i kissed a girl...and I liked it

capitolo 23

valentina's pov

Mi sveglio frastornata a causa del continuo squillare del mio telefono, mi sento leggermente oppressa quindi decido di aprire gli occhi per dare una sbirciatina, noto che vanessa sta ancora beatamente dormendo aggrappata a me a mo di koala, per un momento mi incanto a guardarla pensando a quanto sia carina mentre dorme, ma poi torno nella realtà realizzando che la suoneria del mio telefono non cessava di suonare.

Cerco di alzarmi senza far svegliare vanessa, spostandola leggermente dall'altro lato del divano e goffamente,  piena di sonno vado a recuperare il mio apparecchio ancora dentro la borsa sul pavimento.

Lo accendo, guardo l'orario e realizzo di quanto ancora sia presto, sono solo le 6:30, decido di abbassare la tendina per controllare le notifiche e di colpo spalanco gli occhi notando la miriade di chiamate perse e messaggi sullo schermo.

20 chiamate perse e 40 messaggi da mia mamma, 30 messaggi e 5 chiamate di bea, mi rendo conto di essere nella merda, mia mamma sapeva di quello che stavo facendo e mi aveva chiesto di avvisarla non appena saremmo arrivate, ma io mi sono completamente dimenticata di farlo, invece a bea non avevo detto nulla.

Butto un occhio a vanessa sperando che magicamente mi dica cosa fare, anche se sta dormendo.

Alla fine opto per scrivere ad entrambe lo stesso messaggio: "Scusa, avevo il telefono scarico, ti scrivo dopo"

Sperando che non le faccia arrabbiare troppo.

Mi sono alzata solo da 5 minuti e già mi manca vanessa, quindi poggio il telefono sullo stesso tavolino che abbiamo battezzato ieri sera e mi siedo a fianco a lei.

Inizio ad accarezzarle i capelli, sono talmente morbidi in confronto ai miei che quasi li invidio, poi mi abbasso leggermente e le lascio una scia di baci sul collo, la sua pelle emana un profumo talmente buono da tenermici incollata. Appena vedo che lei inizia a muoversi mi stacco.

"Mhhhhh dai mamma altri 5 minuti"

"Mamma? HAHAHAHAH" mi provoca una risata

Apre gli occhi e non appena mi vede inizia a sorridere.

"Sapevo che eri tu"

"Sisi come no"

"A cosa devo questo risveglio così piacevole"

"Buon compleanno"

Si sporge e mi lascia un casto bacio sulle labbra

"E' auto esplicativo?"

"Ovvio"

"Ah ok, allora prego"

"Dio vorrei che tutti i miei risvegli fossero così"

"Mhhhh chi lo sa"

"Fanculo"

Rimaniamo a fissarci senza dire nulla per un po' di tempo, ma poi lei si ricorda di una cosa

"CAZZO IL MIO TELEFONO DOVE STA"

Si alza e inizia a correre per tutta la stanza cercandolo, poi passa a frugare nei vestiti sul pavimento

"Bel culo comunque"

"Zitta"

"Il mio rimane meglio"

"ECCO TROVATO IL BASTARDO"

Si siede ed inizia a scrutarlo attentamente.

"NONONONONO"

"Che è successo?"

"Ho una miriade di chiamate perse, tra mia madre, bea, mio padre che mi minaccia di tenermi chiusa in casa a vita e parenti che mi organizzano il funerale"