CAPITOLO 1- Arrivo

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I primi ad arrivare sul luogo furono Ron, Hermione, Harry e Ginny con la professoressa Mcgranitt. Per tutto il tragitto i ragazzi non avevano fatto altro che chiedere informazioni alla preside che dopo un'ora era arrivata a fingere di dormire pur di non rispondere.

Ora erano davanti a quell'enorme villa di legno e mattoni nel bel mezzo di una foresta chi sa dove, anche la destinazione era segreta.

"è meglio della Tana!" esclamò Ginny, la prima tra tutti che parlò.

Harry si voltò di nuovo verso la Mcgranitt. " professoressa non vuole dircelo il motivo perché siamo qui?"

La professoressa sospirò. " Se lo sapessi anche io Potter ve lo direi, ma non ne ho la più pallida idea!"

" Guardate là!" esclamò Ron indicando la donna che era appena apparsa sulla soglia.

Indossava un tubino rosso e i capelli castano chiaro erano lasciati mossi sulle spalle. Era sicuramente bellissima e attraente.

" Wow!" si lasciò sfuggire Ron, ricevendo una pacca sulla testa da Hermione.

La donna andò verso di loro con passo suadente, come una pantera verso la preda. " Benvenuti, io sono Anne, è un piacere avervi qui!"

La voce era ancora più suadente e melodiosa e il sorriso era ancora meglio. " Immagino che abbiate delle domande, ma tutto a tempo debito. Professoressa, ora lei può andare. Ragazzi voi potete accomodarvi pure, vi raggiungerò tra poco ma prima devo aspettare gli altri ospiti!"

" Non siamo solo noi?" chiese Hermione confusa.

Anne sorrise. " Tutto a tempo debito"

I quattro ragazzi salutarono velocemente la preside ed entrarono nell'enorme sala della casa, sempre che si potesse chiamare così. C'erano quattro divani sistemati in modo che tutti potessero vedere il camino di pietra e la televisione. Un'enorme portafinestra dava sul giardino laterale mentre un arco divideva la sala dalla sala da pranzo e dalle scale per salire al piano di sopra.

" Wow, questo posto è decisamente bellissimo!" esclamò Hermione annusando i fiori messi su un tavolo davanti a una parete-libreria.

" Ma tu sempre i libri vai a guardare?"

" Secondo voi quante stanze ha questo posto?"

I ragazzi alzarono le spalle " E chi lo sa. Ma Anne ha detto che non dovevamo muoverci" disse Ron buttandosi su uno dei divani di pelle.

" Concordo" disse Harry imitando l'amico.

*

Nel frattempo anche i ragazzi dal campo mezzosangue erano giunti davanti all'enorme ingresso. " Questo posto è pieno di fiori!" esclamò Calipso lasciando la mano di Leo e andando verso alcuni fiori vicino al cespuglio.

" Dove siamo finiti?" domandò Annabeth guardandosi attorno.

" Benvenuti nella vostra nuova casa, per il momento. Io sono Anne, so che avete parecchie domande ma tutte a tempo debito. Iniziate ad entrare, troverete gli altri ospiti. Vi raggiungerò appena arriveranno anche i nostri ultimi ospiti!" spiegò la donna con fare suadente.

" C'è da mangiare?" chiese Percy e la donna sorrise.

" Dopo Perseus"

Il ragazzo annuì senza distogliere lo sguardo da lei e seguì i vari ragazzi dentro la casa.

" Certo che potevano almeno dirci dove siamo!" borbottò Piper guardandosi intorno in cerca di qualche indizio.

" Be', ovunque siamo qui sotto ci sono parecchi metalli preziosi!" borbottò Hazle " non mi sorprende affatto che questo posto sia così mitico!"

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