Tornerá l'amore

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CAPITOLO XXXVI

"Il cuore non dimentica"

-Anche tu mi manchi.- dico
Le mie spalle premono ancora contro le sue.
-Ró?- mi richiama
-Dimmi Gian.-
-Io non ti ho mai dimenticata.- dice
-Nemmeno io Gian.- sospiro
Si gira e lo faccio anche io.
Finalmente i nostri occhi si incontrano.
Si avvicina a me portando una mano sulla mia guancia.
Metto la mia mano sulla sua guancia e gli regalo un sorriso.
Ci guardiamo ancora negli occhi.
"Ma poi ti vien da piange e vorresti correre ma resti immobile,tornerà l'amore senza far rumore e ti riconoscerai,lascerai una luce accesa la finestra aperta e tornerà l'amore"

-I'll be loveing you eternally.- mi dice lui
È una frase di una canzone del loro nuovo album "L'amore si muove".
Ho già ascoltato tutte le canzoni sono meravigliose.
Le loro voci quando si fondono sono così potenti.
-Gian e Martina?- chiedo io
Lui mette un dito sulle mie labbra.
-Hanno parlato fin troppo di noi non ce la faccio più a stare con una per cui ormai non provo più nulla. Sarei incoerente.- dice lui
In cuor mio sto saltando dalla gioia,ma mi dispiace per lei.
Wait,wait ma cosa sto dicendo.
Non mi devo preoccupare minimante di lei,lei ha rubato il mio ragazzo.
-Quanto vorrei baciare queste tue labbra.- dice accarezzandole con un dito
-Fallo.- lo incito io senza molti giri di parole
Fa come gli ho detto e posa le sue labbra sulle mie.
Ci facciamo trasportare da questo bacio pieno d'amore.
Questo bacio che aspettavamo da molto,moltissimo tempo.
Non sappiamo come ma finiamo per fare l'amore.
I nostri corpi come le nostre labbra si desideravano fin troppo.
Quella stanza fa da spettatrice del nostro amore e la luce della luna colpisce i nostri corpi.

Gian mi cinge il bacino con il suo
braccio e io tengo la testa sul suo petto.
Il battito del suo cuore è accelerato.
Lui mi accarezza i capelli dolcemente e qualche volta mi dà dei baci tra i capelli.
Mi metto seduta con le spalle contro la spalliera di legno del letto.
-Gian?- lo richiamo io
Lui mi guarda -Dimmi.- sorride
-Non abbiamo sbagliato a farlo?- gli chiedo
Lui si mette seduto per bene.
-Se due persone si amano ogni azione che fanno è sempre giusta e mai sbagliata.- dice lui
Mi giro verso di lui e gli regalo un bacio.
-Ti amo.- mi sussurra lui
-Anche io ti amo.- sussurro
Ci baciamo di nuovo e lui mi trascina su di lui.
Rido e accarezzo la sua guancia.
Lui fa lo stesso e io porto la mia mano sulla sua.
-Gianluca mi prometti che non mi lascerai più?- gli chiedo
-Te lo prometto piccola.- tiene la mia mano sulla mia guancia
Gli sorrido e torno con la testa sul suo petto.
Lui copre i nostri corpi con un lenzuolo e cullati dal rumore del vento ci addormentiamo.

Ore 10.30
Una mano si posa sulla mia guancia e mi accarezza dolcemente.
Sorrido e apro gli occhi e trovo dinanzi a me Gianluca che mi sorride.
-Che bel buongiorno.- dico sbadigliando
Lui ride -Buongiorno a te amore.- mi lascia un bacio a fior di labbra per poi alzarsi dal letto.
-Dai alzati abbiamo una lunga giornata.- dice lui
Faccio come dice e mi alzo dal letto andando vicino a lui
Mi cinge i fianchi con le braccia e sposta una ciocca di capelli dietro il mio orecchio.
-Oggi devo anche parlare con Martina.- dice lui stringendomi al suo corpo
Io annuisco.
Separiamo le nostre strade,io vado a vestirmi e lui va a fare una doccia.
Indosso un abito bianco di pizzo e delle ballerine nere,lascio i capelli sciolti e dopo scendo in salotto per aspettare Gian.
Trovo tutta la famiglia Ginoble a fare colazione.
-Ró,che bello vederti qui.- dice Eleonora vendo da me e abbracciandomi
Io la stringo -È un piacere vederti.-
Abbraccio anche Ernesto e Ercole per poi unirmi a loro per fare colazione.
Dopo mezz'ora scende Gianluca bello e profumato.
Sorride a tutti per poi prendermi per mano.
-Noi andiamo.- urla lui
Prende le chiavi di casa e usciamo.
Ci dirigiamo verso Roseto dove ci aspettano tutti gli altri.
Stiamo ancora mano nella mano quando ci si aprono dinanzi a noi i nostri amici.
Posso dire che tutti tranne Martina ci guardano sorridendo.
Lei si avvicina -Gianluca perché tieni per mano lei?- chiede
Gianluca lascia la mia mano e si avvicina alla ragazza,io mi affianco ai miei amici.
-Martina dobbiamo parlare.- dice e la incita a seguirla
Si allontano per parlare da soli e io e gli altri ci avviamo al bar.
Sediamo ad un tavolo e ordiniamo qualcosa da bere.
-Quindi adesso state insieme?- chiede Igna
Io annuisco senza dire nulla.
-Ma è una cosa bellissima.- dice Raffa entusiasta
Io le sorrido e torno a bere il mio The alla pesca.
Dopo qualche minuto vediamo Gianluca e Martina tornare.
Martina arriva sparata verso di me,prende il bicchiere con il mio The e me lo versa addosso.
Mi alzo di scatto -Martina!- urlo
-Questo è ciò che ti meriti,per aver rubato il mio ragazzo!- dice
Io sgrano gli occhi -Io non ti ho rubato nessun ragazzo è stato Gianluca a decidere.- dico io
I ragazzi guardano la scena esterrefatti senza dire una parola.
Lei mi guarda con odio e prima di andarsene si rivolge a Gianluca.
-Mi rimpiangerai Ginoble!- urla
Gianluca chiude gli occhi e sospira.
Martina va via e Gianluca prende posto vicino a noi.

Per tutta la durata della mattinata nessuno parla,nessuna parola.
Siamo tutti in imbarazzo.
-Andiamo a casa nostra?- rompe il ghiaccio Marco
-Pranziamo lì e poi andiamo al mare insieme.- dice
Tutti noi annuiamo e dopo aver pagato camminiamo verso casa di Marco.
Marco mi prende in disparte.
-Come stai?- mi chiede
-Bene.- sorrido -Io e Gianluca stiamo di nuovo insieme sono felice.- dico ancora io
Lui sorrido e porta un braccio attorno al mio corpo stringendomi a lui.
-Se tu sei felice lo sono anche io.- sorrido involontariamente
Arriviamo a casa di Marco e iniziamo a cucinare qualcosa tutti insieme.
Tutto come ai vecchi tempi è tornato come sempre.
Finalmente.

....

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