Cap 29. Ricordi

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"Signorine per favore uscite dalla stanza" l'infermiera era tornata per scassare i maroni e noi due uscimmo.

"Ma si può sapere cosa ti è saltato in testa?" Sbottò Erica subito fuori

"Ma te piuttosto che gli dici che ho una cotta per lui!" Eravamo entrambe incazzate.

Io sapevo da tempo che Drew aveva una specie di cottarella per me, probabilmente gli era anche passata e ora che lei dice questo non vorrei che si illudesse.

Drew non sa nemmeno che ora sto con Cesare perché avevo paura che la mia felicità potesse farlo sentire ancora peggio visto che potrebbe morire sotto i ferri tra pochi giorni. In realtà ora non sono più nemmeno sicura di stare con Cesare dopo quello che ci siamo detti in macchina.

"Tu non avevi nessun diritto di dirgli che provo qualcosa per lui"

"In realtà non l'ho proprio fatto, comunque mi dispiace quando vi ho visti per mano pensavo vi foste messi insieme"

Erica sospirò, forse era stufa pure lei di questo tira e molla, doveva dire a Drew quello che prova per lui.

"Lasciamo stare non importa, è ora che scopra cosa provo per lui, inoltre penso che ricambi forse"
Questa breve lite si è risolta molto prima di quello che sperassi

"Sono contenta che ti sei decisa a dichiararti, comunque penso che lui provi le stesse cose per te" forse dichiararsi era un parolone ma il senso è quello.

"Dici sul serio?" Lei mi guardava speranzosa, in realtà non avevo idea di quello che Drew provasse per lei però ero piuttosto fiduciosa che fosse così.

"Si lo penso davvero"

Ci abbracciamo e ci salutammo e finalmente tornai a casa a dormire.

~~ mercoledì ~~

Mi svegliai al suono della sveglia, avrò dormito almeno 8 ore ma sono stanchissima. Ieri è stata una delle giornate peggiori dell'ultimo periodo e sono già stufa pure di questa giornata.

Oggi però arriva Emma e sono molto contenta. Per fortuna da venerdì iniziano le vacanze e posso per 2 settimane dilettarmi nel dolce far niente. Avevo programmato un sacco di cose da fare con Cesare ma mi sa che non accadranno perché ora sono nera con lui.

Un altra cosa molto grave è che non ho ancora comprato mezzo regalo di Natale e alla vigilia c'è il famoso scambio regali a casa di Nelson, gli scorsi anni ho partecipato solo una volta che ero venuta a casa del nonno qua a festeggiare le vacanze, ma a parte questo è una tradizione che quando ero ad Alessandria mi è mancata moltissimo.

Oggi pomeriggio dopo lezione penso andrò con Emma a comprare i regali, pure il suo mi sa.

A lezione mi distraggo di continuo perché penso e ripenso a Cesare tutto il tempo, sono molto arrabbiata con lui ma allo stesso tempo lo vorrei con me per litigare e poi... beh fare la pace.

Ricevo un messaggio con la suoneria al massimo perché sta mattina mi sono dimenticata di mettere il telefono in silenzioso:

"Bianchi spegna quel telefono" la prof Maratto mi sgrida, non ho nemmeno preso il telefono e già mi urla dietro come una cornacchia, è la prof di inglese e io la detesto.

Nascondo il telefono tra libro,quaderno e astuccio, la prof probabilmente sa benissimo che è lì ma fa finta di niente e torna a spiegare.

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