mentre facevo il passo del cigno, intravidi brian e delia baciarsi, appasionatamente, e delia mi guardava, brian aveva la sua mano sopra la coscia di delia, e la stava strizzando forte.
i miei occhi iniziarono a riempirsi di lacrime, non potevo chiudere gli occhi, dovevo tenerli aperti per non lasciar cadere le mie lacrime lungo le guance.
alex fece un giro e mi vide con gli occhi lucidi, con le labbra, mentre mi dava lo slancio per farmi fare il saltello, mimò un "stai bene?" e, dopo essermi voltata di fronte a lui mimai un no.
iniziai a girare ocme una trottola, per poi andare contro alex e fare il passo finale, il bacio.
la mia schiena si incurvò e si adagiò suk braccio di alex, mentre l'altro suo braccio mi teneva salda sii fianchi e il mio braccio scivolò verso il pavimento, mi rimisi dritta, feci l'ultima giravolta, e dopo essere tornata da alex, ci baciammo, come posa finale, ci baciammo appasionatamente, fin quando lui, mi prese dai fianchi per portarmi dietro le quinte, mentre le tende si chiudevano.
continuammo a baciarci fin quando non parlò l'uomo al microfono.
<<lo spettacolo si è concluso con il bellissimo bacio tra alex e soleil, questo era.....il lago dei cigni>> disse l'uomo
e il pubblico esplose di applausi .
quando tornammo io e alex per fare l'inchino brian mi guardava con occhi da pazzo, jordan travis e adan battevano le mani, ed emy ary e delia urlavano un " wooh" .
ci chinammo, e uscimmo, mano nella mano .
nei camerini io e alex avevamo avuto del tempo per parlare
<<sei stata brava, ma ora dimmi il motivo dei tuoi occhi in lacrime>> dice alex mettendosi una tuta.
<< c'era un ragazzo tra gli spalti, con cui c'era stato qualcosa,si stava baciando con una ragazza, ma non mi importa piu>> dissi io sciogliendomi lo chignon, erano usciti dei bei capelli mossi.<< il bacio doveva essere a stampo o sbaglio?>> dico io sorridendo, per camboare discorso.
alex sorrise e iniziò ad avvicinarsi a me
<<ti è piaciuto, o sbaglio?>> dice lui sorridendo, e guardandomi gli occhi.
alex era davvero un bel ragazzo.
<<io sono pronta, al prossimo spettacolo, alex talson, questo è il mio numero, quando vuoi possiamo provare>> dico io progendo un foglietto.
<< con piacere, soleil drosty, e fa si che al tuo prossimo spettacolo i tuoi bei occhi non si riempino di lacrime>> dice lui.ci salutammo con un bacio sulla guancia , e uscí dal camerino.
mentre uscivo dal camerino era tutto buio , non vidi che non c'erano scale dal lato da cui stavo scendendo, caddi nel vuoto e la mia caviglia pulsò di dolore
<<aia!!! cazzo!!>> urlo io toccandomi la caviglia.
alex sentí le urla e uscí, accese le luci e mi vede sotto quel sottopalco, scese mettendo le scale.
<<che ti sei fatta imbranata, ti fa male?>> dice alex preoccupato .
<< mi fa malissimo cazzo>> dico io toccandomi la caviglia.
<<ti porto dai tuoi amici, devo partire e tra poco ho il volo>> dice lui prendendomi in braccio.
era veramente un gentiluomo, altro che brian.
<<ragazzi, soleil si è slogata la caviglia dovete portarla in guardia medica, io non posso ho un volo domani>> dice alex
arrivammo dai miei amici e ci guardarono con la bocca aperta, mentre emy ary e delia sorridevano perche stavo in braccio ad alex.
<<la prendo io>> dice brian guardando alex con uno sguardo affilato.
alex mi diede un bacio sulla guancia e si allontanò per andare a prendere il volo.
brian senza perdere tempo mi portò in macchina
<<ragazzi andate ad un bar qua vicino a piedi>> dice brian
<<porto soleil alla guardia medica e veniamo da voi, a dopo>> parla chiaro brian, e tutti gli altri annuironobrian mi caricò in macchina come un sacco di patate.
<<cosa ti avevo detto? non doveva baciarti>> dice brian stringendo il volante, perche stava ripensando alla scena, sicuro.
<<ti sei limonato delia, l'hai toccata, e tu ora ti stai lamentando con me? sul serio?!>> urlo io per la troppa agitazione.
<<lho fatto perche ti toccava, non sono affari tuoi, non ne hai motivo per esserne gelosa>> dice brian con una freddezza, troppo dura che i miei occhi si riempirono di lacrime, iniziai a non risponderli piu, provavo troppe emozioni cje sicuro avrei avuto un attacco di panico se le avrei risposto
rabbia.
ansia.
tristezza.
agitazione.<< mi stai ascoltando?>> brian parlò , ma ci volle poco, perche si girò e mi vide stesa, nascondendp il mio viso con le lacrime.
<< non siamo niente, era il mio ballerino alex, non ne hai motivo di esserne geloso>> dico io, ricambiandolo con la stessa moneta.
la mia stronzaggine era sparita in questi giorni mi sono fatta abbattere fin troppo, e non e da me.
restammo in silenzio arrivammo alla guardia medica e il medico mi scoprí la caviglia, facendomi una radiografia.
<<non si e fatta nulla, era solo una leggera lesione>> parla il medico.
<<grazie, arrivederci>> disse brian e mi prese in braccio, portandomi di nuovo in macchina.
<<portami a casa, a mezzanotte ho il volo>> dico io , secca.
<< il volo verrà cancellato>> dice brian, senza degnarsi di uno sguardo<< certo certo>> parlo io, ridendo.
<< è vero, io e tua madre abbiamo cancellato tutto, albergo, volo>> parlò brian abbastanza serio.<<come cazzo ti sei permesso di intrometterti nella mia vita?!>> urlai nella macchina iniziando a sbattere i pugni contro i vetri.
la macchina frenò di colpo, brian scese dalla macchina aprí la portiera e mi prese di forza.
<<dove mi stai portando?! pazzo maniaco?! vuoi uccidermi?!>> urlo io in mezzo alla strada.
mi posizionò sopra al cofano e mi bloccò i polsi, nemmeno il tempo di inalare un respiro che le sue labbra si addentarono sulle mie.
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do I wanna know?
Literatura Femininasoleil drosty una ragazza di 17 anni si trasferisce in California con la sua famiglia, i drosty hanno un conto in sospeso con la famiglia Kell,dove ne fa parte un ragazzo di 19 anni, Brian Kell, entrambe le famiglie hanno una guerra tra di loro. Le...