Il compleanno di Carlo

136 0 0
                                    

14 Gennaio 

Marika dopo di quel bellissimo sogno, non voleva più svegliarsi e restare per sempre nel mondo dei sogni.

Ma purtroppo la sveglia suonò.

Accidenti la sveglia rovina sempre tutto e ti fa ritornare nella realtà.

Prendo il cellulare e vedo che oggi è 14 ed è il compleanno di Carlo, che cavolo m'importa, Perché quando è stato il mio se l'ha sempre dimenticato.

Dopo un pò arrivo un messaggio di Tiziana e mi propone di andare a fare jogging a Villa Borghese. 

gli rispondo va benissimo ci vediamo alle 10 davanti al cancello.

Mi alzo e mi preparo e dico  a mia madre che esco.

Va bene tesoro ci vediamo dopo, a dopo.

Quando arrivo c'è Tiziana che mi sta aspettando, ciao Tiziana allora che mi racconti.

Ieri sera io e Marco siamo andati al cinema a vedere un film romantico.

E tu?

Ieri sera ho fatto un bellissimo sogno dove si sono incontrati i miei nonni da giovani davanti alla ruota panoramica, te lo giuro è stato il sogno più bello della mia vita.

WOW! altro che film romantico esatto.

In quello stesso momento vediamo Carlo e Rachele tenersi mano nella mano.

Accidenti ci mancavano solo loro dice Tiziana scocciata.

Ma perché sono qui? 

E stanno andando nella pasticceria dove lavora Annarita.

Perché oggi è il suo compleanno e la porta a mangiare i maritozzi.

Invece a me, quando ha festeggiato il suo compleanno con me mi ha portata al bar dell'università e mi ha offerto solo un caffe amaro e un cornetto che non si sapeva di niente.

Già come il suo amore! Esatto.

Andiamo, che non mi va proprio di dargli gli auguri altrimenti mi viene l'orticaria.

AHAHAHA, hai ragione.

Carlo e Rachele sono entrati, buongiorno.

Annarita quando li vede gli si spegne il sorriso, ma sta abbozzando uno finto.

Vieni amore, andiamo a sederci.

Prego, sposto la sedia e la fece sedere.

Grazie amore mio.

Di nulla per te questo e altro *-*.

Tantissimi auguri Carlo oggi sono 31 e sono importati.

lui gli rispose, grazie amore oggi ti ho portato qui per dirti quanto ti amo e quanto ci tengo a te.

Amore, per cosi poco.

Questo è niente per te ti porterei anche a un ristorante a cinque stelle.

Lo sai dove la portavo ogni compleanno la mia ex?

No, dove dice curiosa 

Al bar dell'università gli offrivo un caffè amaro e un cornetto che non sono gran che lì.

Carlo e Rachele si misero a ridere.

Annarita lì senti e disse a bassa voce, si certo quando stava con te la trattavi a pesci in faccia, poi quando prendi in giro una persona significa che ancora ti interessa, sennò la ignoravi.

Carlo, alzo lo sguardo e disse cameriera.

Annarita rispose, si!

Noi siamo pronti per ordinare.

Certo vengo subito (idioti)

Lei si avvicino e con il falso sorriso della Gioconda, disse allora che cosa volete prendere.

Carlo:

Io prendo un maritozzo con la crema pasticcera e un cappuccino 

E tu amore e la guarda con gli occhi a cuoricino, vuoi prenderlo anche tu? 

No, non lo voglio con la crema pasticcera voglio stare più attenta.

Annarita la guardo dicendo va bene signorina ma nel suo pensiero 

(si, certo perché hai paura se tu ti ingrassi, lui non ti scopa più)

prendo un maritozzo semplice con il cappuccino.

Va bene ora vi porto i vostri ordini.

La ringraziamo.

Rachele, inizio parlare male di Marika di quel giorno che lei ha buttato i suoi vestiti alla finestra.

Però lo sai la tua ex è stata proprio una stronza mi ha rovinato la mia maglia preferita e adesso non la posso più indossarla perché caduta nel fango e mi ha dato un fastidio enorme.

Dai amore te ne comprerò una più bella e sarai felicissima.

Lo sai anche a me mi ha dato molto fastidio, non si doveva permettere, però almeno sono felicissimo di avermela tolta di torno.

Perché tu per me sei la mia gioia più bella che il destino mi ha donato e lo ringrazio per avermi fatto incontrare te *-*.

Amore mio *-*.

Annarita ne a sentite fin troppe e questi due meritano una bella lezione!

Quando sono pronti i loro ordini, c'era una sedia messa male vicino al loro tavolo.

lei inciampò e il cappuccino cade nei capelli di Rachele.

Lei si alzo e grido come una matta AAAAAAAAAA!

guarda che cosa hai fatto brutta stupida, mi hai sporcato i miei bellissimi capelli che mi sono lavata oggi.

OH LE CHIEDO SCUSA SIGNORINA, NON L'HO FATTO APPOSTA AL TAVOLO VICINO AL VOSTRO C'ERA UNA SEDIA MESSA MALE E MI SONO INCIAMPATA.

Ma nel pensiero di Annarita (ben ti sta, così impari a non prendere in giro gli altri)

Rachele se ne andò su tutte le furie e Carlo l'ha seguita come se fosse un cagnolino.

Lei si arrabbio tantissimo, accidenti mi devo rilavare i capelli puzzano di cappuccino.

Dai amore, non ti alterare può succedere a tutti.

Stai zitto Carlo! che oggi non è giornata.

Lui da bravo "fidanzato" com'è non rispose più per non farla innervosire ancora

Un viaggio per ritrovare se stessiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora