Today is the day

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Capitolo II

"Today,is the day"

05.00 'Dimmi che mai,che non mi lascerai mai..'

La voce dei miei idoli risuona in tutta la stanza,sono sveglia,miracolo,non era mai successo.

Mi alzo,sono tutta euforica e felice,oggi è il 04/07/15 il giorno più bello della mia vita ovviamente dopo il 3 Marzo,giorno in cui li ho visti per la prima volta.

Corro a svegliare i miei genitori non voglio aspettare che suoni la loro sveglia.

Vado vicino al loro letto.

-Mamma,Papà,dai svegliatevi,faccio ritardo altrimenti.-

Mia mamma aveva perso le speranze ormai.

Sapeva che ero innamorata persa di loro,così senza dirmi niente si alza dal letto e incita anche papà.

Vado a fare colazione  e poi mi vesto di fretta.

Guardo l'orologio,erano le 6.30,era tardissimo dovevo essere lì per le 7.

Incito mio padre a muoversi,e dopo 20 minuti siamo giù.

Mio padre prende l'auto e io subito salgo.

Sono agitata emozionata,nemmeno io lo sò cosa stò provando.

Ma so che sono delle emozioni forti.

Arrivo in Piazza del Plebiscito.

-Ciao papà ci vediamo stasera.-

lo saluto con un bacio sulla guancia.

-Ciao piccolina.- mi sorride.

Lo saluto nuovamente con la mano e scendo dall'auto.

Inizio a correre verso il palco,vedo già gente.

Mi avvicino al mio gruppo e saluto tutti i miei amici.

Chiamo una mia amica Raffaella,per sapere dov'era.

Mi risponde dopo vari squilli dicendomi che era quasi arrivata.

Dopo quella chiamata inizio a parlare con delle mie amiche e all'improvviso sento il mio cellulare squillare,è Raffa.

Rispondo subito.

-Raffa dove sei?- dico io allontanandomi dal posto in cui ero.

-Sono vicino la piazza,indosso una maglia bianca e dei pantaloncini.- mi risponde lei.

La vedo in lontananza e subito chiudo la chiamata‎.

Corro da lei e finalmente dopo quattro mesi ci abbracciamo.

Non vedevo l'ora di vederla è una delle mie amiche più speciali.

-Ciao Raffa.- l'abbraccio ancora sorridendo.

-Ciao Miss.- sorride anche lei.

Ci stacchiamo dall'abbraccio e andiamo ai nostri posti.

La presento alle mie amiche quando una di loro ci dice.

-Ragazze,io so il nome dell'hotel dei ragazzi,sono all'Hambassador- ci spiega lei.

Io e Raffa ci guardiamo negli occhi.

-Andiamo.- dico prontamente prima che nessuno possa parlare.

Mi alzo e prendo la mia roba.

-Sei sicura?non è che perdiamo il posto?- domanda lei.

-Nono,sono sicura,il posto ce lo terranno loro,non preoccuparti.- le spiegai.

-Sisi non preoccupatevi,teniamo noi il vostro posto.- ci disse gentilmente la ragazza di fianco a quella che aveva parlato poco prima.

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