Pov's Kyoya.
"Vediamo se cade nella mia trappola...".
<<Ehy! Yumi!>>.
<<Si! Kyoya!>>.
<<Sei ancora vergine?>>.Pov's Yumi.
Arrossisco. "Ma come gli salta in mente?!".
<<N-n-non mi s-sembra una domanda o-opportuna!>>.
<<Ma dai! Non c'è nulla di male! Dai, Yumi! Rispondi!>>.
Tsugi sbatte le mani sul tavolo e si alza.
<<Ora basta! Kyoya! Hai superato ogni limite!>>.
<<Dici? Fratellone! Ti scaldi sempre per nulla!>>.
<<Cosa?!>>.
<<Tsugi! Ti prego! Calmati! Non importa!>>.
<<Ma Yumi!>>.
<<Davvero! Dico sul serio! Non fa nulla!>>.
Lui mi guarda con un velo di preoccupazione per poi sedersi. È il padre di Tsugi a rompere il silenzio.
<<Allora, signorina Yumi. Che progetti ha per il futuro?>>.
<<Mi piacerebbe andare all'Università e prendere la facoltà di medicina per diventare ostetrica!>>.
<<Che bellissima idea!>>.
<<Grazie! Signora!>>.
<<E come mai proprio l'ostetrica, signorina?>>.
<<Adoro i bambini! Per questo mi piacerebbe molto aiutare le madri a partorire!>>.
<<Che bel pensiero, Yumi!>>.
<<Capisco. E lei, invece? Vuole avere dei figli?>>.
<<Si! Mi piacerebbe averne!>>.
<<Bene. Allora posso dire di essere contento. Sembri proprio una ragazza con la testa sulle spalle, disciplinata, ben educata e gentile. Proprio il genere di ragazza che ho sempre desiderato per mio figlio. Quindi avete il mio consenso ragazzi!>>.
<<Grazie papà!>>.
<<Grazie! Signor Tsukasa!>>.
<<Anche io sono d'accordo!>>.
<<Grazie mamma!>>.
Finiamo di cenare in tutta allegria. Poi i genitori di Tsugi ci salutano e se ne vanno. Resta solo Kyoya.
<<Tsugi! Vado a lavare i piatti!>>.
<<Ok! Amore!>>.
Vado in cucina e apro il rubinetto. Inizio a insaponare i piatti.Pov's Tsugi.
<<Ora siamo solo io e te! Kyoya!>>.
<<Hai uno sguardo da paura! Fratellone! Quasi quasi me la faccio addosso! Haha!>>.
<<Non riderei tanto se fossi in te! Cosa ti passa per la testa?! Kyoya!>>.
<<Non lo immagini?>>.
A quelle parole la rabbia mi ribolle nel sangue. Lo prendo per il colletto della camicia.
<<Cosa hai detto?!>>.
<<Abbassa la voce! Non vorrai farti sentire dalla tua ragazza, vero?>>.
<<Dannato! Ascoltami bene! Non ti permetterò di fare quello che ti pare! Chiaro?!>>.
<<Ma certo! Fratellone!...>>.
Lo lascio. Poi sento squillare il cellulare.
<<Non rispondi?>>.
Prendo il cellulare e rispondo. È mio padre.
<<Pronto? Papà?>>.
<<Tsugi! Scusa! Ho dimenticato il portafogli da te? Potresti portarmelo?>>.
<<Certo! Va bene!>>.
<<Grazie!>>.
Attacco. Poi guardo Kyoya.
<<Devo uscire! Quindi vedi di andartene!>>.
<<Ma come! Non mi fai restare con la tua fidanzata? Non ti fidi?>>.
<<Per niente!>>.
Lo guardo con serietà.
<<E va bene! Per stavolta me ne vado! A presto!>>.
Kyoya esce di casa. Vado in cucina.
<<Yumi! Devo uscire un attimo!>>.
<<È successo qualcosa?>>.
<<Devo portare il portafogli a mio padre!>>.
<<Va bene! Ti aspetto!>>.
<<A dopo!>>.
Le do un bacio sulla guancia. Lei arrossisce ed io esco di casa. Ripenso alla discussione con Kyoya. "Spero solo che stavolta abbia capito!".Pov's Kyoya.
"Sei proprio un ingenuo! Fratellone! Non ti sei neanche accorto che ho le chiavi! Beh! Vediamo quanto resisterai! Bella ragazza!...".
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Il mio amore
RomanceQuesta storia narra dell'amore innocente di una ragazza che cresce di giorno in giorno ma che all'inizio non potrà confessare, poiché colui che ama è impegnato con un'altra ragazza; e così soffrirà per lungo tempo a causa di questa situazione, ma no...