Tengo Lena in braccio, sostenendole delicatamente la testa. Mi guarda con gli occhi stralunati, un sorriso folle stampato all'angolo della bocca.
Mi ripeto le ultime parole che ho detto a Light, come un mantra.Tutti meritano di morire felici. Tutti meritano di morire felici. Tutti meritano...
Sento gli occhi di Light infiammarmi la schiena. I suoi occhi attenti non mi perdono di vista un attimo.
Lena mi strattona debolmente la camicia. La guardo.-Harry – gracchia. Un fiotto di sangue finisce sul mio petto, sulle nostre mani giunte – Harry, mi ami ancora?
Eccolo, il momento che avevo tanto sperato che non arrivasse. Mi stringo tra le spalle, sorrido.-
Si Lena, certo – mormoro senza riuscire a dire quelle due paroline. Sperando che Light non mi senta.
Invece mi sente eccome. Abbiamo iniziato questa farsa, è il tempo di portarla fino alla fine.
-Harry – Lena cerca di alzare la voce, per farsi sentire dalla sorella – ami me o ami mia sorella?
Penso di svenire. Ripenso a Light, magra, coperta di cenci, in fila per avere un po' di pane mischiato a del cartone.
- Non spezzarle il cuore, Harry – mi supplica.
- Questo vuol dire spezzare il tuo, Paperella – mi chino per guardarla negli occhi.
- Lo so. Fallo pure, ma non far soffrire mia sorella.
Sfilo la mano dal guanto e le sfioro il viso, lentamente.
- Un ultimo bacio, nel caso non riesca a mantenere la promessa che ti sto facendo, in quel caso avrai il diritto di non parlarmi più.Sembra che sia passato un secolo da quel giorno a Monaco, il ricordo di quel bacio mi fa ancora tremare. Mi trattengo dal lanciare uno sguardo a Light. Me l'hai chiesto tu, Paperella.
- Si – dico alla fine, cercando di non avere esitazioni nella voce.Vorrei girarmi. Vorrei alzarmi in piedi e urlare. Vorrei correre da Light e baciarla, toccarla. Vorrei dirle che non è vero, che amo lei, che l'ho sempre amata. Ma tutti meritano di morire felici.-Grazie Harry – mormora Lena, stiracchiando le labbra in un pallido sorriso.
La presa sulla mia camicia si allenta, i suoi occhi si socchiudono.
Così è morta Lena, con la consapevolezza di essere amata, con il cuore integro in un corpo distrutto.
Mi volto finalmente verso Light, sperando che legga nella mia espressione che mentivo, che è stata lei a chiedermi di farlo. Ma Light non guarda più nella mia direzione. Afferro la pala che Zayn mi ha trovato e inizio a spalare. Mi reggo a malapena sulle gambe esilissime, i muscoli delle braccia mi bruciano.
Una sensazione di leggerezza mi divora lo stomaco. Ho mantenuto la mia promessa, non ho spezzato il cuore a Lena. Ma ora Lena è morta e io posso amare Light. Cerco di sentirmi uno schifo perché sono così fottutamente felice, ma per la prima volta dopo tanto tempo vedo una soluzione da questa situazione impossibile.
Scavo finchè la fossa non mi sembra abbastanza profonda, scavo fino a non sentire più niente.
Light's pov- Adesso basta litigare, tutti e due! – la voce ci fa sobbalzare.
Mi volto e vedo una donna con dei sorprendenti occhi verdi che ci fissa arrabbiata e preoccupata.
- Mamma – mormora Harry.
La signora Styles ci guarda con un misto di disapprovazione e commozione negli occhi. Tiene le mani puntate sui fianchi larghi e passa lo sguardo da me al figlio con rapidità impressionante.
Harry si è raggelato e sembra quasi incapace di muoversi. Nasconde impercettibilmente le mani sporche di fango dietro la schiena. Fa un respiro profondo, poi un altro, infine crolla addosso al florido petto della madre, stringendola forte.
La signora S. gli rifila una poderosa manata proprio in mezzo alle spalle.
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Solo finchè non finisce la guerra.\\ Harry Styles
Novela JuvenilLight e la sua famiglia si nascondono a Monaco, sotto il cielo bombardato dagli Inglesi. Anche Harry abita con loro e Light lo odia con tutto il cuore. Cosa succederebbe se dovesse condividere con lui la stessa casa senza poter uscire? E se Light si...