us. (vybes amici24)

02.

Il resto della puntata lo passai con la testa tra le nuvole, troppo contenta e emozionata per seguire la puntata.
Prestai attenzione soltantanto a colui che si esibì dopo di me.
Vybes, che cantò il suo inedito:Standard.
Era davvero bella la canzone.
Mi piacque così tanto che appena vidi che il suo banco veniva posizionato davanti al mio sorrisi e gli feci le congratulazioni.

"Sei stato davvero bravo, piacere Clara"

"Grazie mille, anche tu, comunque piacere Gabriel" mi rispose lui diventando rosso.

Che carino.

La puntata finì, ed aspettammo che la produzione ci desse l'okay per entrare in casetta.

Mamma che emozione.

Fatto sta che mi ritrovai insieme a vybes a cercare la porta d'ingresso.

"per me è qua"
"ma sicura?" disse lui aprendo una porta a caso per poi scusarsi.
Risi e poi annuì.
"è qua sicuro"
La aprì e capì di avere ragione.
Gli feci segno di seguirmi ed entrambi entrammo.
"oddio allora non è tutto un sogno" disse lui e io risi.
"devo realizzare ancora" continuò "è tutto troppo bello".
Passammo il resto della serata insieme ai ragazzi e presi posto nella camerata rossa insieme a senza cri, cioè Cristiana e Alessia,una ballerina di latino che avevo conosciuto durante i casting e che mi era subito sembrata molto simpatica.

Quando mi ritrovai sola nel giardino sul retro chiamai  i miei genitori.
"Mamma! Indovina un po'!?"
mi ripose con gli occhi già lucidi,
"c'è l'hai fatta amore!"
Inquadrai la felpa, e lei cominciò a piangere dalla gioia, letteralmente.
Mio padre accorse a salutarmi dicendomi quanto fosse fiero di me.
Non vi nego che anche io mi commosi un po', ma mi asciugai le lacrime, salutai e terminai la chiamata.
Rimasi ancora un po' fuori a riflettere.
Dopotutto anche se questo era il mio sogno, mi sarebbe mancato davvero tanto ciò che era fuori, i miei amici, le mie cugine e soprattutto i miei genitori e i miei nonna ma la cosa che mi rincuorava e che sapevo che tutti sarebbero stati lì fuori a fare il tifo per me.
Ero così persa nei pensieri (come al solito) che non mi accorsi  di Trigno aka Pietro che si sedeva accanto a me.
"oi tutto apposto?"
"sisi" dissi risvegliandomi dal mio mondo.
"ti mancherà fuori? intendo tipo la tua famiglia?"
"eccome, ma sono contenta di essere qui"
"anche io"
Lui cominciò a fumare e rimanemmo così a parlare del più e del meno.
"vado a dormire, notte Pietro" gli sorrisi.
Lui ricambiò e mi disse "per qualsiasi cosa ci sono"
"grazie"
Mi diressi verso la cucina per prendere un bicchiere d'acqua, e incontrai Gabriel, intento a preparare il latte.
"ehi" lo salutai piano, visto che era un po' tardi.
"ao ciao" disse lui rendendosi conto della mia presenza.
Bevvi il mio famoso bicchiere d'acqua e salutai Vybes.
"buonanotte"
"notte Cla' "
sorrisi al nomignolo e mi diressi verso la mia stanza.