Resto appoggiato al muretto, mentre aspetto che Nikaëla finisca di giocare al parco.
L'unico motivo per cui non mi avvicino allo scivolo, è perché ho subito notato Loco.
Non voglio avere problemi, quindi mi limito a starmene in disparte.Dopo la rissa, non ho più visto né lui né Dallas. Questo perché fino alla fine di questa settimana, esattamente per capodanno, non ci saranno corse al City Race.
La gara di fine anno, è sempre quella più attesa.Continuo a pensare alla scomparsa improvvisa di Red. Sembra che sia svanito nel nulla. Per un secondo penso che Dallas lo possa avere ucciso, ma poi scaccio il pensiero. Stanno chiaramente organizzando qualcosa insieme, perché - di fatto - Dallas non avrebbe avuto alcun motivo per aiutare Sephora.
Red gli è sempre stato appiccicato come un dannato cagnolino.
Non conosco molto bene Loco, so solo che ha lasciato le corse qualche anno fa dopo essere diventato padre. So che aiuta Dallas nelle questione di organizzazione e ovviamente, proprio per questo, non mi fido di lui e preferisco mantenermi a distanza.«Papà!» La bambina si avvicina a Loco, correndo con le braccia aperte e con un giaccone che la fa sembrare un piccolo omino Michelin.
Lui quando la vede, sorride in un modo che non avevo mai visto prima. Luminoso, come se fosse stato appena illuminato dalla luce più forte del mondo.«Tutto bene, topolina?» Le chiede, mentre si abbassa alla sua altezza.
La bambina annuisce, prima che suo padre la possa prendere in braccio.Loco mi nota non appena si gira, per andare verso l'uscita del parco giochi.
Si ferma subito, con l'espressione che si fa più scura come se la luce che gli ha provocato sua figlia sia stata coperta da una nuvola.Ricambio il suo sguardo, portando le braccia al petto. Sembra un film Western, dove due cowboy si stanno guardando con aria di sfida e tutto attorno sembra deserto.
So che è molto amico di Dallas e non intendo nel modo di Red, voglio dire che sembrano fratelli da quanto si sono guardati le spalle a vicenda. Sono quasi sicuro che Loco sia l'unica persona al mondo in grado di capire appieno Dallas.
In ogni caso, forse per amore di sua figlia, Loco decide semplicemente di passare oltre ed uscire dal parco giochi senza degnarmi nemmeno di uno sguardo, quando mi passa accanto.
Prendo un respiro profondo e mi avvicino allo scivolo.
«Nika» chiamo mia sorella che mi guarda subito, capendo al volo che è ora di andare a casa.
«Brava» le dico, accarezzandole i ricciolini morbidi prima di prenderle la mano.[...]
Una volta a casa, trovo i miei genitori seduti sul divano a guardare qualche programma natalizio in TV.
Mia madre ha i capelli nella sua cuffia per mantenere la forma, coperta dalla sua vestaglia di lana e mio padre è decisamente più sicuro del riscaldamento di casa nostra, visto che ha una maglietta a maniche corte.«Dov'è Reina?» Chiedo loro, mentre raggiungo la poltrona.
«Credo sia andata da Desiderio» risponde, mio padre poco convinto.
Probabilmente ha ragione, visto che è quasi impossibile che si ritrovino a casa di Javi. Desi e Boston finirebbero per darsele di santa ragione.Mia madre capisce subito che qualcosa non va, non appena mi scocca una sola occhiata e così spegne la televisione.
«Che cosa devi dirci, ThiThi?»
«In questi ultimi mesi sono successe molte cose» incomincio, sistemandomi meglio.
Loro annuisco, ancora confusi ma restano in silenzio ed evitano di pormi domande.
«Voi mi conoscete bene e sapete ancora meglio quando io abbia sempre reputato inutile dare ogni cosa a qualcuno ma... - sospiro e sorrido -, mamma, papà, ho dato tutto ad Ash. Gli ho dato tutto di me. Gli ho dato me. Lo so che non avete un'ottima opinione del suo cognome e del fatto che sia di Manhattan ma io lo amo da morire.»
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DANGEROUS PERFECTION (Vol. 1)
RomanceCapelli biondi, occhi azzurri e il viso di un angelo. Bello, perfetto e consapevole di esserlo. Ashton Collins, è il classico ragazzo proveniente da una famiglia agiata dell'Upper East Side. Si potrebbe dire che è un principe, tuttavia anche i prin...