To London with Love 💕

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E' arrivata la notte, per Marika doveva essere una notte fantastica, emozionante la prima notte a Londra, invece si è trasformata una notte da dimenticare.

Marika non riuscì a dormire per vedere se Niccolò oltrepassava la linea.

Accidenti, più mi giro per controllarlo e più non riesco a prendere sonno.

Nella stanza di fronte la "loro", che in realtà doveva essere la sua.

I neo sposini erano così dolci e parlarono normalmente era in realtà non era vero.

Si sentivano quello che dicevano.

<<"Amore sei stupenda, si Alberto questa per noi è la nostra prima notte di nozze.

Ti amo così tanto amore mio, anch'io.">>

<<Si, amore si proprio lì.>>

Oddio perché di fronte a me.

Marika si girò un'altra volta e vede Niccolò dormire come un ghiro.

Beato lui che dorme.

Che nottataccia!

E' il giorno dopo, Marika si sveglio presto e si gira subito se "Niccolò ha rispettato le sue norme di sicurezza."

Ah meno male!

Lei alzo dal letto e si affacciò dalla finestra e vide l'alba che sta sorgendo.

Che meraviglia.

Il primo buongiorno di Londra.

Si vesti e si cambio e andò direttamente giù a fare colazione.

Poi vide una locandina appesa al muro che le catturo l'attenzione.

Ma cosa.

"To London with Love"

Però non sembra male, un viaggio per visitare Londra e la guida è Tommaso Sole.

Però perché no, sarebbe divertente.

Qui dice che mi devo iscrivere all'agenzia viaggi Travelling si parte alle 10:00 e si ritorna all'hotel a 12:00

Vedo che ore sono e sono le 9.

Ah bene ho ancora un'ora di tempo.

Quindi posso fare colazione tranquillamente e dopo vado a iscrivermi spero che Niccolò non veda questa locandina, perché non voglio trovarmelo di mezzo.

Oh già accettato che alloggiasse nella stessa stanza e dormisse nel mio stesso letto.

Va bene ora basta parlare, come diceva mio nonno Italo meno parole, più capriole.

Vado alla sala ristorante e si avvicina a me una ragazza che fa la cameriera.

<<Buongiorno signorina>>

<<Buongiorno>>

Marika ci rimase allora oltre a Mauro c'è qualcuno che parla la mia lingua.

<<Si, piacere mi chiamo Jasmine>>

<<Piacere, mi chiamo Marika>>

<< Ma tu parli la mia lingua>>

Si sono inglese ma ho lavorato anche in Italia per ben 2 anni precisamente a Milano.

Sono felice.

Già mi manca tanto il sole e la gentilezza degli italiani.

Jasmine c'è rimasto qualcosa per fare colazione.

Si, abbiamo brioche alla marmellata hai frutti di bosco fino alle creme pasticciera e al pistacchio.

Un viaggio per ritrovare se stessiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora