Cosa gli è preso?!

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Tutto tace mentre continuo ad osservare con gli occhi sbarrati Tsugi, inerme sul pavimento. Ad un certo punto alza il viso e mi guarda dritto negli occhi. I suoi occhi assomigliano al cioccolato, sono così dolci che vorresti mangiarli. Dopo poco inizia a parlare:
<<Yumi... Perdonami, ma non sono riuscito a resistere... Eri così bella mentre dormivi>>.
<<Tsugi... Senti io non... non...>>.
<<Lo so... Tu non mi ami e ti capisco. Anche io sono confuso... Sento di volerti bene, ma non come un amico>>.
<<Anche io provo la stessa cosa, però te lo chiedo per favore... Non farlo mai più>>.
<<Fare cosa?>>.
<<Non tentare di baciarmi ancora come adesso... Non voglio correre>>.
<<Capisco, però... Adesso...>>.
<<Adesso cos->>.
Non riesco a finire la frase che lui mi abbraccia. Mi tiene stretta a sé come nessuno aveva mai fatto prima, per poi sussurrarmi qualcosa nell'orecchio:
<<Ti voglio>>.
Quelle parole fanno sì che il mio viso diventi rosso come un peperone e così il mio cuore inizia a battermi forte... Come se stesse per esplodere. Dopo di che sento le sue labbra sul mio collo e la sua gamba destra tra le mie gambe. Inizio ad agitarmi e così tento di allontanarlo, ma lui continua a stare sul mio collo; finché non si stacca dicendomi:
<<Questo succhiotto è il suggello della promessa che ti faccio. Ti farò innamorare di me!>>.
Dopo quelle parole esce dall'infermeria lasciandomi seduta su quel letto a pensare alle sue parole; alla fine penso:"Cosa gli è preso?! Perché lo ha fatto?!".

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