CAPITOLO 16

8 2 0
                                    


          🌸SARA
2 MESI DOPO....

«Andiamo a New York! Dai Niall, vieni con noi!» impreca Adrián.

«Non se ne parla, ho cose da fare qui e non partecipo a quelle feste ridicole.» risponde Niall, infastidito.

Sono a casa di Niall. Sono passati esattamente due mesi, l'estate è finita e tra meno di una settimana sarà Halloween. Io adoro Halloween, anche se preferisco il Natale.

In questi due mesi sono cambiate un po' di cose. Ho dato inizio all'azienda e devo dire che sta andando bene; anche con il marketing, i guadagni si fanno notare. Mi sento più leggera e posso aiutare mia mamma con le cure.

Tra me e Niall invece è sempre lo stesso... Ci sono giorni in cui siamo vicini e altri in cui lui sembra più distaccato, non capirò mai il perché.

Ho ancora in mente quella sera a Trastevere, soprattutto quella chiamata. Si sente ancora con la sua ex? Se così fosse, perché dovrebbe illudermi? Non mi sembra una persona che farebbe qualcosa del genere.

Ho provato a non pensarci e a illudermi che non ci sia più niente tra i due. In questi mesi Niall mi ha invitata a qualche evento e sentirlo cantare dal vivo resta una delle cose più belle per me.

Adesso Adrián sta provando in tutti i modi a convincere Niall a partire per New York insieme a lui e ai suoi amici. Dice che stanno organizzando una colletta di gruppo per Halloween a New York.

Un suo amico vive a New York e li ha invitati per una mega festa paurosa.

Ovviamente Niall rifiuta di andarci... a me piacerebbe molto andarci!

«Cazzo Niall, puoi portare anche Sara; altri amici e anche Sara a sua volta può portare chi vuole con sé.» Niall, se Adrián non riuscirà a convincerti, ci proverò io.

Ho sempre sognato di partecipare a una festa di Halloween in stile americano. E ora che ho la possibilità, in America stessa, non posso non andarci.

A New York ci sono i miei nonni; mio padre è americano. Mia madre ha conosciuto mio padre all'età di vent'anni e quindi lui si è trasferito a Roma.

Mio padre viene da una famiglia ricca, ma non si è più fatto sentire, abbandonandomi. I miei nonni paterni sono sempre disponibili per un aiuto.

Mamma ha scoperto di avere il diabete un mese dopo che papà ha divorziato da lei e ci ha abbandonate.

Senza mio padre siamo cadute a terra; mamma non può fare sforzi e ha anche delle complicazioni causate da diversi dolori fisici. In parte c'entra anche la depressione che ha avuto, ma grazie a Dio è riuscita a combattere...

Ma sono cose che, in un modo o nell'altro, anche se riesci a superare, ti lasciano un segno per tutta la vita.

Quindi mi sono dovuta arrangiare da sola e iniziare a lavorare per mantenere tutto!

Rare volte abbiamo accettato l'aiuto dei miei nonni americani; sono sempre stata una ragazza indipendente e voglio continuare così.

Quando mi toccherà guardare lo specchietto retrovisore della mia vita, voglio vedere che, con tutte le forze e l'impegno che ci ho messo, alla fine ne sono uscita vincente da sola, insieme a mia mamma.

«Io voglio venire!» rispondo ad Adrián.

«Visto Niall? Sara vuole venire. Non vorrai mica lasciarla viaggiare da sola per New York...?»

Niall sbuffa e si alza dal divano. «Sara non andrà da nessuna parte senza di me!» È arrivato... il padre che non ho più avuto per otto lunghi anni. Niall a volte pensa di avere il controllo su di me! Ma non è così.

𝐐𝐮𝐞𝐥 𝐟𝐢𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐮𝐧𝒊𝒔𝒄𝒆 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora