La nostra prima volta

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Dopo il bacio si alza e mi leva la maglietta bianca e mi osserva il petto. Io arrossisco e gli sento dire:
<<Yumi, ma porti una 3B?!>>.
<<I-idiota n-non chiedermelo!>>.
Mi fa un sorriso malizioso per poi prendermi per la vita facendo scivolare il mio busto sulla sua schiena. Mi porta fino alla mia camera da letto per poi poggiarmi delicatamente sul letto. Dopo di che si mette su di me e si avvicina al mio collo baciandolo. Mi lascia dei succhiotti; poi sento la sua mano che mi sfila la gonna gettandola a terra. Alla fine anche lui si leva la maglietta, mostrando così(nuovamente) il suo petto scolpito. Prende i miei polsi portandoli all'altezza della testa e abbassa la testa sul mio petto.
<<Tsugi?>>.
<<Yumi... Finalmente sarai mia...>>.
Mi bacia il petto lasciandomi anche qui dei succhiotti che mi fanno sussultare. È così bello, mi sento felice. Dopo un po' scende sulla pancia nuda, baciandola, per poi slacciarmi il reggiseno di pizzo rosso. Io lo guardo con gli occhi sgranati e lui senza esitare me lo sfila tirandolo in aria. Lascia i polsi. Quando mi rendo conto che sta davvero osservando il mio seno nudo, avvicino le mani alla sua testa lasciando che le dita si perdino nei suoi capelli. Alla fine si avvicina al seno toccandolo, leccandolo e stuzzicandolo. Tanto da farmi scappare qualche piccolo gemito. Per una attimo si stacca, sorridendo soddisfatto, per poi riattaccarsi al mio petto. Dopo una decina di minuti Tsugi si avvicina al mio orrecchio sussurrandomi:
<<Yumi... È l'ora di farti davvero mia!>>.
Subito dopo sento la sua mano sfilarmi le mutandine e anche lui si leva i pantaloni e i boxer. Prima di iniziare mi bacia appassionatamente. Poi arriva il momento. Inizia ad entrare in me dolcemente, ma ad un certo punto dice qualcosa.
<<Yumi ti faccio male?>>.
<<N-no tranquillo.>>.
Così dà un'altra spinta, ma le lacrime non tardano ad uscire. Accorgendosene, Tsugi mi stringe la mano. Io mi rassicuro e lui continua a spingere, finché non siamo uniti. Io gli accarezzo la guancia e lui mi dice:
<<Yumi, posso muovermi?>>.
Gli faccio un cenno e così diamo inizio a una danza di passione. I miei gemiti riempiono la stanza e così comprendo che abbiamo raggiunto la felicità. Quando è tutto finito Tsugi mi abbraccia. Per la stanchezza ci addormentiamo, ancora abbracciati.

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