37 ( seconda parte)

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#Justin
Non potevo avere figli proprio adesso, metterei in pericolo loro due cazzo

Non posso.

Potrà insultarmi
Che fossi uno stronzo,bastardo, egoista era vero, ma non potevo, lavoro con mio zio e se scoprisse che Madison fosse incinta

No, non posso farcela. Pensai

Direbbe che un bambino era solo una distrazione e Madison non sarebbe d'accordo, ucciderebbero Madison e il bambino.

Guardai l'orologio e ancora non ritornava
Uscii dalla stanza e andai a cercarla
Ma prima andai da Matt.
Bussai impaziente,
-Matt- urlai chiamandolo
La porta si aprì
- che cosa vuoi?- sbottò assonnato
- hai visto Madison ?- chiesi
-no, non è con te?- solcò le sopracciglia
-andiamo amico, non scherzare, è qui con te lo so - entrai e non c'era nessuno
-cretino perché dovrei mentire? -

-merda- esclamai - devo trovare Madison- uscii.
Sentii la voce di Matt e mi girai
-aspetta devo mettermi la maglietta - prese la maglietta e la chiave- andiamo- chiuse la porta

Andammo a cercarla e nessuna traccia di Madison, stavo iniziando a sentirmi male.
Dove cazzo era?
Persi la pazienza
-cazzo- colpii il muro e uscii il sangue dalla mano
Faceva male ma poco mi importava.
- adesso basta Justin, devi dirmi cosa cazzo è successo? -
- abbiamo litigato e se n'è andata - dissi facendo il vago
Poteva essere suo fratellastro ma non mi fidavo di lui.
-litigate sempre voi due?- sospirò-amico devi andare all'infermeria, stai sanguinando- indicò la mia mano
-non posso, devo trovarla e se fosse - mi interruppe
-andiamo- mi prese il braccio e mi portò in infermeria
Bussò alla porta e sentimmo 'avanti'
Aprendo la porta vidi Madison sdraiata sul lettino che stava dormendo

-merda- andai da lei e aveva una mano fasciata - sono il suo ragazzo,che è successo? - chiesi alla signora che si alzò immediatamente dalla sedia
- è caduta dalle scale, un ragazzo l'ha trovata a terra svenuta- mi spiegò

-chi è il ragazzo? Vorrei ringraziarlo - dissi
-eccomi- un ragazzo mi toccò la mia spalla
Mi girai e lo guardai dalla testa ai piedi.
Alzai un sopracciglio ed era il ragazzo che aveva portato il portafoglio a Madison
Se non era errato aveva detto che si chiamasse Sam.
Per quanto mi desse fastidio che aveva messo le sue mani sulla mia ragazza, dovevo ringraziarlo.
- grazie amico, lo apprezzo molto- porsi la mano e lui la strinse
- tranquillo, lo avrebbe fatto chiunque- sorrise gentilmente

Si certo, lecca culo.

- signore ma lei sta sanguinando -disse l'infermiera e prese la mia mano
-sto bene, sul serio- dissi
-no, venga con me- mi fece sedere e mi curò la mano

#Madison

Sentii delle voci ma non capivo cosa stessero dicendo
Mossi la mia spalla e gemetti dal dolore
Che male, ho preso una bella botta
-Madison- mi chiamò qualcuno
Girai la testa per vedere chi fosse e dal quel momento sentii dolore dietro alla testa
-merda- dissi mettendo la mia mano dietro al collo.
Chiusi gli occhi,
-andrà tutto bene piccola- accarezzò i miei capelli
Aprii gli occhi e mi misi seduta
Guardai la mia mano che era avvolta da una fascia. Sgranai gli occhi
-che è successo?- mi allarmai
-sei caduta dalle scale tesoro- mi disse una infermiera, credo.
-si ma perché ho la mano fasciata? -
- penso che è stato nel momento in cui era caduta non so dovrebbe saperlo lei signorina. Ma si tranquillizzi è solo un piccolo taglio -
- io ricordo solamente che stavo scendendo per le scale e sono caduta-
- ad ogni modo, come ti senti?- mi chiese Matt
-sto bene- stavo per scendere quando Justin mi fermò per un braccio
- dove vai? Rimani qui, sei ancora debo- interruppe l'infermiera a Justin
-stia tranquillo, può andare nella sua cabina, ma vorrei chiederle una cosa- mi guardò- quei lividi che ha sulla fronte e sul labbro, cosa le è successo?- chiese curiosa

TRUE LOVE? (CONTINUO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora