us. (vybes amici24)

07.

Nella settimana che seguì la quarta puntata in casetta ci fu un vero e proprio casino.
In primis, per colpa di una conversazione avvenuta una sera, dove Chiara, Alessio e Rebecca stilavano una classifica tutti noi fummo,diciamo, "costretti" a farla.
Vybes e Diego si rifiutarono, il primo per motivi validi, ma il secondo secondo rudi lo faceva soltanto per non compromettere la sua immagine al di fuori del programma.
Fatto sta che ognuno di noi fece queste classiche.
Io misi al primo posto Cristiana per il canto, mentre al secondo Vybes. Pietro lo posizionai Quarto. Non era una classifica fatta in base alle simpatie, ma era stilata per il talento, per quanto me ne potessi intendere soprattutto per il ballo, dove misi Alessia al primo posto e Daniele al secondo trovandoli i migliori.
Quando poi ci venne comunicata la classifica generale scoprì di essere arrivata terza, mi andava bene ma più che altro ero concentrata su Gabri che era arrivato un po' più basso di me.
Quindi, lasciai perdere tutta la situazione che si creò tra Diego e Rudi e andai da lui.
"Gabri"
"si?"
"non ci sei rimasto male per la classifica vero?"
"no... è solo che la trovo una scemenza cla... almeno tu sei arrivata terza"
"ehi, vedi che non significa niente il fatto che tu non sia primo, non è questo quello che determina il tuo percorso qua dentro. Ognuno ha la sua opinione, io ti trovo bravissimo ma magari non rientri tra i gusti di qualcun altro, purtroppo non è possibile piacere a tutti" gli accarezzai la spalla.
"è che diciamo che c'ho una sorta di trauma per le classifiche..."
"lo capisco Gabri..ma non ci pensare più di tanto okay? Dopotutto le facciamo ogni settimana in puntata e variano sempre, quindi magari se dovessimo rifarne un altra, l' opinione su di te sarà cambiata e sarai primo no?"
"seee" si mise a ridere e una sensazione mi travolse.
Mi piaceva vederlo ridere.
Eccome se mi piaceva.

Si accoccolò a me e cominciai ad accarezzargli i capelli.

"Grazie Cla....per tutto"
"non ti preoccupare"
Rimanemmo a fissarci per un po', forse erano solo pochi secondi ma mi parvero un' eternità.
Mi avvicinò un po' di più a se, stringendo la sua mano nel suo fianco.
"sei bella, tanto"
sorrisi, "dov'è finito il Gabriel timido?"
"c'è ancora, ma con te è diverso"
"ah si?"
"eccome"
Fummo interrotti da Ilan e Teodora che si sedettero accanto a noi fuori per fumare.
Mi accorsi di una cosa però.
La sua mano non aveva lasciato il mio fianco.

Nei giorni seguenti  le ballerine facevano avanti indietro tra casetta, sala relax e studi per colpa dei compiti della Celentano, di Deborah Lettieri e le convocazioni di Emanuel.
Noi cantanti invece continuavamo la nostra vita in modo tranquillo.
L'unico "evento" fu quando venimmo richiamati sulle gradinate per vedere gli sfidanti di Trigno.
"Dai piè, la vinci 100%"
"Speriamo Cla"
"Stai tranquilla eh...poi che fai Chiara la lasci sola?"
"Ma stai zitta va"

"ma invece te come sei messa a relazioni?" mi chiesero una sera Sienna e Rebecca mentre eravamo sedute nel giardino insieme a Vybes, Ilan e Trigno.
"mee, è una domanda difficile"
"daii"
"somo stata insieme ad un solo ragazzo, per due anni e mezzo, e indovinate un po'?"
"non mi dire che ti ha tradita?" mi disse Sienna.
"e invece....tra l'altro con una mia amica...non è stato un bel periodo" mi fevi un po' più cupa "ma ne sono uscita, l'importante è questo no?" tornai con il sorriso.
Ogni volta l'argomento mi colpiva un po'.
Non mi piaceva parlarne.
Per colpa del mio ex ragazzo ero stata davvero molto male.
Nemmeno cantavo più.
Mi aveva distrutta, non potevo uscire perché era geloso, dovevo vestirmi in un certo modo quando non ero con lui perché sennò si arrabbiava, era troppo.
Ma ero innamorata.
Quando scoprí che mi aveva tradito da un lato ero sconvolta ma dall' altro sollevata perché me lo ero levata dalle scatole diciamo.

Prima di andare a dormire passai per la camera del "Trio del latte e biscotti" e notai Trigno e Chiara nel letto che riposavano insieme.
Questi due non me la contavano giusta.

Trovai Gabriel, intento a guardare qualcosa sul Tablet.
"oi, Gabri"
"cla dimmi"
"niente sono venuta a darti la buonanotte"
Si mise seduto e allargò le braccia.
Mi ci fiondai e cademmo tutti e due sul suo letto.
Scoppiammo a ridere.
Lui per non farmi alzare mi strinse a se e cominciò a farmi il solletico.
Risi, ma riuscì a dire "Gabri vedi che lo sveglio"
Allora finalmente, smise.
"Vado a dormire"
"ti accompagno" si mise in piedi.
"non c'è bisogno, so fare due metri a piedi da sola"  dissi sorridente.
"ah si?" rispose.
"scemo"
Mi prese la mano e cominciò a dirigersi verso la camerata rossa.
"Hai un buon senso dell' orientamento" dissi, palesemente scherzando.
Mise  un finto broncio e fece come per andarsene ma gli presi il polso e lo trascinai in un abbraccio.
Misi le braccia intorno al suo collo e lui le mani sui miei fianchi.
Strofinò la testa nell' incavo del mio collo lasciandogli un bacio veloce che mi fece rabbrividire.
"È tardi" dissi
"per me possiamo rimanere così all' infinito"
Mal volentieri, mi staccai.
"dai, dobbiamo andare a dormire sennò domani chi ci fa alzare dal letto?"
"tanto se non mi alzo mi svegli tu" disse lui guardando la mano che ancora stava accarezzando il mio fianco.
"notte Gabri" gli lasciai un bacio sulla guancia.
"buonanotte" mi mise i capelli dietro l'orecchio e stavolta fu lui a darmi un bacio sulla guancia.
Le farfalle nello stomaco non tardarono ad arrivare.
Ma a me non piace.
Vero?