non potevo crederci, che cazzo stava facendo, li, per tutto questo tempo?!
mi ha ascoltata anche fare....oddio non voglio pensarci!!<<che cazzo ci fai qui>> gli urlo
addosso
<<te lho detto che dovevamo parlare,o sbaglio, 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆𝒕𝒕𝒂?>>dice lui con un ghigno sensuale.
<<ok, dimmi cosa vuoi>> gli dico coprendomi con il lenzuolo di quel letto.
<< sarai punita>> dice lui indurendo la mascella.
<<ma di cosa parli>> domando confua
<<hai scopato con jonas, hai detto il suo nome in uno orgasmo, sei venuta per lui...devo continiare?>> blatera lui<< e quindi?, ci esco insieme>> dico provocandolo
<<sei solo geloso perche jonas e riuscito a farmi venire, tu no, sei solo bravo a parlare e ad inventarti cazzate.>> dico io, imbarazzata.
all'improvviso mi pento di quelle larole che gli ho detto, perche lui scatta nella mia direzione
<<𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆𝒕𝒕𝒂,hai 10 secondi per vestirti e uscire da questa stanza, se non vorrai essere punita, e scopata, fin quando pure i muri sapranno come mi chiamo, fin quando nel tuo vocabolario ti ricorderai solo un nome maschile, fin quando gemerai il mio nome sempre, anche quando dormi>> dice lui, intrappolandomi fra le sue braccia, è sopra di me.
voglio vedere se arriva fino in fondo
<<non mi schiodo da qui>> dico, affrontandolo, e coprendomi sempre di piu per paura di farmi vedere nuda da lui .
<<lhai voluto tu>> continua.brian si alza e va a chiudere a chiave la porta getta la chiave dalla finestra,va in bagno e prende due cose, una cintura e uno spazzolino elettrico
oh cazzo
forse questa volta andra veramente fino in fondo
<<dammi i polsi, soleil>> dice lui.faccio come dice, e con la cintura mi lega i polsi alle sbarre del letto, e con un colpo solo, caccia via il lenzuolo, lasciandomi completamente esposta, nuda,a sua vista.
<<mi piacera scoparti, fino a farti tremare, 𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆𝒕𝒕𝒂>> dice lui incantato sul mio corpo.
inizia a spogliarsi, rimanendo in boxer
<<procuri del piacere lavandomi o denti? sei ridicolo brian>> dico io im imbarazzo
<<e chi lo dice che lo spazzolino andrà sui denti?>> dice lui ridendo.
<<allarga le gambe>> dice.faccio come dice lui, e le allargo, inizia a toccarmi il clitorde, facendo su e giu, iniziando a bagnarmi, o meglio, ero gia bagnata.
<<che bella fighetta, la mia fighetta. solo mia.>> dice leccandosi il labbro
<<brian,cazzo>> dico io,in estasi.
<ora preparati, sta volta non mi sfuggi piccoletta>> e dopo questa frase, inserí 2 dita nella fessura, uscendo ed entrando.
<<come, come hai fatto ad entr->> dico, o meglio, provandoci.
<<perche la tua fighetta si apre per me, sa che sei mia.>>
<<brian,non possiamo>> dico io
<<mhmh?>> dice lui, fingendo di ignorarmi e aumentando la velocita delle sue dita
<<BRIAN!!! cazzo>> urlo, dimenandomi
<<dillo soleil, di chi sei>> geme lui nel mio orecchio
<<boh>> dico io provocandolo
<<dillo.>> dice lui aumentando la velocita
<<soleil, dillo o mi fermo>> dice con fare minaccioso
<<ultima possibilita a chi appartieni?>> dice lui rallentando
<<ehm, jonas?>> dico iocazzo,quanto mi piace provocarlo.
<<lhai voluto tu, puttanella>> dice lui.
brian mi gira a pancia in giu, colpendomi sul culo forte.
<<a chi appartieni?>> dice lui.
<<non saprei>> dico io, sorridendo
<<sbagliato>> dice, colpendomi piu forte.
<<cazzo!! a te, >> dico io, tremante
<<brava la mia puttanella, avrai un premio>> dice lui strizzandomi la coscia.
<<quale?>> dico io
<<questo>> dice lui allontanandosi da menon capivo che stesse succedendo.
<<cos?>> domando confusa
all'improvviso la porta si spalanca ed entrano tantissime persone con dei cellulari in mano a filmarmi<<sorridi soleil, sei la puttana della scuola>>
<<queste foto andranno ovunque!!>> gridano gli sconosciutinon potevo crederci
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do I wanna know?
Romanzi rosa / ChickLitsoleil drosty una ragazza di 17 anni si trasferisce in California con la sua famiglia, i drosty hanno un conto in sospeso con la famiglia Kell,dove ne fa parte un ragazzo di 19 anni, Brian Kell, entrambe le famiglie hanno una guerra tra di loro. Le...