Il Reality delle coppie

CAPITOLO 21

" Allora ragazzi. Per diecimila monete d'oro fareste una cosa del genere?"

Percy e Annabeth si guardarono per qualche secondo. Quei soldi avrebbero fatto comodo, parecchio comodo.

" Percy? " chiese Annabeth

Il ragazzo si avvicinò e le sussurrò qualcosa all'orecchio.

" Ragazzi! Allora?"

" Accettiamo" disse Annabeth, anche se non sembrava ancora del tutto convinta.

Cosa poteva essere un bacio. Veloce, come togliersi un cerotto.

Anne annuì soddisfatta. " Ottimo. Per aiutarvi bevete questo" e nelle sue mani, con una nuvola rossa, comparve una bottiglia che sembrava contenere dell'acqua.

" Cos'è?" chiese Annabeth sospettosa

Anne sorrise maliziosamente. " Bevete. Aiuterà con la tensione!"

Percy prese la bottiglia e la aprì per poi mandarne giù un bel sorso e sgranare gli occhi. " è forte!"

" Si, e ora passala ad Annabeth"

Annabeth prese la bottiglia e ne bevve molto più di un sorso. " Ok, iniziamo. Voglio quei soldi!"

Annabeth iniziò da Jace, che era il più vicino. Guardò Clary e si scusò con gli occhi e lei annuì capendo proprio mentre Annabeth si sporgeva verso un Jace imbarazzato e gli stampava un bacio.
Fece così per ogni altro ragazzo, scusandosi sempre con la rispettiva ragazza. O lo stesso fece Percy, solo che quando arrivò a Clary Jace era tutt'altro che calmo.

Anne fece un applauso. " Complimenti ragazzi. I vostri diecimila dollari sono stati messi sulle vostre carte speciali, che riceverete appena uscirete da qui. E ora i prossimi...."

Dopo una decina di turni, in cui erano capitate le cose più strane, arrivò il turno di Ron e Hermione.

E anche a loro uscì soldi con bonus.

Anne aprì la busta e passò loro la bottiglia che entrambi rifiutarono.

" Come volete. Allora, avete la possibilità di vincere anche voi diecimila dollari, o sterline, se Hermione si spoglia davanti alle telecamere" lesse Anne mentre la ragazza diventava paonazza.

" Neanche morta" replicò Hermione tornando a sedersi e lasciando Ron in piedi e ancora scioccato.

" Bene la prossima..."

Per il resto non ci furono molti colpi di scena, a parte una Ginny che faceva una streep teas per cinque mila sterline e una settima in un lussuoso hotel a sua scelta.

Anne guardò l'orologio. " Bene ragazzi. Per oggi è tutto. Ci vediamo domani! " annunciò mentre Ginny si rimetteva i vestiti sotto lo sguardo scioccato del fratello e di Harry.

*

Quella sera andarono tutti a letto senza dire molto e la mattina dopo si svegliarono alcuni con il mal di testa e altri col timore della seconda prova.

Però Anne non si fece vedere ne per tutta la mattina ne per tutto il pomeriggio. E nemmeno a sera.

" Ragazzi! " urlò Magnus dalla sala, subito dopo cena.

Tutti i presenti si radunarono in sala dove Magnus mostrò il foglietto. " è da parte di Anne"

" Cosa dice?" chiese Harry curioso, e anche guardando i bicchierini preparati e le bottiglie sul tavolino messo al centro dei divani.

" La seconda prova è sempre un gioco. Si chiama "IO NON HO MAI". Non prendetela come una prova ma divertitevi. Il gioco è semplice. Vi disponete in cerchio e a turno iniziate una frase con IO NON HO MAI e aggiungete qualcosa che non avete mai fatto. Chi ha fatto quella cosa deve bere uno shottino. Se nessuno beve è chi ha detto la frase che deve bere.  Noi invece cambiamo leggermente le regole.  Chi non lo ha fatto beve!  " lesse Magnus ad alta voce mentre si sedevano tutti in cerchio.