Ho trovato la felicità!

11.5K 531 1
                                    

P.O.V Jade

Ero curiosa di sapere dove mi avrebbe portata ma durante il viaggio non feci domande.

Eravamo in spiaggia. Mi tolsi le scarpe e corsi a riva.

Sentivo l'acqua congelarmi le dita dei piedi. Segno che sono ancora viva. Avevo bisogno di sentirmi così.

Mi giro verso Hunter che mi guarda con due pozze di ghiaccio piene di amore.

Mi abbraccia da dietro e appoggio la testa sul suo petto.

Chiudo gli occhi. Sento tutto quello che sta succedendo intorno a me.

Il cuore di Hunter battere forte quanto il mio.

Le onde che si infrangono sui miei piedi.

Il rumore dell'acqua mi culla.

L'odore della salsedine che mi invade le narici e mi rilassa.
È tutto un altro mondo.

Tutto viene interrotto quando sento Hunter salutare qualcuno.

-Hey brò! Tutto ok?- Si salutano dandosi una pacca sulla spalla giocosamente come fanno i maschi. Mi scappa un sorriso, sono teneri.

-Lei è Jade. La mia ragazza.- A quelle parole sento il mio cuore ghiacciato sciogliersi in un attimo.

-Piacere io sono Aidan.- Mi stringe la mano e io ricambio la stretta sorridendogli. Sembra un ragazzo sui 25 anni. E carino ma non il mio tipo.

Mi guarda dalla testa ai piedi e si rivolge a Hunter.

-Però amico te la sei scelta bene eh!- Scoppiano a ridere mentre io arrossisco.

-Già lo so. E non la cambierei per nulla al mondo- Mi avvicinai a lui e lo baciai. Non mi interessa se siamo in presenza di Aidan.

-Bhè allora vogliamo andare?- Aidan ci interrompe sorridendo a Hunter complice...di cosa non ne ho idea. Cosa stanno tramando?

-Si subito. Andiamo amore!- Mi prende per mano e mi trascina seguendo Aidan verso la sua jeep. Dietro l'auto c'è un...box per cavalli?! Merda.

-Hu..Hunter che stai facendo?- Gli chiesi con un sorriso da ebete stampato in faccia.

-Quella sera ti avrei portata qui ma non ne ho avuta l'occasione. Quindi buon compleanno piccola!- Si può essere più dolci di cosi?!

Mi avvinai al box. Quello che hanno scorto i miei occhi mi lascia senza fiato.

Due bellissimi cavalli. Uno bianco e uno nero.

Senza pensarci un attimo salto fra le braccia di Hunter e lo bacio ovunque.

-Grazie! Grazie! Grazie!- Mi stringo a lui e sento Aidan ridere.

Il ragazzo tira fuori i cavalli. Avevo già scelto quello nero.

Era come me. Un anima nera all'interno ma straordinario e maestoso all'esterno.

Hunter salì su quello bianco e Aidan mi aiutò a salire sullo stallone.

Una volta in groppa Aidan lo sganciò dall'auto e presi a galoppare sulla spiaggia senza fare nulla.

Sarei andata dove lui mi avrebbe portata.

Hunter era dietro di me che litigava con le staffe.

Lo sentivo imprecare in tutte le lingue e scoppiai a ridere tornando indietro.

-Tutto ok?- Non trattenni le risate.

-Come cazzo fai a cavalcare senza niente per guidarlo? Sembrava più facile e guardarti ma questo coso non mi ascolta.- Gli diedi le indicazioni per aiutarlo.

Continuavo a ridere nel vederlo in difficoltà, ma avevo bisogno di sentirmi libera.

Mi strinsi di più al dorso dello stallone e gli diedi dei leggeri calci ai fianchi.

Prese a correre superando ogni ostacolo, alzando una nube di sabbia che si mescolava con l'acqua del mare.

Il vento tra i capelli e il mio cuore e quello di questo magnifico battevano allo stesso ritmo. Il rumore nei suoi zoccoli rimbombava in me. Sembrava mancasse poco per poter spiccare il volo.

Non vedevo più Hunter. Probabilmente era indietro o era caduto.

Aidan ci aspettava alla macchina una volta finita la cavalcata.

Si fermò davanti al mare e mi ritrovai di fronte il tramonto più bello che abbia mai visto.

Tornai indietro alla ricerca di Hunter.

Stava ancora litigando con il cavallo che era fermo in un punto della spiaggia.

Mi avvicinai a lui ridendo come la matta.

P.O.V Hunter

Stava ridendo mentre io imprecavo.

Non amo i cavalli, ma tutto farei per lei. Quindi anche litigare con un quadrupede.

-Possibile che Hunter Malik non sappia cavalcare?- Il suo sorriso Dio era da togliere il fiato.

-Sisi ridi bambola ma cavalcare i cavalli non è il mio forte. Al contrario so cavalcare molto bene altro sai?- Le sorrisi malizioso e lei rise più forte di prima.

-Ah si?! Io non ne sarei cosi sicura!- Mi sta sfidando?

-Allora facciamo così! Una gara. Se vinco io ti dimostrerò che ho ragione...-

-E se vinco io starai in astinenza fin quando non lo decido io!- Concluse la frase per me.

-Mmm ci sto!- So benissimo che perderò...spero che non sia cosi crudele con me.

-Perfetto! Uno...due...tre!-

È già partita. È di poco avanti a me e sono sicuro che così rimarrà.

Non mi interessa della scommessa. Voglio solo vederla felice.

Cerco comunque di far muovere questa sottospecie di asino sotto di me, ma lei è già arrivata da Aidan ed è anche scesa da cavallo. Come cazzo ha fatto?!

Bene ho perso! Diamo il via alla tortura.

Scendo da questo coso e mi sistemo le palle maciullate nei miei pantaloni. Dio che fastidio!

Intanto Aidan e Jade se la ridono al massimo prendendomi in giro.

Non posso fare a meno di accettare la sconfitta e unirmi alle loro risate.

La tiro a me e la bacio.

-Questa volta hai vinto tu! Ma non succederà più.- Le baciai la punta del naso e lei mi sorrise.

-Pronto per l'astinenza mister? Perché sarò davvero cattiva!- Dio lo sapevo.

-Sei perfida! Ma cederai prima di quanto pensi piccola-

-Certo come no- Rispose sicura di se.

Salutammo Aidan e la riportai a casa.

Evan aveva organizzato una gara amichevole per lei.

La riaccompagnai a casa. L'avrei rivista al raduno questa sera.


Un amore trasgressivo (Primo Volume)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora