Benvenuti all'inferno

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Mi portai alla bocca la mia Marlboro e aspirai sperando di sparire in quella nuvola di fumo che fuoriusce dalle mie labbra carnose. Socchiusi i miei occhi verde smeraldo per godermi l'attimo, che però durò ben poco.

-Jade da quanto tempo non ti si vede- Sentii una voce familiare alle mie spalle.

-Ciao Savannah- Dissi alla bionda nel tono più freddo possibile e lei se ne accorse. Zoe mi guardava preoccupata ma la ignorai.

Non scorreva buon sangue fra noi due, solo perchè il suo ragazzo l'anno scorso ci ha provato con me. Brutta sgualdrina.

-Dai non mi dire che sei ancora arrabbiata con me?! Ormai e acqua passata- Disse con il sorriso più falso che si possa vedere su quella sua faccia da culo imbrattata di fondotinta.

Non la sopporto più. Mi avvicinai a lei, forse troppo.

-Prova ad avvicinarti di nuovo a me o a rivolgermi la parola e ti stampo al muro chiaro?!- Le dissi con un ghigno in volto.

Zoe mi tirò da dietro per avvertirmi che i cancelli erano stati aperti. La bionda non rispose e io mi allontanai senza fare caso alla sua faccia terrorizzata. Hahahaha si faccio questo effetto adesso, e mi piace da morire!

"MEGLIO ESSERE TEMUTI CHE AMATI" mi ripetevo in testa sorridendo.

Ero di fronte al cancello di quel "carcere". Guardai Zoe di fianco a me e ci guardammo con sguardo complice e ammettemmo in coro -BENVENUTI ALL'INFERNO!- Per poi scoppiare a ridere e raggiungere tutto il nostro gruppo.

Salutai solo chi era indispensabile salutare. Al contrario di Zoe, lei era sempre fin troppo educata anche con queste teste di cazzo.

Cercai di recuperarla tra quella folla di studenti scalmanati fin quando non mi bloccai all'udire di paroline che non mi piacevano affatto!

-Hey dolcezza mi dai il tuo numero? Hahahah-

-Che ne dici se stasera ci divertiamo?- Seguirono altri commenti che non perdo tempo a dire, ma decisi di reggere il gioco. Adesso mi sarei divertita io.

Andai nella direzione da dove venivano quei commenti e mi trovai davanti cinque ragazzi piu grandi di me credo, mai visti. La campanella sarebbe suonata a breve e dovevo muovermi a giocare in fretta.

Mi sforzai di fare la faccia da angelo in più possibile con un sorriso spaventoso in faccia.
Chi entra nella mia scuola deve sapere con chi ha a che fare!

-Hey allora come mi vuoi far divertir stasera?- Dissi avvicinandomi di piu al moro sbattendo le ciglia.

Il ragazzo colto alla sprovvista dalla mia risposta sorrise verso i suoi amici per vantarsi del suo trofeo appena rimorchiato. O almeno cosi crede lui ;)

-Bhè dolcezza stavo pensando....- Per mio dispiacere non riusciì a terminare la frase. I suoi gioielli di famiglia ne avrebbero risentito se fossero uscite altre parole da quella sua fogna. Continuava a lamentarsi, per poco si metteva a piangere davanti a me e i suoi amici che lo guardavano inorridito.

-Ti prego lasciami le palle mi fa malissimo- Sembrava avesse finito la voce. Hahaha, povero bimbo.

-Se sento altri commenti da te o i tuoi amici, la prossima volta te le strappo e le farò diventare il mio soprammobile mi hai capita?- Dissi con voce sensuale e decisa al suo orecchio ma feci in modo che mi sentissero anche gli altri suoi compari.

-S-siii s-scusa ma ti prego basta- Strizzava gli occhi lucidi per non piangere. Mi stavo divertendo fin quando Zoe non mi distrarrò mettendosi a ridere.

-Hahhaha Jade dai dobbiamo andare-

Lascia la presa, lo guardai un ultima volta e mi allontanai con Zoe che non la finiva di ridere.

Non mi ero resa conto che la campanella fosse già suonata da qualche minuto, ma poco ci importava, Zoe era molto simile a me ora. Eravamo due adolescenti ribelli. Però lei al contrario mio poteva fare quel cazzo che le pareva grazie ai suoi genitori e ai loro soldi. A volte vorrei essere sua sorella...

Entrammo in classe e mi avvicinai verso il MIO banco, che però trovai occupato.

-Alzati- Ordinai al nerd senza neanche guardarlo in faccia.

Non parlò neanche che si alzò e si allontanò spaventato e mi misi al mio posto in fondo all'aula con Zoe affianco a me.



Un amore trasgressivo (Primo Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora