TRUE LOVE? (CONTINUO)

90

Aw
La gif sembra Venelia con Justin
Awawawaw
Okay la smetto
Buona domenica ragazzih
♥

-Justin, non farlo- mi sussurrò Madison guardandomi
Mi girai verso la mia bambina
-Venelia va fuori nel giardino con Tyler. Non preoccuparti lo zio scherza sempre- dissi facendogli un sorriso sforzato
Sentii il mio cuore spezzarsi in mille pezzi quando le asciugai le sue piccole lacrime.
Madison andò sicuramente da Matt.
-vuoi bene a mamma?- chiese
-ovvio piccolina, non avere paura. Adesso vai- gli diedi un bacio sulla sua fronte
Andò via
La mia rabbia salì e adesso sì che volevo picchiarlo a sangue.

Andai da quel bastardo e lo trovai a parlare con Madison
Madison si girò verso di me capendo tutto che intenzione avevo e si mise in mezzo mettendo le sue mani sul mio petto fermandomi.
-che cazzo hai detto a mia figlia? - usai il tono pieno di odio e disprezzo
Sgranò gli occhi
Mi guardò come se avesse visto un fantasma.
-ti giuro Justin, ero arrabbiato. Non volevo assolutamente dire quello. Mi è scappato.- balbettò
-proprio con mia figlia? Bastardo ti ammazzo- cercai di avvicinarmi
-smettila Justin, non è il momento. Ci sono i bambini- disse
- hai detto sicuramente qualcosa di più. Non è vero?- lo guardai ignorando Madison
Non rispose.
-rispondimi- urlai
-mi dispiace-
Non ci vidi più dalla rabbia.
Spinsi Madison non troppo forte ma abbastanza per toglierla di mezzo
Spinsi Matt e cominciai a prenderlo a pugni.
Lui non agiva, mi spingeva ma non ci riuscì.
Dopo un po' ricambiò e ci prendemmo a pugni.
Mi diede un pugno spaccandomi il labbro.
Sentii le urla di Madison e che mi tirava la maglietta.
Nel frattempo sentii qualcuno che riuscì a farci separare.
-bastardo se ti avvicini ai miei figli te ne pentirai- urlai
Lo avevo ridotto malissimo ma non mi interessava. Mi interessava che lo prendessi a pugni.

Andai in cucina ma prima di entrare mi ghiacciai vedendo i miei bambini che guardavano da fuori completamente spaventati
Perfetto.
Madison si avvicinò
- Madison, pensaci tu a loro- dissi guardando i bambini fuori.
Entrai in cucina
-hai esagerato Justin- disse
Alzai le mie sopracciglia e mi girai verso di lei
-cosa? Quel bastardo di tuo fratello ha detto tutto quanto a Venelia di noi. Porca troia è fortunato che è ancora vivo- dissi urlando

-stronzo te la farò pagare- sentii Matt da un'altra stanza
-vieni qui bastardo- urlai
Cercai di uscire dalla cucina ma Madison mi fermò come aveva fatto prima.
La guardai malissimo
-spostati- la guardai faccia a faccia
-no- disse - perché non la smetti e ti calmi un po'?-
-ne vuoi anche tu? Spostati - urlai togliendo le sue mani dal mio petto
Mi guardò allibita
-non lo farai- usò il tono deciso.
Stetti zitto e mi allontanai da lei.
Dovevo calmarmi.
Tutta colpa di quel bastardo.
Cazzo.

Dopo un po' entrarono i bambini in cucina che si tenevano per mano
-bambini andate in camera - disse Madison
Venelia mi guardava spaventata.
Distolsi lo sguardo e mi girai di spalle
Mi sentii uno schifo.
Mi faceva malissimo il suo sguardo terrorizzato su di me.
-Madison portali di sopra. Ti prego- la mia voce tremò
Mi appoggiai al bancone.
Facevo avanti e indietro con la mia schiena.
- non è successo niente tesori miei, andiamo-
Non riuscii a trattenermi e mi girai verso di loro che stavano uscendo.
Ma il suo sguardo era puntato su di me.
Mi odiavo.
Lei era il mio punto debole.
Non volevo che sapesse di che razza di padre aveva
Finalmente andarono via.
Presi il pacco di sigarette dalla mia tasca e ne estrai una.

#Madison

I bambini mi fecero tantissime domande
-papà è arrabbiato? - chiese Tyler
- perché papà ha dato botte zio Matt? - pianse Venelia - è arrabbiato con me?- continuò e mi abbracciò
-no tesoro, papà non è arrabbiato con te - dissi .
Venelia amava tantissimo suo padre.
Tyler anche ma era sempre con me o con David, non era come Venelia.
Venelia era la principessa di Justin, odiava che qualcuno facesse piangere la sua bambina. E se era lui a farla piangere, lui moriva e si chiudeva in se stesso, anche se non voleva ammetterlo.
Justin non se n'era accorto ma i bambini avevano visto che Justin mi urlava addosso.
Sapevo che Justin non mi picchiava più, sapevo che non lo avrebbe fatto
Ma ero davvero spaventata che lo facesse.
-adesso viene papà a guardare i cartoni insieme a voi e andremo fuori a mangiare e andremo anche al parco. Vi va?- sorrisi
Mi guardarono e fecero si con la testa.
Fra pochi giorni ci sarà il loro compleanno.
Avevamo deciso di festeggiare qui a casa di Austin.
Asciugai le lacrime a Venelia
Sospirai
-bene, vado a prepararmi, intanto guardate i cartoni animati- sorrisi
Baciai le loro piccole teste e uscii dalla stanza.