CAPITOLO 9

902 55 6
                                    

"Molti di voi forse non lo sanno, ma il vostro allenamento si divide in due parti. La prima parte è fisica, la seconda parte invece è mentale. Per prima cosa, oggi imparerete a sparare.".

Eric afferra un'arma e ci fa vedere. Deve essere molto pesante, e questo non è una caratteristica che gioca a mio favore.

Spara un colpo preciso e colpisce esattamente il centro del bersaglio.

Fantastico!

"Ora tocca a voi. Prendete posizione e iniziate.".

Mi avvicino all'arma quasi disgustata e l'afferro.

Ok, fase uno completata. Ora devo sparare senza ferire qualcuno.

Guardo nel mirino e senza pensare premo il grilletto.

Non ho proprio centrato il bersaglio, ma per lo meno l'ho colpito.

"Ottimo lavoro prima a saltare!"

"Mi chiamo Amy!" esclamo irritata.

Eric rimane meravigliato della mia risposta, ma non in senso negativo, anzi, sembra quasi che mi stia ammirando e questo mi inquieta.

Sto per sparare di nuovo quando sento Mateus urlare qualcosa.

"Beh, se lei ci è riuscita deve essere facilissimo!".

Si avvicina all'arma, spara e colpisce il muro, mancando di almeno dieci centimetri il bersaglio.

Una risata fragorosa irrompe nella sala. Anche Eric sta ridacchiando sotto i baffi.

"La mia arma era difettosa, mi avete imbrogliato!" urla di nuovo Mateus andandosene dalla stanza.

Amanda e Paula lo seguono, e stessa cosa fa anche Tyler.

Marylin invece si avvicina a me ridendo.

"Questa scena rimarrà nei secoli!".

"Lo credo anche io." rispondo mentre guardo Mateus diventare tutto rosso.



A pranzo mi aggrego a Logan e a Kendall. Sono davvero gentili con me.

"Come vi è sembrato sparare con la pistola?" ci chiede Logan, mentre prendiamo posizione in un tavolino vuoto.

"Niente di speciale. Io ho studiato tutto ciò che riguarda il funzionamento di una pistola, e credevo che dal vivo fosse più eccitante, invece è una cosa noiosa." risponde Kendall afferrando uno spiedino.

"Sempre a parlare di libri voi eruditi?".

Mi volto di scatto. È stata Sofia a parlare.

"Sempre a dire le cose in faccia voi candidi, eh?" ribatte Kendall più divertito che arrabbiato.

"Possiamo sederci?".

"Certo MademoiseLle!".

Solo ora mi accorgo che insieme a Sofia c'è Lucy.

Le sorrido e lei fa la stessa cosa con me. Deve essere una ragazza molto timida, dal modo in cui si comporta. Quasi fragile.

"Amy, tu non rispondi alla mia domanda?" ci interrompe Logan toccandomi la spalla.

Mi ero già dimenticata. 

Mi guardo le mani. Sono tutte rosse e mi fanno malissimo. Tenere un'arma in mano è molto faticoso.

"È stato strano. Diverso da tutto quello che ho fatto fino ad ora.".

"Beh ci credo. Non penso che tu tra gli eruditi abbia mai sparato o semplicemente trovato una pistola." mi dice Logan scherzando.

Divergent InfinityDove le storie prendono vita. Scoprilo ora