ero stata dimessa dall'ospedale, stavo andando a scuola con ary e emy, stvano parlando di una partita che ci sarà oggi.
<<non vedo l'ora dello scontro di brian con exmus>> dice eccitata ary.
<<ma di quale scontro parlate?>> domando confusa arricciando le sopracciglia.<<brian fa box, non lo sapevi?>> parla emy
<<ehm, no, non lo sapevo>> dico io.
<<oggi vieni alla partita?>> mi domandano loro all'unisono
<<non lo so ragazze>> dico io titubanteeravamo arrivate all'entrata di scuola, ci stavano aspettando i ragazzi.
<<hey>> salutano loro.
<<ciao>> dico io.<<verrete allo scontro di brian?>> domanda jordan.
<<non verro a vedere un povero sfigato che pensa a sfogarsi picchiando le persone, per nascondere i suoi problemi>> dico io, provocandolo.
<<e non venire, qualcuno ti sta obbligando?>> risponde lui massaggiandosi il labbro inferiore con l'indice.
<<paura che ti veda perdere, t-rex?>> dico io, non me ne importava un bel niente di quello che aveva fatto per me, avremmo sicuro continuato ad odiarci, come sta succedendo ora.
le sue parole? 𝒇𝒂𝒍𝒔𝒆
le sue promesse? 𝒇𝒂𝒍𝒔𝒆
proprio come lui.<<ho visto un film porno iniziare cosi>> dice jordan, per rompere il ghiaccio.
<<spero ti sia piaciuto, io vado ragazze, entro in classe>> dico io.
sorpassando jordan, brian, e adan
mentre passavo accanto a brian mi fece un piccolo sgambetto facendomi inciampare,su jonas.
<<scusami>> dico per poi continuare la strada lungo i corridoi.
<<sol,aspetta,volevo darti una spiegazione!!>> urla lui.
ma io non sto ad ascoltarlo, cammino sempre piu veloce entrando in classe.
𝒇𝒊𝒏𝒂𝒍𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆
le lezioni finirono al piu presto .
era stata una giornata pesantissima, mentre uscivo nei corridoi, la gente mi guardava e rideva, sussurandosi all'orecchio.
<<cazzo ridi,gallinetta>> rispondo ad una ragazza.
vidi emy ary jordan e adan accanto ad un armadietto, andai da loro in cerca di spiegazioni
<<ragazzi ma che succ->> domando io.
loro senza dire niente, si girano e mi consegnano un foglio, con facce preoccupate.
era la mia foto nuda, ancora, ancora una volta.
rimango pietrificata per un attimo, per poi scattare.
<<dov'è?!>> domando irritata e arrabbiata.
<<aula fotocopie>> rispondono secchi.
dopo quella informazione, scattai il piu veloce possibile, quando dagli autoparlanti parlarono.
<<bella la signorina soleil, eh ragazzi? fate foto a piu non posso, mi raccomando,il vostro brian>>
non stavo capendo nulla in quel momento, vista annebbiata, giramenti di testa, adrenalina a mille.
entrai e vidi brian li, fotocopiare le mie foto, ancora e ancora, a raffica.
<<brutto figlio di puttana>> urlo e corro verso di lui spingendolo e facendolo cadere sulla sedia.
<<eheh>> inizia a ridere lui.
gli tirai un calcio nelle palle talmente forte che si accovacciò a terra e non respirò regolarmente.
poco importava.
mi accomodai sulla scrivania e accesi il microfono degli auto parlanti.
e iniziai a fare un discorsetto lungo, e umiliante
<<ragazzi tutto quello che ha visto brian kell, gli e piaciuto, talmente tanto che alle 8 lo ritrovai a farsi una sega sulle mie foto, che ridere giusto? menomale che mi odia, che mi disprezza, ma sotto sotto mi desidera, non è vero brian?>> mi rivolgo verso di lui, non ottenendo risposta, ma solo un grugnito di rabbia.
soddisfatta continuai.
<<era talmente piccolo il suo membro, che scompariva solo al tatto>> dico .
<<spero che questa informazione vi sia piaciuta, e se volete di piu iscrivetevi al canale o al sito:
P.P.BK>> continuo senza sosta=pisello.
=piccolo.
=di brian.
= kell.conclusi con quel tocco di classe, mi alzai e vidi brian che si stava rialzando, gli diedi una pacca sulla spalla e gli sussurai all'orecchio.
<<sei un pessimo stronzo incoerente, volevi divemtare mio amico, volevi avere la mia fiducia, volevi superare mari e monti per riavermi e poi fai ste cose?>> domando mettendomi a ridere
lui mi guarda con uno sguardo omicida pronunciando queste esatte parole
"è guerra,𝒑𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒆𝒕𝒕𝒂" .
decisi di non dargli ascolto e uscii dalla stanza, tornando in corridoio
<<come sono stata? lo so, non mi fate i complimenti,sono stata una figa spaziale asfaltatrice>> dico portandomi le mani avanti
<<sol, cosa ti ha detto brian?>> domandano jordan e adan
<<che da oggi e guerra, non ci crede nemmeno lui, comunque, perche?>> dico .
<<nessuno gli ha mai mancato di rispetto, penso che tu sia in guai seri>> dice jordan, mentre gli altri annuiscono.
<<poco importa, ci vediamo domani, oggi non verrò a vedere quel perdente, ciaoo!>> urlo salutando tutti.
𝒃𝒓𝒊𝒂𝒏 𝒌𝒆𝒍𝒍 𝒗𝒖𝒐𝒍𝒆 𝒍𝒂 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒂? 𝒑𝒆𝒓𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐.
𝒄𝒉𝒆 𝒈𝒖𝒆𝒓𝒓𝒂 𝒔𝒊𝒂.
STAI LEGGENDO
do I wanna know?
Chick-Litsoleil drosty una ragazza di 17 anni si trasferisce in California con la sua famiglia, i drosty hanno un conto in sospeso con la famiglia Kell,dove ne fa parte un ragazzo di 19 anni, Brian Kell, entrambe le famiglie hanno una guerra tra di loro. Le...