117 ( terza parte)

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Andammo giù e sentii Justin prendermi da dietro
Non ero mai stata così felice di vedere Justin
- Justin, andiamo che ci stanno aspettando - ridacchiai
- Appunto, tranquilla che non se vanno- mi prese per mano
- lo so, ma voglio andare in tantissimi negozi-
-oh no, no, andiamo in camera fa caldo oggi- disse per poi trascinarmi di nuovo in ascensore
Risi
- no, non esiste, muoviti- lo tirai - e poi l'hai promesso prima di andare a dormire, ricordi?-
- la prossima volta starò zitto- si lasciò trascinare fuori
Uscimmo
-Ragazzi finalmente- disse David
Entrammo in macchina
- non ci credo che compreremo tantissimi vestiti - ridacchiò Shelley
Sentimmo i ragazzi lamentarsi
- tranquilli, vi penseremo -

Per tutto il viaggio cantarono tutti, tranne me che non sapevo le parole.
Amai quella macchina, era spaziosa

Justin abbassò il volume

-c'è un telefono che suona per caso?- domandò
In effetti c'era una suoneria di un telefono
- oh, è il mio- disse Cecilia
Rispose sorridendo
- hey - salutò - si, sono alle Bahamas, perché?- rimase due secondi in silenzio - oh mio dio, sul serio? E' una presa in giro?-
- chi è?- chiese Matt curioso
Ancora non avevano risolto dato la loro freddezza
Certi momenti, Matt e Cecilia rispecchiavano me e Justin quando ci furono dei litigi

- si, io sto andando proprio dove sei tu adesso- rimase a bocca aperta- va bene, ci vediamo lì-
Staccò il telefono
- chi è?- chiesi
- ohw, un amico d'infanzia, mi ha detto che mi ha fatto una sorpresa in Spagna ma non mi ha trovata e sicuramente qualcuno gli ha detto che sono qui ed è ripartito per vedermi. Non lo vedo da quando suo padre è morto - sospirò
- e da quanto tempo?- chiese Shelley
- non mi hai mai detto di avere un amico d'infanzia - disse Matt irritato
Ignorò Matt
- da ben dieci anni e al dire il vero sono davvero contenta, lo sento diverso - sorrise
- non vedo l'ora di conoscerlo - dissi
- anch'io- disse Matt freddo
- scusa Madison, hai sentito qualcosa? Secondo te è la stessa fastidiosa zanzara che continua ad infastidirmi?-
-ancora non avete fatto pace?- parlò stavolta David
- che posso farci se ho una fidanzata stronza?- sbottò
- ripeti quello che hai detto- si offese la mia amica

- sei diventata sorda per caso?- si girò per guardarla
Era davanti mentre lei era dietro con me e i ragazzi
- abbiamo detto niente scenate ragazzi, smettetela - disse David
- se tu fossi meno coglione e sapessi fare un fidanzato perfetto, tutto questo non sarebbe successo. Fatti delle domande e trovati delle risposte, idiota-
- Vaffanculo Cecilia, tutta questa scenata del cazzo solo perché è arrivato il tuo amichetto. Cosa c'è? Devi aprire le gambe anche a lui-
- Matt-urlammo io e Shelley
Vidi Cecilia in lacrime
- sei un cretino- sbottai e abbracciai Cecilia
- ma ti puoi moderare?- disse David
Justin diede una gomitata a Matt
Rimase in silenzio mentre Cecilia pianse e singhiozzò di continuo
- sei davvero cattivo con lei, Matt- dissi - non puoi averlo detto sul serio-
- lei ha cominciato a dire che non sono un perfetto fidanzato, è lei che mi disprezza. Io non sono cattivo ma mi provoca e lei sa benissimo quando mi provoca- smise di parlare - lascia stare-

- continua così Matt, vedrai che un giorno smetterò di stare male per te. Ti vedo sai, lo percepisco che non vuoi stare più con me, so che ti sei stancato, l'ho sempre saputo. Ho visto quando eravamo ai supermercati guardavi altre donne-
- per favore Cecilia - le sussurrai
- brava Cecilia, per la prima volta da quando ci siamo messi insieme hai detto una cosa giusta - si girò verso di lei arrabbiato - mi sono stancato di te-
- basta - lo rimproverai
- tieni questo anello allora- si tolse l'anello e glielo lanciò verso di lui
-ah, bene, posso venderlo e riavere i miei soldi - lo prese
- Matt, dammi l'anello- dissi
- no, ormai lei ha deciso-
- Matt, per favore smettetela. Così non è un buon modo per risolvere un problema, voi che mi avete insegnato che ai problemi non bisogna scappare. Voi vi amate e ciò quello che state facendo, non è una bella cosa, vi state facendo male a voi stessi- li guardai
Rimasero in silenzio
Vidi Justin che faceva il segno dallo specchietto di tacere
Lo ignorai
- Matt, per favore dammi l'anello- dissi
Dopo un po', mi diede l'anello
- Cecilia-
- ti prego Madison, no- disse piangendo e spinse la mia mano dove tenevo l'anello
- Cecilia, sappiamo tutti che Matt dice delle cose ma non sono vere e se ha dato l'anello a Madison significa che ci tiene- parlò Shelley
- siete una strana e bellissima coppia, non mandate tutto all'aria ragazzi- dissi
- strana? Hey, ci hanno rubato il nostro ruolo - parlò Justin
Arrossii e vidi Cecilia che gli spuntò un piccolo sorriso
Riprese l'anello in silenzio
Matt non se ne era accorto

TRUE LOVE? (CONTINUO)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora