i kissed a girl...and I liked it

capitolo 9

Vanessa's pov.

Non posso credere che già al primo giorno ho attirato l'attenzione di tutti per colpa di quella cogliona. Se prima speravo di farmi amici ora me lo posso proprio sognare. Cosa penseranno le persone? Quella ragazza tira fuori i peggio di me, non mi era mai capitato di incontrare qualcuno così irragionevole e insensibile.

 Ho passato il resto delle ore a fissare la strada fuori così da evitare tutti, compresa lei, anche se non mi ha degnata di una parola da quando è rientrata, ma continuava imperterrita a disegnare, come se fosse posseduta da quella matita.

Sento la campanella suonare, velocemente raccolgo le mie cose e mi dirigo fuori, mostrando un falso sorriso in caso qualcuno mi guardasse. Vedo gioele e mi avvicino a lui. "AMOREE" "Eii com'è andato il primo giorno?" mi chiede lui. "Un po' movimentato a alla fine bene dai" non è vero. "Bene dai ne sono felice, anche io tutto ok, a parte il fatto he già a primo giorno mi hanno dato 20 esercizi di matematica per compito" "Minchia HAAHAHHH sei messo bene, io di compiti neanche l'ombra" per fortuna. "Amo ho fame andiamo a prendere qualcosa?" "Effettivamente anche io, pasticceria?" "seeeeeeeh" lui ama questa pasticceria quanto la amo io.

Ci incamminiamo e durante tutto il tragitto non spiccichiamo una parola perchè stiamo morendo entrambi di fame, siamo fatti così. Dopo 10 minuti arriviamo, lui mi apre la porta e lascia passare prima me. Inizio ad ordinare una focaccia normale per me e una con le olive a gioele, le solite che prendiamo da 4 anni. La barista ci fa due pacchetti e una volta pagato ci mettiamo a mangiare seduti ad uno dei tavolini nel locale. 

"Madonna mia quanto è buona" "amo forse volevi die quanto ERA buona visto che l'hai  finita tutta in 3 minuti HAAHAHAHAH" si, ero parecchio affamata, lo ammetto. 

Improvvisamente sento il tintinnio della campanella dell'ingresso. "Lorenzo dov'è?" sento provenire questa frase da una voce abbastanza familiare, mi giro e la vedo, ha ancora lo zaino in spalla e il fiatone, sembra abbia corso. "Vale lorenzo non c'è" sento dire da una terza voce, ma la ignoro. Mi alzo e vado verso di lei. "Uhhhh guarda chi si rivede" dico cercando di non mostrare ritegno. "Oh bambolina era affamata", dice lei togliendomi la briciola di focaccia che mi era rimasta al lato della bocca. "Non mi sembra che io ti abbia dato i permesso di toccarmi", anche se stranamente questo contatto non mi dispiace "E a me non sembra di averti stuprata, o no?" dice lei con un sorrisetto da sfida. E ora cosa mi invento? "Cosa ci fai quà?, ancora non ti sei fatta degli amici e non sai dove andare?" "Non sai un cazzo della mia vita quindi non parlare e tappati quella merda di bocca, questa pasticceria è di mio fratello, posso entrarci quando mi pare" Improvvisamente un brivido di senso di colpa mi percorre tutto il corpo, ma non posso cedere proprio ora. "Vai ancora in giro a dire che mi faccio i cazzi tuoi?" "Perché non è vero? Probabilmente la tua vita è così noiosa che non hai nulla di meglio da fare, poi ho notato come ti porti ovunque il tuo fidanzatino, cos'è? il tuo cane?, lui dipende da te, come sicuramente lo fanno anche i tuoi amici, ammesso che tu li abbia, principessina del cazzo"

Gioele che in tutto questo tempo si era limitato a fissarci in silenzio, interviene cercando di difendermi. "Ma chi sei tu per parlarle in questo modo, non mi pare che qualcuno ti abbia dato il permesso di farlo" ma queste sue parole servono a ben poco. "E lei ha il diritto di intromettersi nelle mie cose?" basta ora mi ha stancata. "MA ANCORA CON QUESTA STORIA VALENTINA????" "Si perchè stai facendo questo da quando sono arrivata." 

Non so più che cosa risponderle, in preda ad un attacco di rabbia esco e me ne vado, dal mio viso non scende neanche una lacrima, mai avrei pensato che una ragazza conosciuta da poche ore sarebbe riuscita a svelare il lato peggiore di me, quello che ho sempre nascosto perchè neanche io so gestire, quello insicuro, che mi fa parlare a sproposito come arma di difesa. Ma ormai lo ha fatto, e sarà difficile tornare indietro.

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ORA SI CHE POSSIAMO GIOCAREEEEEEEE