... o forse no.

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⚠️ questa è la seconda parte del capitolo 20, quindi se non l'avete ancora letto vi consiglio di recuperarlo subbbito!⚠️

POV ANAIS

Questi negozi sono tutti uguali. Ma soprattutto non hanno nulla che non mi faccia sentire inadeguata.

Ormai penso che Elijah sarà stanco e io non voglio fargli perdere tempo, è quasi mezzogiorno e dovrà andare all'appuntamento con il suo cliente.

Mi fermo e mi giro verso di lui che mi sta tenendo d'occhio da quando siamo usciti di casa.

Chissà come mai sembrava così incazzato quand'è uscito dall'ufficio. Talmente incazzato da ordinarmi di stare in casa, vorrei tanto saperlo. Lui non me lo dirà mai, ma io so come farmelo dire da Jason. Devo solo aspettare che Brontolo lasci la casetta.

<< Che c'è Anais, perché ti sei fermata? >> mi chiede quasi preoccupato, guardandosi un attimo intorno.

Questo atteggiamento sospetto non c'era mai stato prima, strano. Davvero strano.

Che abbia un'altra amante? Magari lei non sa di noi e quindi adesso si vuole vendicare. O forse è Olivia che sta escogitando di farmi fuori, non mi sorprenderei.

No, impossibile. Anche perché è da parecchio che non la vedo, forse l'ha licenziata.

<< Anais è pregata di tornare sulla Terra con Elijah, grazie >> una mano sventola davanti al mio viso e mi riprendo.

Lo guardo e deglutisco << c'è qualcuno che ci sta seguendo? >> una domanda sentita, a cui nessuno saprebbe effettivamente rispondere, ma qualcuno in lui cambia. Il suo sguardo diventa più cupo e più serio. Intravedo il piccolo cipiglio che gli si forma appena aggrotta le sopracciglia, ma sparisce subito.

Il suo sguardo cambia ancora e sorride
<< Principessina, ma che stai dicendo? >> mi guarda e io non riconosco quel sorriso, è finto. Vorrei continuare a fargli domande, ma non mi sembra il caso vedendolo così nervoso.

<< Vorrei tornare a casa >> affermo sicura guardandolo negli occhi.

Non riesco a trovare nulla.
Non mi sta bene niente.
Voglio solo tornare a casa.
In camera tua.
Con te.

<< Non abbiamo ancora trovato un abito per sta sera Anais, non possiamo >> dice cercando di studiare il mio viso.

Non voglio che si accorga delle mie debolezze.

Mi avvicino e mi accoccolo a lui appoggiando la testa sul suo petto rannicchiando le braccia
<< ho davvero tanti vestiti in camera, per favore Elijah, torniamo a casa >> sussurro chiudendo gli occhi godendomi il suo profumo di colonia.

Un braccio mi circonda la vita, delle labbra si posano tra i miei capelli e io mi perdo in tutta questa tenerezza. Talmente tanta che potrei piangere.

<< D'accordo piccola, ti riporto a casa. Però mi dovrai promettere che non uscirai fin quando non torno >> il suo tono è dolce, ma severo e io annuisco.

Quando c'è lui mi sento protetta, non voglio che se ne vada.
Voglio stare con lui fino a sta sera.
Voglio che mi faccia sentire ancora le emozioni provate prima di scendere a fare colazione.
Voglio sentire come tremo sotto di lui e il suo respiro affannato sul mio viso.
Voglio vedere, di nuovo, quel luccichio negli occhi mentre mi guarda.

Bride or DieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora