i kissed a girl...and I liked it

capitolo 12

valentina's pov

Appena uscita dal bagno, ho realizzato la mia frase solo dopo 5 minuti, ma come mi  venuto in mente? vabbè ormai il danno è stato fatto e non posso tornare indietro. Non so cosa mi abbia spinta di preciso a farlo, ma sentivo che bambolina aveva paura della tensione che si stava creando, quindi per farle un dispetto l'ho alzata.

Ma ora non posso più stare accanto  a lei, sarebbe troppo imbarazzante pure per me, quindi ho chiesto di essere spostata e mi è stato concesso. Ora sono accanto ad un ragazzo, mi pare si chiami francesco, ma non ne sono sicura.

La terza ora sta per cominciare, giuro che non riesco più a stare quà dentro, fortunatamente ne mancano solo altre 2.

Suona la campanella e la vedo entrare, lei mi vede ma distoglie subito lo sguardo, effettivamente sembrava troppo sicura. 

"Prof posso chiedere perchè ha concesso uno scambio già al secondo giorno?, solitamente è vietato, non pensavo che i nuovi arrivati avessero riservato un trattamento speciale", ma che cazzo sta facendo, vuole litigare di nuovo con me? O forse c'è altro, che sia infastidita dal fatto che io me ne sia andata?

"Prof, se mi permette vorrei rispondere io a vanessa",     "Certo fa pure, non ho voglia di intromettermi nei vostri drammi, per carità"      "Grazie mille. Vedi, dopo solo un giorno avevo iniziato a non tollerare più la tua presenza, ora capisco il perchè del banco accanto vuoto". "Ok  mi è tutto chiaro, grazie per la delucidazione", ma dopo la sua risposta sento che sussurra qualcosa per poi iniziare a scrivere sul tablet ed entrare nella sua bolla. 

Dio mio finalmente è finita anche questa giornata appena esco mando un messaggio a bea perchè solitamente è fuori ad aspettarmi, ma oggi non c'è, posso vedere in lontananza gioele e vanessa mano nella mano che vanno verso la pasticceria di mio fratello, bene, oggi non ci andrò. Passano 10 minuti e di beatrice non c'è traccia, poi la vedo correre verso di me con il fiatone. "Amo scusa quel coglione down di matematica insisteva a finire la lezione, abbiamo provato a dirgli che era suonata ma è anche mezzo sordo"      "HAHAHAHHAHAH HO CAPITO CHI E'"        "Spero che tu non abbia aspettato troppo"        "Ti pare non importa"

"Amo ti prego sto morendo di fame, andiamo in pasticceria, HO PROPRIO VOGLIA  DI UN CORNETTO" cazzo, proprio oggi che non dovevo andarci. Quella di mio fratello è l'unica più vicina, quindi sono costretta. "Va bene dai andiamo, prenderò qualcosa anche io". Ora che ci penso potrebbe essere un'ottima occasione per far capire a bambolina che non deve sottovalutarmi.

Ci incamminiamo e andiamo, una volta arrivate lei va a ordinare e si accomoda, mentre io saluto lorenzo, mi fa un'espressione del tipo, "ma sei sicura?, hai visto chi c'è?"

Penso di avere tutto sotto controllo,  mi siedo con beatrice, a cui ovviamente ho spiegato tutto il piano durante il tragitto, anche se lei non farà praticamente nulla perchè è anche amica di vanessa. Me lo concede solo perchè vuole che noi due abbassiamo la guardia e ci mettiamo l'anima in pace.

Mentre io e bea ridiamo e scherziamo parlando del più e del meno, vanessa ci nota e inizia a fissarci, nonostante gioele le stia parlando, non sembra ascoltarlo. La sua aria non è delle migliori, un misto tra disprezzo e disagio. Non contenta prendo la mano della mia complice ed inizio ad accarezzarla, facendo finta di nulla e continuando a parlare, non vedo bene vanessa, ma so che è parecchio infastidita. Proprio mentre sto per compiere il gesto estremo, bambolina mi precede, bacia gioele davanti a tutti come se nulla fosse, tutto ciò continuando a guardarmi, si tesoro, molto anti sgamo.

Non sapevo che la situazione avrebbe preso questa piega, ma ora dentro di me sento una strana sensazione, una sorta di vuoto difficile da colmare.

"Bea, ora possiamo andare via per favore?"      "Si, penso sia la cosa migliore da fare", mi alzo, raccolgo le mie cose e con un rapido cenno del capo saluto lorenzo, che ha visto tutta la scena.

"Posso chiederti perchè ieri l'hai trattata in quel modo?"              "E' un storia molto lunga"        "Beh stiamo camminando, abbiamo tempo"         "Beh sai, non è facile da dire, ma a me piacciono le donne"        "ok......ma non capisco cosa c'entri"           "Non sei sorpresa?"         "No affatto, anzi o avevo capito HHAHAHAHH"        "AH OK, vabbè comunque, per farla breve, l'anno scorso, andavo al liceo artistico, quando lo hanno scoperto, le persone che ritenevo amici, lo hanno detto a tutti, e anche chi non conoscevo, mi insultava  e si prendeva gioco di me."            "Oh mi dispiace, deve essere stato orribile"            "Lo è stato bea, poi mi sono arresa, non studiavo più, quindi mi hanno bocciata." "Che peccato,  ora come ti senti?"        "Ora che l'ho superato molto meglio, mi ero promessa di iniziare una nuova vita e non rimuginare mai più sul passato, anche se non riesco più  fidarmi di nessuno"               "E quindi ti metti sulla difensiva alla prima persona che ti si avvicina, per questo attacchi vanessa in questo modo"             "Già...."

Perchè deve essere tutto così difficile?

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CAPITOLO ESOTICOOOOO

ricordatevi stelline e commentoooooo 

vi amo amici miei