Ormai stiamo camminando da qualche ora.
Anzi, mi correggo. Io sto camminando. Ashton sta camminando. Nive sta saltellando attorno al muso del lupo nero, e Alexander sta comodo sul suo dorso.
Ovviamente l'idea di invitarmi a salire non gli ha neanche sfiorato il cervello. Cafone.
Anche se ammetto che in un certo senso è confortante la sua presenza. O piú probabilmente quella di Ashton.
Insomma, avere un lupo nero gigante che mi guarda le spalle è incredibilmente rassicurante.
Abbiamo concordato di viaggiare principalmente di notte, per ridurre i rischi di essere notati, e da allora non ci siamo più scambiati una parola. Abbiamo solo camminato.
A un certo punto, noto che i saltelli di Nive sono meno leggeri, e dopo qualche passo quasi si sloga la mascella con uno sbadiglio. Mi scappa un sorrisino.
Ashton fa un verso.
-Dobbiamo fermarci- dice Alexander, dopo averlo ascoltato. -La tua cucciola è stanca. E anche tu-
È vero, non mi reggo in piedi. E non so per quale miracolo ho evitato di inciampare in qualche radice.
-Beh sai- scrollo le spalle, indifferente -Non tutti in questo gruppo hanno la possibilitá di non camminare e non fare fatica-
Se coglie la frecciatina, e ho la forte sensazione che l'abbia colta, fa finta di niente.
Ci fermiamo in mezzo agli alberi; Alexander smonta con un movimento fluido, e Ashton si sdraia a terra. Subito Nive va ad accoccolarsi fra le sue zampe.
Sorrido intenerita, e noto sorpresa che anche il mio compagno di viaggio ha la mia stessa espressione.
Si affretta a cancellarsela dalla faccia non appena vede che lo sto guardando.
-Cosa?- chiede, e senza neanche aspettare la risposta si gira per tirar fuori del cibo dallo zaino. Scuoto la testa, divertita dal suo comportamento.
Lancia una bistecca a Nive e cinque o sei ad Ashton, che le divorano in un lampo. Mi rabbuio.
Se i lupi da soli mangiano così tanto non so quanto potranno durare le nostre provviste. Anche se, viste le loro dimensioni, ho paura che non sia comunque sufficiente a nutrirli.
Sospiro. Alexander mette davanti un piatto anche a me, ma lo scosto gentilmente.
-Non ho fame-
Tanto vale economizzare.
Il ragazzo mi guarda severo, ma anche comprensivo. -Se ne avessimo bisogno Ashton sa cacciare, Lux- mi dice -E anche tu devi essere in forze-
Spalanco gli occhi, sorpresa di essere stata così prevedibile. Però non rifiuto più il cibo che mi porge.
Pochi minuti dopo, Nive si addormenta. Sorrido e do un'occhiata al cielo. Ormai è l'alba. Sarà bene riposare un po' durante il giorno, per poi rimetterci in marcia non appena il sole tornerà a calare.
Finisco di mangiare e pulisco i piatti, sotto lo sguardo stupito di Alexander, poi mi raccolgo i capelli con una mano e mi chino a bere un sorso d'acqua.
Ashton ha chiuso gli occhi a sua volta, sonnecchioso, mentre i primi raggi di sole gli cadono sulla pelliccia scura.
-Dovremmo dormire anche noi- dico. Alexander annuisce.
-Facciamo dei turni, non si sa mai- propone poi -Io copro il primo. Tu dopotutto sei più stanca, hai camminato tutta la notte.-
Trattengo un sorriso sarcastico. Se non altro lo ha notato.
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Wolf's Knights - Brothers
FantasiMio fratello è forte. È gentile. Intelligente. Tutti gli vogliono bene. Tutti contano su di lui. È un cavaliere dei lupi. Il più bravo del villaggio. Anche di altri molti villaggi, ne sono sicura. Io posso contare sempre su di lui. E lui si prende c...