Ormai sono le sette e Rosi non accenna a migliorare. Continua a contorcersi nel letto, colpita da continui spasmi e dolori atroci. Non riesco a comprendere, le ferite ormai si sono completamente rimarginate, dovrebbe star meglio!
Sono arrivata a pensare che abbia la febbre, dato che per essere un vampiro la sua temperatura è insolitamente calda.
"Lyä i vampiri non hanno la febbre! Non si ammalano!"
Devo fare qualcosa per lei, non posso vederla così. Come se non bastasse la mia fame comincia a farsi sentire, sono giorni che non mangio considerando il tempo che sono rimasta senza sensi dentro alla cella.
"Lyä devi nutrirti ..."
Lo so, lo so, sono completamente senza forze.
Sento Rosi rilasciare un altro gemito di dolore, questa volta molto più forte degli altri.
Con della stoffa bagnata gli rinfresco la fronte, sperando di riuscire a darle un po di sollievo.
Improvvisamente un forte odore di aglio mi costringe ad arricciare il naso.Ma cosa diavolo?
Il quel preciso momento qualcuno apre la porta della stanza.
Vladimir e Axel entrarono veloci come due missili, precipitandosi dalla principessa.
-Porta la tua serva immediatamente fuori!- urla il conte al figlio, appoggiando una mano sulla fronte della ragazza, con fare paterno.Dopo quelle parole Axel mi afferra per il braccio cercando in vano di trascinarmi fuori dalla stanza.
Cosa, ma stiamo scherzando?! Se sperano che lasci Rosi con quel pazzo si sbagliano di grosso!
-Lasciami Axel!- grido strattonando il vampiro, liberandomi dalla sua presa.
-Voi! Siete un mostro!- sbraito, camminando verso il conte -Guardate cosa avete fatto a vostra figlia!- continuo io, mostrando al conte i miei occhi da lupo.Lui neanche mi ascolta, e si rivolge nuovamente al figlio -Axel, ti concedo tre secondi per portarla fuori da qui, prima che le conficchi un pugnale in gola -
-Ah! Ti piacerebbe vero?! Brutto...- non faccio in tempo a finire la frase, che il figlio del conte mi solleva da terra, portandomi fuori dalla stanza, chiudendo la porta a chiave.
"Ah! Ma perché questo tizio deve sempre mettersi in mezzo!"
Una volta fuori, il vampiro mi lascia andare, ed i miei occhi non possono far a meno di sbranarlo vivo.
-Lyä calmati, Vladimir sta semplicemente...-
-È tua sorella!- urlo, interrompendo il ragazzo -Come puoi permettere tutto questo?!- continuo alzando il tono della voce e dando una forte spinta al giovane -Nel mio popolo verrebbe ritenuto tradimento!-
Vedo le mani del ragazzo ridursi in due stretti e pericolosissimi pungi, per poi avventarsi contro di me e spingermi contro il muro, facendomi prigioniera delle sue braccia. Di nuovo.
Siamo così vicini che il suo profumo sembra trapassarmi la pelle e raggiungermi le ossa, mente le sue dita affondano nel muro scuro del castello. Il suo sguardo è un insieme di odio e disappunto, ma dalle sue labbra non escono parole furiose ed indignate -Lyä ... calmati ...- fa questo lasciandomi di sasso.
-Vladimir sta aiutando Rosi ...- mi spiega lui avvicinandosi sempre di più alla mia bocca -Ti ho spiegato come funziona qui. Se le guardie lo avessero visto ...-
-Compassionevole verso la figlia?- lo precedo io -Amorevole verso sangue del suo sangue? Hai visto come l'hanno ridotta?- sbotto furiosa, avvicinandomi ancora di più al viso del giovane, costringendolo ad arretrare leggermente.
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La ragazza Lupo [in revisione]
Hombres LoboChe lupi e vampiri si siano da sempre odiati non è un mistero per i mortali. Che le loro razze, tanto diverse quanto uguali, si siano fatte la guerra è noto perfino agli eremiti. I lupi sono figli della luna, della terra, e rispettosi del grande ci...