Un amore trasgressivo (Primo Volume)

Strana...

P.O.V Jade

Spero che non mi farà pentire di quello che ho appena fatto, ma ne avremmo parlato di sicuro. Erano le 3 di notte ormai ed era ora di tornare a casa.

Evan aveva smaltito la sbronza e aiutò gli altri a spegnere il fuoco.

Una volta raccolte le bottiglie e spento il fuoco salutai tutti quanti per poi andare alla moto quando mi sentii afferrare un braccio.

-Stai come me stanotte? Sono solo 3 ore tanto alle 6 devi andare a scuola- Mi disse mentre mi baciava il collo.

Che faccio?! Sono solo 3 ora cosa potrebbe mai succedere dai?

Gli sorrisi e gli sussurrai un semplice – va bene-

Mi stampò un bacio sulla guancia e salì sulla sua moto con un sorriso che gli andava da un orecchio all'altro. Sembravo un bambino la viglia di natale. Che dolce...

Cazzo Jade contieniti.

Mi fece strada verso casa sua. Parcheggiammo le moto nel box dove tiene tutte le altre e andammo di sopra. Si è pieno di soldi lo so, il solito figlio di papà.

Mi buttai sul divano sprofondando in un sonno profondo.

-la mattina dopo-

Sentivo qualcosa di bagnato sotto l'orecchio quando aprii gli occhi e realizzai che Hunter mi stava lasciando tanti baci umidi per farmi svegliare.

-Buongiorno- Disse per poi lasciarmi un bacio a stampo sulle labbra.

Mi alzai strofinandomi gli occhi e notai di non avere più indosso i miei vestiti, ieri non mi ero cambiata.

-Ti ho cambiata io piccola ieri sei crollata sul divano è ho pensato che magari eri piu comoda...- Lo guardai un po confusa. Non mi piace far vedere il mio corpo agli altri. Ma per stavolta lasciai stare.

-Ok non fa niente, che ore sono?- Chiesi ancora assonnata.

-Le 6.30- Rispose portandomi un cornetto al cioccolato e una tazza di caffè. Lo guardai storta.

-Jade prova a mangiare almeno un po. Solo un po, almeno provaci. Se stai male allora non dirò più nulla sul mangiare!- Annuì anche perché morivo di fame. Mi divorai tutto in fretta per poi buttarmi sotto la doccia, vestirmi e truccarmi. Invece di indossare la mia maglietta di ieri mi misi una di Hunter per aver il suo odore presente anche a scuola.

Stavo per uscire dalla porta salutandolo con un semplice – Ciao io vado-.

-Jadeeeeee- Urlò dalla cucina. Che vuole adesso? Lo raggiunsi.

-Che c'è adesso? Farò tardi!- Sbraitai scocciata in faccia al mio rag...  volevo dire Hunter!

-Non mi saluti?- Mi guardava aspettandosi qualcosa...credo.

Gli baciai la guancia per poi scappare via di nuovo.

Mi voltai indietro a guardare la sua espressione. Era tipo deluso e amareggiato. Mi dispiace ma se si aspetta una relazione tutta rosa e fiori allora può anche mollarmi subito.

Proseguii verso la moto per raggiungere quella merda di scuola.

P.O.V Hunter

So benissimo che non sarà facile con lei ma cazzo che le costava salutarmi come si deve? No capisco questa ragazze a volte.

Continua a scappare da me! Forse si è pentita di ieri?

Se fosse cosi non saprei che fare. Mi cadrebbe il mondo addosso.

Continuavo a pensare a lei e mi venne in mente che domani avrebbe compiuto 18 anni finalmente! Che regalo vorrebbe? Forse dovrei chiedere a Evan o a Zoe...

Meglio cominciare con Evan, tanto stanno sempre incollati l'uno all'altra a parlare. Li odio quando fanno cosi.

Una volta pronto andai da Evan.

Entrai dalla porta principale, dormivano ancora tutti come sempre tranne Eliah. Ha solo 19 anni ed è il più piccolo dopo Jade ed è anche il più maturo. E nella gang solo da qualche mese ma se la cava bene.

Si stava preparando per andare a lavoro come cuoco in un albergo.

Lo salutai e uscii di fretta dalla villa che mi catapultai in cucina a mangiare qualcosa, peccato che quel frigo era il deserto del Sahara!! Che ragazzini che sono.

-Hey capo che ci fai qui a quest'ora?- Eccolo proprio lui cercavo!

-Evan ho bisogno di parlarti...eemm bhè di Jade- Sono abbastanza imbarazzato, non ho mai chiesto consiglio sulle ragazze. Di solito cadono tutte ai miei pieni, bhè tutte tranne Jade.

-Non mi dire che avete già litigato- Disse facendo una smorfia di disapprovazione.

-No no cioè credo di no però è strana, non so come comportarmi e domani compie 18 anni..- Gli raccontai di stamattina e del suo comportamento sperando in un suo consiglio.

-Bhè amico lo sai com'è fatta. È da tanto che e stata da sola e devi lasciarle spazio e farla abituare alla situazione. Vedrai che prima o poi si scioglierà ma tu vacci piano e cerca di capire i limiti che devi rispettare.- Mi parlò da amico (mai successo). Eppure avrei preferito non sentire certe cose.

-Ok bhè sarà dura ma ci proverò...- Tirai un sospiro di sollievo quando Evan continuò.

-Per quanto riguarda il compleanno, lei li odia. Non vuole assolutamente festeggiarlo. Ma so che si farà un regalo domani con i soldi che ha messo da parte sulle sue ultime vittorie.- Mi guardò con un sorriso da ritardato sulla faccia!

-Bhè allora? Cos'è??- Ero impaziente di saperlo! Cosa desiderava tanto? Magari potevi ispirarmi a questo per farle un pensierino.

-Mi ha detto di non dirlo a nessuno...ma dato che adesso sei il suo ragazzo, potrei fare un accezione. Ma io non ti ho detto niente se no mi ammazza!-

-Grazie brò! Adesso spara su!- Se non parla lo ammazzo io!

-Vuole farsi un piercing al labbro e dei tatuaggi...tanti direi. Non vedeva l'ora di poterseli fare visto che i suoi sono contro. Loro invece le stanno regalando un appartamento qui vicino.-

-Ah...pensavo venisse a vivere qui con voi.- Ero un po deluso sapendo che avrebbe preferito vivere da sola.

-Cerca di mettersi nei suoi panni Hunter. Una ragazza in una casa con 10 ragazzi con gli ormoni a mille. Non per dire ma Jade non passa in osservata e si sentirebbe fuori posto.- In effetti aveva ragione, ma avrebbe almeno potuto pensare di venire a stare da me! Devo parlarle...o almeno ci proverò.

-Okay grazie mille Evan- Gli strinsi la mano per poi avviarmi verso la porta quando mi richiamò.

-Hunter...ho capito che la ami. Ma stai attento a lei, ne ha passate tante. Nessuno di noi la conosce per davvero e questo ci porta in svantaggio.- Aveva ragione anche stavolta. Annuì e me ne andai.