i kissed a girl...and I liked it

capitolo 21

valentina,s pov

"Ma sei seria???" dice mia mamma tutta felice dopo che ho raccontato a lei e lorenzo TUTTO l'accaduto, in macchina, mentre mi accompagnano a scuola.

"Giuro, è stato un bacio stupendo, dovevate vederlo"

"No non ci tengo"

"Andateci piano eh"

"OH vedi che non facciamo come te e lucia, cazzo vuoi, poi noi abbiamo entrambe la figa, non c'è pericolo che tu diventi zio"

Provoco la risata di mia mamma che sembra molto felice di vere due figli con gli ormoni a palla.

"A proposito di questo, potrei aver fatto una cazzata..."

"VALENTINA ANCORA?" urlano entrambi

"Mentre ci stavamo baciando ho provato a farle capire di voler scopare, non se l'è presa, ma mi sono sentita in colpa per averla fatta bloccare e sono scappata"

"Certo che quella ragazza ha proprio fatto centro con te" dice lorenzo con un sorrisetto ammiccante, continuando a guardare la strada

"Vaffanculo, poi anche se fosse non so neanche come si fa"

"Tesoro non ti preoccupare, se ti vuole bene capirà e accetterà le sue scuse, poi il resto viene da se...."

"Grazie mamma" lei si gira dal sedile anteriore e mi sorride dolcemente"

"Siamo arrivati, vedi di non farti prendere a calci in culo"

"Delicato come sempre lorenzo"

Esco dalla macchina che si allontana e faccio un respiro profondo prima di oltrepassare il portone.

Entro in classe e noto che mancano molte persone, inclusa vanessa. Confusa mi siedo e decido di chiamarla.

"Ma sei viva o ti hanno investita di nuovo?

Sento solo rumori strani e poi finalmente mi risponde

"NONO NON MI E' SUONATA LA SVEGLIA, STO ARRIVANDO"

E mi chiude direttamente la chiamata in faccia, che cogliona.

Dopo poco la vedo oltrepassare la porta con ancora il fiatone, avrà corso

"Cazzo corri che poi se ti ammazzi è colpa mia"

"Hai ragione, ha già fatto l'appello?" mi chiede indicando il prof alla cattedra, che ovviamente si fa i cazzi suoi

"Ma ti pare? lo vedi?"

"Eh infatti"

Dopo questa breve conversazione si crea un silenzio molto imbarazzante, nessuna delle due vuole parlare e lei sembra voler evitare l'argomento

"CAZZO NON HO FATTO LO ZAINO"

"No vabbè, ieri non lo avevi, oggi manco lo hai aperto"

"Eh che vuoi, ero di fretta"

"Ragazzi ora faccio l'appello"

"Ma è serio??"

"Si infatti, dopo due ore"

"Oh vanessa, noto quà sul registro che domani compirai 18 anni"

"Eh si prof"

"18??? e che ci fai in quarta??"

"Ah beh ho iniziato la scuola più tardi degli altri"

"Perchè non mi hai detto che mancava così poco?"

"Non volevo attirare troppa attenzione, non importa"

"Ma va"

"Vabbè ormai, fammi vedere cosa mi è rimasto nello zaino"