Coming back to you, for you

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No I can't forget this evening
Or your face as you were leaving
But I guess that's just the way
The story goes
You always smile but in your eyes
Your sorrow shows
Yes it shows
No I can't forget tomorrow
When I think of all my sorrow
When I had you there
But then I let you go
And now it's only fair
That I should let you know
What you should know

I can't live
If living is without you
I can't live

Un mese dopo

POV VALENTINA

-Andiamo andiamo andiamo!- iniziai a suonare il clacson sperando di migliorare la situazione. Nulla, il traffico sembrava solo aumentare.
-Proprio oggi maledizione!-
Già, oggi 18 maggio 2014. Oggi che avrei dato la mia ultima sessione d'esami del mio terzo anno. Oggi che prima di andare in università sarei dovuta passare alla Feltrinelli per comprare 'I Want', primo cd dei the kolors.
Mi arrivò un messaggio da Stash:

"Buongiorno amore, non so se sei già in università, comunque in bocca al lupo per oggi. Ti amo."

Sorrisi. Si era ricordato.
Mi sorpresi nel vedere che mi era arrivato un altro messaggio di buona fortuna anche da Daniele:

"Ue' sce', buona fortuna. Ma stai tranquilla se non passi l'esame... Un tempo noi abbiamo venduto mozzarelle, perciò con un paio di raccomandazioni potremmo introdurti al business del latticini. Il coglione vicino a me è d'accordo su tutto."

'Si riferiva ad Alex' pensai sorridendo.
In quest'ultimo mese tutto andava per il meglio con Stash e potevo considerare Alex e Dani i miei due nuovi migliori amici. Idioti, certo, ma comunque gli volevo bene.
Finalmente arrivai di fronte alla libreria, scesi di corsa e comprai il cd.
-Lei è la prima a comprarlo in questa sede- m'informò la commessa -è una parente degli artisti?-
Mi venne da ridere al pensiero di quei tre chiamati 'artisti', ma ovviamente ne fui felice.
-In un certo senso si.. Sono la fidanzata del cantante- le risposi pagando.
Non appena uscii chiamai subito Stash.
-Amoree, ancora non sei in università?-
-Ci sto andando, ma prima ho dovuto fare una cosa... Buon giorno di pubblicazione del tuo primo album!-
-Cosa? Sei andata a comprarlo?! Hai già la mia copia...-
-Certo, e quella è la copia speciale. Ma poi dovevo comprarne anche una normale no?-
Lo sentii ridere.
-Si ma adesso pensa alle cose serie. Non farti prendere dal panico come al solito e fidati di quello che sai-
-Wow, la mia assenza ti ha reso davvero una persona saggia-
-In realtà mi ha reso solo una persona triste, mi manchi da impazzire-
-Anche tu piccolo, magari adesso che finisco gli esami riesco a fare un salto lì da voi-
-Già, magari. Hey ti ricordi la prima volta in cui mi hai chiamato 'piccolo'?- mi chiese ridendo.
Certo che me lo ricordavo. Così come ricordavo i vari momenti in cui avevo maledetto la distanza che mi separava dal magnifico suono della sua risata. Ecco, questo era uno di quei momenti.
-Ti dissi che mi sembrava abbastanza strano considerando che sei alto il doppio di me, e sappi che lo penso ancora. Ma mantengo la speranza di crescere e raggiungerti-
-Certo, come no- di nuovo quella risata. Se mi fosse stato possibile avrei già preso il primo aereo per Londra.
-Va bene, sono arrivata di fronte all'università, devo andare-
-Ok ok ricorda. Ti amo, sai tutto, non essere nervosa, ti amo, passerai tranquilla e ancora ti amo. Tutto chiaro?-
-Si chiarissimo- gli risposi ridendo -e ti amo anche io. Ciao-
-Ricordati di chiamarmi appena hai finito, ciao-
Chiusi la telefonata e aspettai di venir chiamata per l'esame.

Bene, era finita. L'assistente del professore aveva fatto qualche domanda che si sarebbe decisamente potuto risparmiare... Ma non credo di essermela cavata male.
Presi il telefono per avvertire Stash di aver finito, ma il rettore dell'Università mi fermò e mi chiese di seguirlo nel suo ufficio.
Avevo una vaga idea riguardo ciò di cui mi voleva parlare, ma speravo di poter rimandare quella discussione ancora per un po'.
-Signore mi scusi ma ho un impegno importantissimo e devo proprio scappare- tentai di dirgli.
-Temo che il suo impegno dovrà aspettare- mi fece segno di seguirlo e entrammo nel suo ufficio.

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