Il Reality delle coppie

CAPITOLO 33- Hotel

Appena il Reality finì Anne andò verso Simon e Izzy e fece cenno loro di seguirla.

" Come arriviamo all'hotel?" chiese Isabelle curiosa

" In limousine. Vi sta aspettando. Le vostre valigie sono già nella camera dell'hotel. Troverete anche gli altri eliminati"

" Forte" esclamò Simon continuando a seguire la donna. Un po' gli dispiaceva non avere la possibilità di vincere i soldi, sarebbero stati utili con i bambini in arrivo, ma Izzy non poteva fare nulla ultimamente, ormai temeva già da giorni la loro eliminazione.

Anne si fermò davanti all'ennesima porta della casa e quando la aprì si trovarono in un parcheggio sotterraneo dove una limousine, la limousine più grande che entrambi avessero mai visto, nera con tanto di autista.

" Ecco il vostro mezzo di trasporto. Buon viaggio!"

Anne salutò con un sorriso e sparì di nuovo in casa.

" Prego, accomodatevi" esclamò l'uomo vestito come un pinguino.

" Grazie"

L'interno era ancora più bello, rivestito di pelle bianca e con delle pellicce morbide e calde. Champagne con bicchierini e torta in un angolo, un piccolo televisore e riviste di ogni genere.

" Potremmo anche vivere qui!" commentò Simon accendendo la televisione e scoprendo che premendo un pulsante compariva anche la playstation. " Si, mi piacerebbe"

" Non essere ridicolo Simon! E io dove mi addestro? "

" Fuori?"

Izzy lo guardò male e iniziò a sfogliare le riviste su armi che trovò lì.

Dopo quelli che sembrarono pochi minuti, ma in verità furono ore, la limousine si fermò e la porta si aprì.

" Siamo arrivati" annunciò l'autista.

Appena scesero entrambi pensarono di essere finiti in paradiso. Non c'erano parole per descrivere ciò che avevano davanti: un mix di lussuria, benessere, tentazioni e desideri.

"Wow!" furono le uniche parole che riuscirono a sbiascicare.

" Sono felice che vi piaccia". Chi aveva parlato era sicuramente una donna e con una voce sensuale da sembrare quasi angelica e divina. Come se sentendo il suono di quella voce non potessi che innamorarti di tutto quello che avevi intorno.

" Salve" sbiascicò Simon quando una donna gli apparve davanti.

Era misteriosa, affascinante e bellissima, per quel che si riusciva a vedere.

Indossava un abito quasi principesco di un rosso acceso, con intersezioni di pizzo bianco e lunghe maniche ad angelo bianche.

La pelle di porcellana e perfetta in ogni punto, le labbra perfette, che nemmeno lo scultore più esperto sarebbe stato in grado di riprodurle. Erano di un rosso acceso.

Boccoli biondi, anch'essi perfetti, ricadevano sulle spalle nude circondando l'enorme diamante che portava al collo. Gli occhi erano coperti dal cappuccio rosso e le mani, con lunghe unghie rosse, stringevano in mano una rosa rossa.

" è un piacere avervi qui. I vostri amici si sono già sistemati, se volete seguirmi vi porto da loro"

" Certamente, grazie"

La donna sorrise e quel gesto avrebbe potuto far sciogliere qualsiasi cuore.

" Lei esattamente chi è?"

" Non è ancora arrivato il momento di scoprirlo. Seguitemi, i vostri amici sono di qui!"

Simon e Izzy seguirono la donna, che non pareva stesse camminando ma fluttuando. Passarono verso enormi saloni con altra gente che non avevano mai visto, enormi vetrate, lampadari di cristallo e fiori profumati.

" Izzy!" esclamò la voce di Alec

Poco dopo anche il ragazzo comparve e andò incontro alla sorella abbracciandola.

" Alec! Che bello vederti ancora!"

" Anche io! Gli altri?"

" Vieni, siamo tutti di là! Questo mosto è più che fantastico!"

" Ottimo, ho intenzione di godermelo"

" Alec" salutò Simon

Il ragazzo lo guardò e poi tornò sulla sorella.

" Ok, mi odi!"

" Hai messo incinta mia sorella, ci vorrà un po'!"

" Va bene, ma adesso raggiungiamo gli altri!"

Ciao a tutti!

 Sappiamo che è corto, ma volevamo mettere un piccolo capitolo di quello che succedeva dopo il Reality per le persone eliminate. 

Votate e commentate! Fateci sapere chi secondo voi deve essere eliminato e chi deve vincere; se avete domande per le nostre coppie... ma soprattutto, secondo voi chi è la donna in rosso?

A presto!