18. Lo sveglio con un bacio

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Era mattino, non avevo dormito molto.
Pensavo a troppe cose;
Ma a una persona in particolare, Loris.

Ieri sera era stato tutto perfetto, un bellissimo compleanno.
Ma lui era a disagio stando con me, lo avevo notato perfettamente era inutile nasconderlo o negare l'evidenza...
Mi alzo e mi sciacquo la faccia nel mio bagno, mi alzo i capelli in un piccolo chignon ed esco dalla mia camera.

Stava ancora dormendo, doveva essere molto stanco da ieri.
Era dolcissimo vederlo dormire con il volto rilassato, ora capivo cosa provava quella volta che guardava me, con la sua camicia tra le mani.

...mi avvicinai...

Non volevo più che lui si sentisse a disagio.
E in più non riuscivo a trattenermi, dovevo farlo, stavo morendo.
Così lo sveglio con un bacio...

"Sei sicura di volerlo veramente? Insomma, ho quasi 22 anni, sono più grande..."

"Io voglio te... fanculo l'età! Odio che delle ragazze ti guardano dalla testa ai piedi, o che ci provano, o che cercano di provocarmi con la tua immagine! Odio quella Tea, deve capire che tu sei solo mio."

Ero scoppiata, non riuscivo più a nasconderglielo.
Ero innamorata di lui, che gli sarebbe piaciuto o no.
Il mio amore era più grande della differenza di età, lui doveva solo capirlo.
Era inutile stare male ogni giorno, eravamo innamorati era ovvio e dovevamo accettarlo entrambi.

...ci baciammo...

Come se avessimo aspettato un'eternità...
Ma i guai dovevano ancora venire.

...suonò il campanello...

Ed erano Tony e Tea, sta volta cosa avrebbero potuto fare?
Così Loris apii la porta, io ero in camera sua ad origliare.
Sentii urla e porte sbattersi, ma non era Loris era Tony il provocatore, Tea teneva Loris da un braccio e faceva la smorfiosa...
Ma sta volta, non l'avrei lasciata perdere come l'ultima volta, non doveva toccare Loris!

"Ehi tu! Ti avevo detto che dovevi stargli lontano!"

"Eccola! Tony eccola!"

Lasciò Loris e si mise faccia a faccia con me, mi spinse e andai a sbattere la testa contro lo spigolo del tavolino, iniziai a sanguinare di nuovo, ma sta volta avevo la forza di alzarmi e di prenderla sbattendola fuori casa scaraventandola giù per le scale.

"Tony! C'è ne sono anche per te!"-disse Loris-

Se né andò portandosi via Tea...

"Kappa, sanguini... andiamo in ospedale! "

"Sto bene! Ho avuto una scarica pazzesca..."

"C-cosa?"

"Si, era da ieri che volevo ribaltarla... e pure dal dolore che ho provato alla testa mi sono rialzata..."

"Perché?"

"Perché come proteggi me, io proteggo te..."

"Saresti potuta morire!"

"Almeno, prima di morire ti avrei detto che ti amo"

Questa volta fu lui a restare senza parole...
E la cosa mi ha fatto stare bene, perché volevo stupirlo come lui stupiva me.
Volevo che lui si sentisse importante come lui faceva sentire me.
Volevo esserci come lui c'era per me.
Volevo farlo stare senza parole come lui faceva con me...

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SPAZIO AUTRICE

Allora lettori vi piace?
Spero di incuriosire ancora la vostra mente...

Al PROSSIMO CAPITOLO...♥

Totale Amnesia...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora