𝐐𝐮𝐞𝐥 𝐟𝐢𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐮𝐧𝒊𝒔𝒄𝒆

STELLA

                    🎶NIALL

"E ora scrivo qui in fretta per dirtelo ancora
Che sei forte e fragile senza paura
Tu resta la stessa, la stessa di sempre"
Piccola Stella- Ultimo ⭐️

Siamo arrivati in hotel a city life, Milano.
Sono in doccia mentre Sara è al telefono con sua mamma.

Quello che è successo sulla limousine....Dio mio.
In quel momento me la sarei scopata lì, dietro nei sedili della limousine mentre c'era l'autista che guidava e il mio staff accanto a lui.

Il suo sapore ce l'ho ancora impresso tra le labbra.
È così delicata che l'avrei distrutta senza farlo apposta.
Che voglia malata di averla con me ogni giorno in quel modo.

Me la porterei ad ogni viaggio, ad ogni concerto e a qualsiasi evento.
E in tutti questi eventi me la scoperei prima di entrare sul palco.

Un po' come chi si droga o chi fuma prima di un concerto...Sara sarebbe la mia droga perfetta prima di un concerto.

Per continuare dopo.
L'after con lei sul letto mentre la cavalco da dietro.

Basta Niall stai esagerando, mi dico.
Ma quella ragazza mi fa perdere completamente la ragione.
Non ci capisco più nulla...
Ho resistito fin troppo, adesso sto per scoppiare.

Adesso è sera, stiamo scendendo per andare sulla limousine dritti allo stadio San Siro dove si terrà il concerto di stasera.

Sara tiene gli occhi sullo schermo del cellulare mentre io guardo davanti a me.

«Potresti posare quel fottuto cellulare ?» alza gli occhi dallo schermo e li punta su di me.

«Come scusa ? Perché ?» mi innervosisco e faccio tremare la gamba.

«Sei con me in macchina, non ti serve.» Sistemo i miei capelli ricci di stasera.

Lei non dice nulla e posa il telefono in borsa.
Almeno mi ha ascoltato. «brava.» non dice altro.

Dopo arriviamo allo stadio.
Scendiamo dall'auto.

Lo staff dà a Sara il vip pass ed entriamo.
Dietro le quinte...il mio manager mi viene contro.

«Eccolo!!! Sei carico per stasera ?» mi batte una mano sulla spalla

«Carichissimo.» guardo Sara difronte a me mentre mi lecco le labbra con un sorrisetto malizioso.

«Vado a scaldare la voce» Dico al mio manager, prendo Sara per la mano e me la porto in camerino.

«Che fai Niall ?» mi chiudo la porta alle spalle

«Stasera ho una sorpresa per te » la guardo e continuo.
«Quindi starai tra il pubblico a guardarmi dal Maxi schermo» non sto mentendo, ho davvero una sorpresa per lei.

Quando dico che questa ragazza mi fa perdere la testa, dico sul serio.

«non mi dispiace la cosa, ma in che senso una Sorpresa per me ?» mi chiede lei.

«Lo vedrai stasera, sappi che ci tengo. » È una cosa che mi sono tenuto nascosto per un po' e oggi finalmente verrà fuori..

«Vabene, allora non vedo l'ora che inizi il concerto.» Fa una risatina dolce e mi guarda fisso.

«Io non vedo l'ora di andare in hotel insieme dopo il concerto» mi ci avvicino e lei resta immobile difronte a me.

E così bassa accanto a me.. «Pensa al concerto Niall» Si tocca una ciocca di capelli in modo nervoso..

Lo so che si imbarazza anche se fa la dura.

«E se pensassi a te ?» Le alzo delicatamente il mento con due dita e le soffio sulle labbra guardandola dritta negli occhi.