Il Reality delle coppie

CAPITOLO 4- Prima notte

"Ma non potevi scegliere un pigiama più sexy?" chiese Ron deluso quando Hermione uscì dal bagno con un pigiama a maniche lunghe e pantaloni con sopra raffigurato Titti.

Hermione andò a chiudere le tende leggermente indispettita e poi andò salì sul letto accanto a Ron, già sotto le coperte con solo maglietta e boxer.

Hermione spostò i cuscini in eccesso su una piccola poltroncina vicino alla finestra e poi prese uno dei libri.

Ron si girò verso di lei. " Cosa leggi?" chiese, anche se non era per nulla interessato.

" Mitologia Greca e Romana, me lo ha consigliato Annabeth" spiegò Hermione " Dormi pure, io continuerò a leggere per un po'!" fece Hermione accendendo la Abat Jour e spegnendo la luce principale.

Ron sospirò rassegnato e si girò dall'altro lato chiudendo gli occhi.

*

Percy odiava quello stupido pigiama, leggero, di seta e che aderiva alla perfezione.

In un certo senso era una seconda pelle, e Annabeth non aveva intenzione di togliersela e fare la muta.

Annabeth stava girando per la stanza e stava guardando se c'erano cimici o telecamere nascoste. Secondo Percy era leggermente paranoica.

" Allora?" chiese infine quando Annabeth si decise a salire sul letto.

Lei scosse la testa. " Forse sono solo paranoica" ammise lei sospirando.

Percy annuì e si mise seduto, mentre le accarezzava i capelli biondi che aveva raccolto in una lunga treccia.

Dopo qualche secondo la baciò delicatamente, girando lentamente e mettendosi sopra di lei.

Annabeth si fermò immediatamente. " Percy" disse e lui con un sospirò rotolò di nuovo al suo posto. " Scusa, lo so ma sono stanca!" si giustificò Annabeth spegnendo la luce e girandosi per dormire.

*

" Sei pronto?" chiese Isabelle mentre si sistemava il baby doll nero che si era comprata da poco, solo che ora le straripava leggermente sul seno.

Simon, sdraiato sul letto disse di si e la porta del bagno si aprì mostrando Isabelle.

" Wow Izzy sei decisamente molto più che bella!" sbiascicò Simon mentre lei si avvicinava con passo suadente.

" Sono felice che ti piaccia" replicò Isabelle avvicinandosi e mettendosi a cavalcioni sopra Simon, già a petto nudo.

I due iniziarono a baciarsi sempre con più passione fino a che Simon non trovò il filo per slacciare il pizzo e far rimanere Izzy solo in reggiseno e culottes.

Iniziò a baciarle la pancia e le avrebbe tolto il reggiseno se la porta non si fosse aperta di scatto.

"Oh" fece Jace disgustato. Isabelle prese la magia di Simon e cercò di coprirsi mentre Simon guardava in cagnesco Jace. " Cosa vuoi?"

Jace sembrava leggermente a disagio dopo aver visto quello che aveva visto. " Emm... non pensavo di trovarvi così! Potevate mettere un cartello!"

" Jace cosa sei venuto a chiedere?" domandò Isabelle cercando di coprirsi anche con i cuscini.

" Simon non è che hai un preservativo in più?"

Simon sembrò scandalizzato. " Vuoi fare sesso con Clary? È la mia migliore amica, è come una sorella per me! Non potevi chiedere a Magnus o ad Alec?"

" Ti ricordo che tu stavi per fare sesso con Isabelle, che è mia sorella!" replicò lui.

Simon alzò gli occhi al cielo e si sporse verso il cassetto per prenderne uno e lanciarglielo contro. " E ora va via!"

Jace sorrise. " Grazie!"

Jace uscì chiudendo la porta e Simon tornò a guardare Izzy, che ormai si era messa la maglietta di Simon come pigiama.

" Simon io..."

Il ragazzo annuì. " Si, ho capito" replicò il ragazzo infilandosi sotto le coperte e abbracciando la propria ragazza. " Buona notte"

Le diede un ultimo bacio, casto, prima di spegnere la luce e addormentarsi abbracciati.

*

Jace tornò in camera bianco come un cadavere.

" Cos'è successo?" chiese Clary.

Jace sorrise debolmente e poi le spiegò quello che aveva interrotto.

" Cosa? Ma non esiste il bussare?" urlò Clary.

Jace si passò la mano tra i capelli. " Ok, mi dispiace. Ma ora possiamo... abbiamo il preservativo!"

Clary incrociò le braccia. " Jace ho il ciclo! E non ti ho mandato a prendere io il preservativo! Ti ho detto che non ne avevamo in un eventuale caso in cui avessimo fatto sesso!"

" Cazzo è vero che hai il ciclo" sbottò Jace mettendo il preservativo nel comodino.

" Ora possiamo tornare a dormire così eviti di interrompere qualcun altro?"

Jace annuì e saltò sul letto con un'acrobazia.

" Esibizionista"

Lui sorrise. " Lo so!"

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