entrambi introversi che vogliono solo stare in disparte in una nuova vita piena di videocamere, osservati ogni giorno ad ogni ora.
ma nonostante ciò riescono comunque a trovarsi e costruire un piccolo mondo tutto loro nel quale si sentono al sicuro...
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Mi giro verso Holden e lo bacio, inizialmente in modo delicato, ma c'è qualcosa in quel bacio che mi riporta immediatamente ai nostri momenti passati a casa, lontano da tutti, nella nostra bolla. Senza accorgermene, il bacio si approfondisce e diventa più intenso. Le sue mani mi stringono dolcemente, e per un attimo mi lascio completamente andare, dimenticandomi dove siamo.
Poi, all'improvviso, il rumore della porta che si apre ci riporta bruscamente alla realtà. Ci stacchiamo immediatamente, con il cuore che batte all'impazzata, convinti che qualcuno ci abbia scoperto. Vedo Petit che ci fissa con un sorriso sornione. Lui già sa tutto, quindi per un attimo tiro un sospiro di sollievo... ma subito dopo vedo chi c'è accanto a lui: Marisol.
Lei rimane lì, immobile, con un'espressione a dir poco scioccata. La sua bocca è leggermente aperta, e sembra non riuscire a trovare le parole. In effetti, non le avevamo detto nulla, e ora la situazione è più che evidente. Il silenzio imbarazzante che segue sembra durare un'eternità.
"Beh, direi che il segreto è ufficialmente fuori," dice Petit ridendo sottovoce.
Marisol, ancora un po' sconvolta, incrocia le braccia e ci guarda con un sorriso divertito. "Da quanto tempo va avanti questa storia?" chiede con un tono quasi accusatorio, ma con il classico sguardo malizioso di chi vuole solo saperne di più.
Io e Holden ci guardiamo, entrambi cercando di non ridere per la situazione assurda in cui ci troviamo. Siamo stati scoperti, ma forse non è poi così male.
Lei ci guarda incredula, con le braccia ancora incrociate e quel sorriso malizioso che non riesce a trattenere. Mi sistemo i capelli cercando di guadagnare tempo, ma alla fine decido di dirle tutto.
"Ok, sì... siamo tornati insieme da un po'. Non te l'abbiamo detto perché volevamo tenerlo per noi ancora per un po' ," spiego con un sorriso timido, mentre Holden annuisce accanto a me.
Marisol ci fissa per un attimo, poi sposta lo sguardo su Petit, che sorride complice. "Aspetta un attimo... tu lo sapevi già?" chiede con un tono di rimprovero. Petit alza le mani in segno di resa, cercando di difendersi.
"Beh, non è colpa mia se mi hanno detto di non dirlo a nessuno! Sono stato fedele al segreto, ok?" dice ridendo, ma Marisol non sembra convinta. Si avvicina a lui e gli dà una leggera spinta sulla spalla.
"Ah, certo! Non me lo dici e mi lasci qui a fare la figura della scema" lo rimprovera, ma è chiaro che lo fa per scherzo, visto che anche lei sta trattenendo una risata. Io e Holden non possiamo fare a meno di ridere guardando la scena.
Poi, Marisol si volta di nuovo verso di me. "Comunque, voglio tutti i dettagli. E intendo TUTTI, eh? Ma... li voglio in stanza, quando siamo solo io e te," dice strizzando l'occhio, facendomi ridere ancora di più.
"Non preoccuparti, i dettagli piccanti te li racconto tutti appena siamo da sole," le rispondo con un sorriso complice.
Holden mi guarda con un'espressione a metà tra l'incredulo e il preoccupato, come se non potesse credere che stia davvero per raccontare a Marisol quei "dettagli piccanti". La sua reazione mi fa ridere così tanto che non riesco a trattenermi. Mi alzo e gli lascio un bacio dolce, cercando di tranquillizzarlo. Marisol ed io ci scambiamo un'occhiata complice, pronte per un po' di sano gossip tra amiche.
