*DUE SETTIMANE DOPO*
Capitolo12
ZACK.
Il rumore della porta d'ingresso che sbatte mi sveglia di soprassalto. Porto lo sguardo sull'orologio posizionato sulla cassettiera. Sono le 8:30. Qualche settimana fa,sarebbe stato insolito per me sve-gliarmi a quest'ora,ma da quando sono qui non lo è più. Mia zia esce di casa a quell'ora ogni mattina, per andare a lavoro.
Mi rigiro nelle lenzuola,e chiudo gli occhi. Emetto un verso di rabbia quando sento il trillo del tele-fono. Lo prendo, e sul display compare il numero della scuola,ancora loro. Alzo gli occhi al cielo,e scorro il dito sullo schermo per accettare la chiamata.
*Pronto?*
*Salve,lei è l'alunno Zack Owens,frequentante il terzo anno alla PCA? *
* Sì,sono io. *
*Signorino,lei è tenuto a frequentare le lezioni,ha un'altra settimana di tempo per presentar-si,altrimenti il suo nome verrà cancellato dall'elenco dei membri dell'istituto.*
Chiudo la comunicazione e riposo il telefono sul comodino.
Mi passo una mano tra i capelli e mi libero dalle lenzuola. Sono in un bel casino. Le alternative non sono tante. O perdo l'anno per il mio orgoglio di merda,oppure torno a casa e mi comporto da uomo. La decisione è chiara,ma non è facile. Mi alzo e vado in bagno,apro il rubinetto a temperatura fredda , mi sciacquo il viso lavando via il sonno e la stanchezza. Mi spazzolo i capelli tirandoli in alto,e torno in camera.
Torna da lei.
E se si fosse dimenticata di te ?
Resta qui.
Mi vorticano nella mente queste opzioni da giorni interi. Non riesco a prendere una decisione.
Prendo i Jeans e la maglietta da indossare e poi torno in bagno.
Una volta finito di prepararmi,prendo le chiavi della moto ed esco. Vado nel posto che adoravo quando ero bambino. Le panchine del parco. Da li si vedeva tutta la città,per questo motivo mi pia-ceva tanto andarci.
Parcheggio la moto,e mi siedo sulla panchina. Poso il braccio sullo schienale in legno,e inspiro l'aria fresca. Il ricordo del primo bacio insieme ad Alex mi sfiora la mente, e un inevitabile sorriso cresce sul mio viso.
Sorrido ancora, quando ricordo di averla stretta tra le mie braccia tutta la notte. Mi sfrego il mento con la mano, e decido.
Ho preso la mia decisione.
ALEX.
La professoressa Morris sta in piedi accanto alla lavagna,mentre spiega le equazioni di terzo grado.
Sento che la mia testa sta per scoppiare. Mi volto verso Skyler e sbuffo. Lei si mette a sghignazzare con la testa abbassata,per non farsi vedere.
<< Evans! Per amor del cielo almeno per una volta mi potrebbe prestare attenzione! >>
Sbuffo.
La campanella suona, liberandomi dalle grinfie di quell'arpia.
È ora di pranzo,così io e Skyler ci dirigiamo in mensa.
<<Eccolo,ti sta guardando di nuovo,gli piaci ne sono sicura! >>
Emetto un verso di frustrazione.
<< Skyler smettila di urlare, ti prego! Logan Jefferson ,non ha una cotta per me! Toglitelo dalla te-sta. >> prendiamo il pranzo e andiamo al tavolo di Edward e Colin.
<<Oh guarda, c'è il tuo ragazzo ! >> urlo mettendola in imbarazzo di proposito.
<< Shh ! Abbassa il volume sei forse diventata pazza? >>
<<Oh scusa, non intendevo metterti in imbarazzo! >> dico sarcastica.
Skyler, va verso Ed stampandogli un lungo bacio sulle labbra ,e io distorco la faccia in una smorfia di disgusto. Detesto queste smancerie.
<< Oh ma per favore! >> Skyler ride.
<< Tutta invidia Evans! >> Esclama Colin.
<<Chiudi il becco tu! >> dico ridendo.
Giro la forchetta nel piatto,mentre guardo i miei amici conversare.
<<Alex guarda ! Sta venendo qui! >> Squittisce Skyler , indicando ripetutamente alle mie spalle.
<<Ti ho detto che non mi piace! >>
<<Andiamo, chiunque pagherebbe per essere al tuo posto! >> Edward le rivolge un sguardo.
<< Tutte eccetto me tesoro. >> dice baciandolo.
<< Voi due mi fate vomitare. >> L'espressione di Skyler diventa entusiasta quando vede,la mano di Logan posarsi sulla mia spalla.
<< Scusami , è libero questo posto? >>
Alzo gli occhi al cielo. Che tentativo patetico di attaccare discorso.
<< Sì,siediti pure. >> Skyler quasi applaude.
Si siede, e mi guarda per un attimo prima di iniziare a mangiare. Non fraintendetemi, non che sia brutto,Logan Jefferson è uno dei ragazzi più belli di tutta la scuola,ma non è per niente il mio tipo. Capelli corti biondo cenere, pettinati in morbide onde, alto ,fisico statuario e due iridi verde smeral-do per completare il pacchetto. Era totalmente l'opposto dei miei canoni estetici. E non era solo il suo aspetto a non piacermi,ma anche il suo orribile carattere arrogante e presuntuoso da giocatore di Foot Ball .
<< Allora, so che potrei essere uno qualunque per te,e non mi conosci. >> inizia a dire.
<<Ma potremmo conoscerci meglio se uscissimo insieme qualche volta. Hai da fare stasera. >> Quasi spalanco la bocca dallo stupore. Guardo Skyler che mi implora di accettare l'invito,e forse ha ragione, non devo rimanere attaccata a qualcosa che ho perso.
<< No sono libera. >> dico con il sorriso più finto che abbia mai fatto.
<<Bhe,potremmo andare al District se ti va. >>
<< Okay , per me va bene. >> Mento.
<< Perfetto ci vediamo lì alle 20:30. >>
<< D'accordo, a più tardi. >>
Se ne va soddisfatto , ed esce dalla stanza.
Perfetto sto per passare la serata peggiore della mia vita,con il ragazzo più egocentrico sulla faccia della terra.
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Fix You
Romance7 Settembre, 2013 Proprio quel giorno. Proprio in quel giorno si conobbero. Soltanto i suoi passi risuonavano nel silenzio. Ad Alex faceva paura l'oscurità della notte eppure, ne era affascinata. Quella precisa notte i fari della moto di Zack Owen...