Per te vivro'

Piero

CAPITOLO XIV

"Piero"

Ore 06.00 il sole è sorto da poco,mi sono appena svegliata,sono ancora abbracciata a Gianluca sulla sabbia.
È stato bellissimo ieri notte.
Mi giro a guardarlo e sorrido.
I raggi del sole colpiscono i suoi capelli e il suo viso,rendendolo ancora più bello.
Decido di non svegliarlo e gli accarezzo la guancia un po' ruvida per colpa della barba che stava ricrescendo.
Ma non riesco nel mio intento,infatti lui apre gli occhi e mi guarda sorridendo.
-Ehi,buongiorno piccola.- mi dice con la voce impastata dal sonno.
-Buongiorno amore mio.- gli rispondo io avvicinandomi a lui per poi dargli un dolce bacio sulle labbra.
Lui mi stringe e dice al mio orecchio.
-È stato bellissimo ieri notte.-
Io sorrido d'istinto e dico
-Si hai ragione è stato tutto perfetto.-
Lui mi sorride e poi dopo esserci vestiti ci prendiamo per mano e torniamo a piedi a casa di Piero.
Prima di entrare guardo il cellulare e vedo che sono le 07.00 del mattino.
A quest'ora del mattino staranno tutti dormendo,quindi entriamo silenziosi e ci dirigiamo nella nostra stanza,chiudiamo la porta e ci stendiamo sul letto ancora vestiti.
-amore vado a fare una doccia.- lo avverto io.
-Vabbene tesoro,ma torna presto,mi manchi.- rido e entro in bagno dopo aver preso tutto l'occorrente.
Faccio una doccia e dopo aver legato i capelli in una coda alta mi vesto e mi trucco restando sempre sul semplice.
Mascara e rossetto.
Mi vesto e torno da lui.
-Vado anche io a fare una doccia.- io annuisco e lui va a fare una doccia.
Ritorna dopo mezz'ora profumato e vestito.
Mi sorride e mi prende la mano.
-Andiamo di sotto a fare colazione.- suggerisco io.
Lui annuisce e scendiamo di sotto,dove troviamo gli altri a fare colazione. 
Tutti tranne Piero e Raffa.
-Ciao beddi.- ci saluta Ignazio con un pezzo di cornetto tra i denti.
Tutti ridiamo e lui fa il finto offeso.
-Dai amore,non fare così.- gli sussurra dolce cri.
Lui sorride e la guarda negli occhi.
-L'amore mi fa questo effetto,mi manda il cervello in tilt ogni giorno sono sempre più innamorato di te.- le prende il viso tra le mani e la bacia.
Lei sorride teneramente e in quel momento entrano Piero e Raffa.
Lui ha una faccia triste e lo sguardo basso.
Lei è incazzata nera,lo vedo dai suoi occhi.
-Eccoli i due piccioncini.- sorride Sami
Nessuno dei due fiata.
Raffa sale al piano di sopra e entra in camera sua sbattendo la porta.
Mentre Piero si siede attorno al tavolo e inizia a fare colazione.
-Vado da lei.- dico io mentre mi alzo e do uno sguardo alle mie compagne.
Loro acconsentono e insieme andiamo di sopra e bussiamo alla porta di Raffa.
-Piero vattene!- urla lei con la voce rotta dal pianto.
Io apro la porta ed entriamo per poi chiuderla alle nostre spalle.
Lei si gira a guardarci e dopo essersi alzata viene ad abbracciarci forte.
-Sh..calma,siamo qui.- le dice Ale abbracciandola.
-Siediti fai un bel respiro e dicci cos'è successo.- le dice Cri mentre si siede sul letto.
Raffa le si siede accanto,si siede anche Ale mentre io e Ila restiamo in piedi di fronte a loro.
-Allora..- inizia a dire lei con voce tremate -...avevamo passato una bella serata sulla spiaggia è stato tutto così romantico,però poi lui ha ricevuto una chiamata,si è spostato un po' più in là e ha risposto è tornato dopo mezz'ora dicendo che doveva vedere questa sua "amica" d'infanzia. Così senza farmi problemi di gelosia o altro sono andata con lui,siamo andati da lei e questa ragazza apparentemente innocua ha iniziato a toccare Piero a fare complimenti sul suo aspetto,sono andata in bagno per lasciarli per così dire "parlare".- una lacrima le riga il viso.
Non riesco a vederla così,Cri l'abbraccia subito.
Lei si asciuga una lacrima e continua a parlare -..quando sono tornata ho trovato Piero,attaccato a lei,si stavano baciando,così mi sono avvicinata e ho tirato uno schiaffo a lui e ho iniziato a camminare,lui mi ha seguita e siamo arrivati qui.- finisce di raccontare e noi la guardiamo senza parole.
Impossibile che Piero abbia baciato quella.
Lei si sarà buttata sopra di lui.
-Non ho parole davvero.- commenta Ila.
Sentiamo che qualcuno bussa alla porta.
-Chi è?- chiede Raffa
-Sono Piero..posso entrare?- sentiamo la sua voce da dietro la porta.
-Questa è camera tua quindi di regola puoi entrare anche se io non voglio.- gli dice Raffa.
Lui apre la porta ed entra guardandoci tutte.
-Dai ragazze andiamo lasciamoli soli.- dice Crì mentre si alza.
Noi annuiamo e lasciamo la stanza chiedendo la porta.