Nella sala scende un silenzio di tomba.
Alzo lo sguardo, e vedo il viso di mia madre completamente paralizzato in un'espressione di terrore.
"I- i - intrepidi." balbetta lei fissandomi.
Non ci poteva credere.
I suoi occhi da esterrefatti diventarono di ghiaccio.
Ricambio lo sguardo e le sorrido in modo fiero e diretto.
"Questa è la mia vendetta per tutto quello che mi hai fatto." penso.
Non le dico nulla, però il mio sguardo comunica da solo ogni singola parola.
Mi volto e guardo Shawn. Mi fissa anche lui incredulo.
Ha perso in un giorno entrambe le sue migliori amiche. Una lacrima raggiunge la sua guancia. Sta piangendo per me.
Giro lo sguardo verso Mabel. È sorpresa, ma felice che abbia fatto la mia scelta. Mi fa l'occhiolino e io le sorrido gioiosa.
Infine guardo papà.
Immaginavo stesse piangendo, invece mi sta sorridendo.
È felice per me pure lui. Nonostante il poco tempo passato insieme, aveva capito quanto odiassi Jeanine e quanto volessi scappare.
Saluto mia madre per farla arrabbiare ancora di più, e mi dirigo verso gli intrepidi.
Loro mi sorridono felici di avere un nuovo membro, e mi fanno sedere accanto a un trasfazione erudito, proprio come me.
Gli sorrido e lui ricambia, ma non dice nulla.
Anche lui è troppo agitato per parlare.
All'apparenza mi sembra un tipo ansioso, ma molto intelligente.
Non l'ho mai visto in giro nonostante fossimo della stessa fazione, però ha l'aria simpatica.
I suoi capelli sono neri e corti, leggermente sparati in aria di qualche centimetro.
Ha un bellissimo sorriso e due fantastici occhi azzurri; inoltre non mi sembra neanche tanto basso.
Rimango ad osservarlo ancora un po' senza farmi scoprire, poi riprendo a seguire la cerimonia, che è ormai quasi giunta al termine.
Mia madre ha cambiato tono di voce ed espressione. È infuriata e preoccupata allo stesso tempo.
Nonostante questo però continua a parlare, cercando di sorridere e aspettando come me la fine di questo strazio.
Finalmente,dopo un'infinità di nomi tutti diversi, Jeanine e Marcus ci annunciano la fine della cerimonia.
È il momento di andare.
Do un rapido sguardo a mio padre, Shawn e Mabel, e mi dirigo verso l'uscita insieme agli intrepidi.
Ho osservato spesso il loro metodo di spostamento.
Loro non camminano, corrono.
Ho sempre amato la corsa, quindi sono anche abbastanza allenata e riesco a tenere il passo degli altri ragazzi intrepidi.
Mi guardo intorno e cerco di capire quanti sono i trasfazione.
Vedo una pacifica, qualche candido, ed anche un'abnegante.
Sono così intenta a guardarmi intorno, che sbatto contro un iniziato intrepido, ma per fortuna lui non si arrabbia e continua a correre.
Provo a chiedergli scusa, ma lui è troppo veloce.
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Divergent Infinity
Fanfiction"Chi sono io? Cosa diventerò? Guardo la mia immagine riflessa allo specchio e vedo una ragazza dai capelli biondi e ondulati che incorniciano un piccolo viso contenente due occhi grandi e tristi, ma che mostrano una forza interiore decisamente fuori...