Sono passati quattro giorni da quella sera.
Dopo un po' di chiacchiere, baci e sguardi, Hayden si è addormentato per colpa dell'alcool, così ho deciso di tornare nei dormitori.
Ho preso la sveglia, l'ho impostata e gli ho dato un altro bacio, dopodiché me ne sono andata.
Ho dovuto fare molta attenzione mentre giravo per i corridoi, perché se qualcuno mi avesse scoperto, mi avrebbe fatto infinite domande.
Quando sono arrivata nei dormitori, fortunatamente, tutti i miei compagni stavano dormendo, e così sono scivolata nel letto senza nemmeno togliermi i vestiti.
Il giorno dopo ho spiegato ad Hayden la situazione, e lui mi ha perdonato il fatto di essermene andata. Che ragazzo dolce!
Non so in realtà il motivo preciso per cui quella notte sono tornata a dormire con gli altri.
Forse perché ho realizzato che i problemi non possono essere dimenticati per sempre.
I problemi vanno affrontati, anche se a volte si preferirebbe lasciar perdere e mollare la spugna.
Così in questi giorni ho cercato di fare un po' più schifo nelle simulazioni, ma con scarsi risultati. Finisco sempre le simulazioni prima dei tre minuti.
È snervante essere bravi in una cosa in cui bisognerebbe fare schifo. È un controsenso.
Comunque in questi giorni ho incontrato delle nuove paure, e ho dovuto riaffrontare anche quelle che avevo già incontrato.
In totale le mie paure sono cinque: l'altezza, l'essere giudicata, perdere le persone che amo, la solitudine, e l'essere uccisa.
Ho delle strane paure in realtà. Nessuna di loro, a parte forse quella dell'altezza, si riferisce a oggetti materiali.
Per esempio, Logan ha paura degli insetti e Sofia ha paura delle belve feroci. Io invece ho paura di rimanere sola, di essere giudicata e così via.
Forse ho paura di queste cose per colpa di mia madre.
Un particolare che però ho felicemente notato è che io non ho paura di Jeanine. Forse l'avevo da bambina, ma non adesso. Nel momento in cui ho fatto cadere una goccia del mio sangue in quel contenitore, ho smesso definitivamente di essere terrorizzata da mia madre.
Parlando d'altro, ieri sono tornata da Hanna, e lei mi ha raccontato che nessuno sospetta di me. Parlano degli altri ragazzi, ma non gli passa nemmeno per la testa l'idea che io sia divergente.
Il motivo?
Beh, per quanto ho capito Eric mi considerava veramente brava già dal primo modulo, quindi non si è meravigliato quando ha visto i miei "meravigliosi" risultati.
Quindi, in conclusione, tutti credono che io sia una fantastica intrepida, e nessuno sospetta minimamente che io sia divergente.
Almeno una buona notizia.
Per quanto riguarda i miei amici invece, tutto va come dovrebbe andare.
Kendall e Sofia si amano da morire, Logan e io abbiamo un rapporto stupendo, e persino Amanda sta diventando leggermente simpatica.
Solo Marylin sembra cambiata in peggio.
Negli ultimi giorni è sempre distaccata con tutti ed è diventata quasi acida.
Probabilmente sono le simulazioni la causa di questo suo comportamento.
Non che lei sia l'unica. Spesso quando rientro nei dormitori in questi giorni trovo persone stese sul letto a guardare il soffitto.
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Divergent Infinity
Fanfiction"Chi sono io? Cosa diventerò? Guardo la mia immagine riflessa allo specchio e vedo una ragazza dai capelli biondi e ondulati che incorniciano un piccolo viso contenente due occhi grandi e tristi, ma che mostrano una forza interiore decisamente fuori...