Ana & Christian • Il mio primo amore.

Capitolo 17

| Anastasia. |

È successo di nuovo. Ci siamo lasciati. Stavolta mi ha lasciata lui. Non pensavo che l'avrebbe mai fatto, il mondo mi è crollato addosso all'improvviso. Prima lui che torna qui e dice di amarmi ancora, il matrimonio, le liti con Julian, e con Christian, e adesso un bambino. Non ero pronta, sono stata talmente idiota! Ha ragione christian. Oh, Christian, amore mio. Mi si stringe il cuore a pensare ai suoi occhi, al suo sguardo mentre mi lasciava. Riesco a pensare solo a questo, nonostante io abbia Julian davanti a me che mi fa un monologo sulla situazione, mi limito ad annuire ogni tanto.
<< Tu che ne pensi? >> mi chiede.
<< Io.. Ehm..io.. >>
<< Sei felice? >> mi chiede sorridendo.
<< ma non sei arrabbiato con me?  >>
<< No, Ana, a tutti capita di sbagliare, sarei stato confuso anche io nei tuoi panni. >> dice. Accenno un sorriso.
<< si, sono felice. >> mento, mentre le lacrime mi scendono sulle guance. Mentire. Odio mentire. Sopratutto a chi tengo. Il mio pensiero torna sempre a Christian.. Scuoto la testa scacciando via il pensiero. Julian mi prende la mano e mi dice:
<< Vedrai, saprò renderti felice, sarà tutto come prima.. >>
<< Lo spero. >> gli rispondo. Lo spero davvero, ma dentro di me, so che niente Sarà come prima.. Perché amo Christian, l'ho sempre amato e me ne sono accorta solo dopo.. Adesso è perso, l'ho perso e io mi sento avvolta nel buio. Ho solo voglia di piangere e urlare. Ha ragione quando dice che vorrebbe spaccare tutto, lo farei anche io! Julian mi guarda negli occhi cercando di interpretare ciò che penso, ma mi scosto, dandogli le spalle. Come faccio? Come farò? Non è possibile..
<< Ana.. - mi dice stringendomi le spalle. - So che sei confusa.. Ma vedrai che saremo felici.. Andrà tutto bene. >>. Mi giro verso di lui e comincio a piangere. Voglio Christian, più che mai, lui mi manca, mi manca troppo. Dio, vorrei solo tornare indietro e impedire che tutto questo succeda.
<< scusami.. Tu non meriti questo. >> gli dico asciugandomi le lacrime.
<< Io voglio te, solo te, ti amo, Ana. >> dice. Oh Dio. Non fare così, ti prego.
<< Vedrai.. Saremo felici insieme. >> prosegue.

Ho bisogno di una doccia. Vado verso il bagno, mi spoglio e mi infilo sotto la doccia, penso a Christian. Al suo viso perduto, l'uomo che amo e automaticamente scoppio a piangere. Ho buttato all'aria l'amore della mia vita, di nuovo. Se solo gli avessi dato retta, lui era venuto qui con tutte le buone intenzioni per riprendermi, e io, testarda, avevo paura e l'ho ignorato. Mi lascio avvolgere dalla cascata d'acqua, appoggio le mani sul grembo, ho un bambino dentro di me. Un bambino. Una creatura nuova. Dio, non ci avevo mai pensato. Quanto vorrei che fosse di Christian, ma purtroppo.. Crollo a terra, invasa dal dolore, mi appoggio al muro, e continuo a piangere. Mi manca. Mi manca troppo. Mi sembra di essere tornata a cinque anni fa, quando lo lasciai. Il ricordo non mi aveva mai lasciata, ma adesso era più vivido che mai.. Come potrò vivere, amando un figlio e odiarlo perché mi ha separato da lui?!