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Am I Enough - Loi
Scared to be Lonely - Dua Lipa, Martin Garrix
Luminary - Joel Sunny
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«Cosa vuoi sapere?»
«Tutto» dissi prendendole la mano. «A partire da questo.» Le avvicinai il dorso col suo tatuaggio. La mezza pagina di un libro.
«E' ora che mi dici che diavolo vuol dire quella metà.»
Osservai la mia amica di un tempo, sgranare gli occhi pieni di lacrime pronte a esplodere, in contrasto con la tranquillità del giardino agrumato intorno a noi.
«Sai già chi sono, perciò sai anche di cosa parla il mio tatuaggio.»
«Sovrana dei libri, incaricata della biblioteca degli dèi e patrona di tutte le biblioteche terrene, nonché di tutte forme di scrittura, compresa la contabilità, la revisione contabile e il censimento» ripetei a memoria gli studi di papà. «Secondo un mito, fu proprio Seshat a inventare la scrittura.»
«Ma fu suo marito Thot a insegnare al popolo a scrivere» continuò lei per me con una lacrima sulle guance, «prendendosi i meriti di sua moglie.»
Le lanterne intorno a noi sembravano sempre più vicine e roventi.
«E' lui ad avere l'altra metà.»
«Cormac» le lasciai la mano sospirando. «'Corvo in gaelico'» dissi citando la sua stronzata della notte di Halloween. «Potevi trovare qualcosa che ricordasse un Ibis.» Accavallai le gambe pensando alla vera forma di Thot, infastidita.
«Non sai cosa vuol dire essere incastrata in un rapporto senza amore, essere incastrata in un matrimonio in cui l'unico importante è tuo marito!» mi urlò contro, alzandosi dalla panchina. «Tutti parlano di Thot, lo scriba, il confidente di Iside, il custode dei 42 libri e del volere di Ra.»
Le puntai il dito contro, alzandomi a mia volta. «Attenta» ringhiai, «non ti azzardare a incolparmi per qualcosa di cui non ero a conoscenza. Perché se solo avessi avuto la decenza di dirmi tutto sin dall'inizio, sarei stata la prima a farti da spalla.»
«Perché non potevo!» Mi prese le mani. «Ma che tu ci creda o meno, stare con te, proteggerti, venire nella Grande Mela e scovarti è stata una delle cose più belle che io abbia mai vissuto.»
«Puttanate. Lo hai fatto perché ti è stato ordinato.»
«Sì, mi è stato ordinato da Iside di raggiungerti a New York, così che lei potesse circondarsi della cultura di mio marito.»
«Vanno a l...»
«No, non scopano. Ma Iside ama circondarsi di uomini, dopo che Nefti, sua sorella, l'ha tradita con Osiride. Non ha molta simpatia per il genere femminile. Ma è stato meglio così.»
«E perché mai? Sei tu ad aver inventato la scrittura. Al posto di tuo marito dovresti esserci tu.»
«E questo a Iside non importa, perché ognuno in questa storia ha il suo ruolo. E io non volevo essere la moglie che viveva all'ombra di suo marito. Io non volevo quella vita, non volevo un marito che mi plagiasse, che mi facesse sentire inferiore. Non sapendolo, Iside mi ha resa libera e chissà se non lo ha fatto di proposito con le migliori intenzioni.» Digrignò i denti fino a piangere, di nuovo. «Perciò sappi che le nostre domeniche, i pomeriggi passati a studiare. Le sessioni in palestra di autodifesa...»
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꘡ᥨ کഠᥨ୧ ꘡ῃ۷ỉيỉⰓỉᥨ୧
FantasiDue filamenti di DNA, due trame dello stesso destino, intrecciate nella storia fino ad arrivare ai giorni nostri. O più precisamente, all'anno in cui Seth, il dio del deserto e del caos mi trovò. Questa è la mia maledizione. E quella di mio padre. S...
