Occhi sbarrati

Capitolo 20

Bethany

Lui era entrato in casa mia per avere informazioni su di me.. Ero.. Davvero arrabbiata. "Reginald che vuol dire questo?", chiesi furiosa indicando l'hardisc

Aveva una faccia da cane bastonato "Volevo aiutarti.."

Mi tremarono le labbra. Presi l'hardisc e lo buttai a terra con rabbia "Tu hai frugato tra le mie cose!". Gli andai incontro con le lacrime agli occhi "Per chi sa quale motivo! Volevi venderle al giornale per fare gossip?"

La sua faccia era molto triste "Bethany se solo tu capissi perché l'ho fatto"

Iniziai a piangere e a prenderlo per le spalle scuotendolo "Tu mi hai ingannato per tutto questo tempo!"

Scosse la testa "Non ti ho mai ingannato.. Voglio solo protegg.."

Lo interruppi. Livida dalla rabbia. "Non avrei mai dovuto fidarmi di te! Mi hai solo spulciato le informazioni di cui avevi bisogno!", dissi piangendo e urlando.

Lui mi prese i fianchi e mi guardò triste "Bethany.. Perché non mi hai detto il resto?"

"Tu.. Tu.. Tu hai visto..?", dissi senza fiato.

Mi fece sedere sul divano lentamente "Hanno trovato non so per quale motivo il video sul mio computer.. Ho dovuto vederlo Bethany"

Mi sentii morire dentro. Lui mi aveva visto così esposta. Riniziai a piangere "Tu.. Tu non dovevi"

Mi abbracciò "Ehi.. Va tutto bene.. Bethany non è colpa tua"

"Sì invece", singhiozzai "Non avrei dovuto sfidarla. Era cattiva"

Mi accarezzò la schiena "Sfidarla?"

Piangevo senza sosta "Era sempre stata gelosa di me.. Io non capivo che avrebbe voluto spazio.. Ogni ragazzo che vedeva lei inconsapevolmente lo prendevo io.. Ogni lavoro che voleva lei lo avevo io.. Voleva avere la taglia per portare i miei vestiti.. Voleva essere me", disperatamente "E non sapevo che stava tramando una vendetta. Andavo a letto con quei ragazzi e non avrei mai pensato fossero suoi mandati"

Mi consolò abbracciandomi e rimanendo calmo "Beth.. Devi fidarti di me. Non ti accadrà niente"

"Quando sono venuta da te la seconda volta mi ha picchiata in bagno", dissi amaramente

Strinse i pugni "Per qualche giorno provvederò a non farti uscire di casa senza protezione. Fidati di me piccola non ti accadrà niente". Prese il mio viso tra le mani e mi asciugò le lacrime "Tesoro mio, non ti accadrà niente. Guardami"

Lo guardai piena di vergogna "Reginald scusa.. È solo che mi vergogno di me stess.."

"Io ti amo", mi interruppe.

I singhiozzi si fermarono. "Come puoi amarmi?"

"Amo ogni singola parte di te Bethany.. Ed è proprio per questo che devo proteggerti a tutti i costi", disse calmo

Mi allungai sul suo petto rimanendo in silenzio per qualche minuto. "Sono un disastro..", dissi a un certo punto

Mi baciò la fronte "Non lo sei piccola, non lo sei"

Intrecciai le mie mani nelle sue "Grazie.."

E' CORTO MA PERDONATEMI(: