"Kappa, svegliati sono le 07:30 devi andare a scuola!!!"
La voce dolce di Loris di primo mattino promette bene...
Così, mi alzo dal letto più volentieri anche se ho sonno.
Faccio colazione con un cornetto caldo al cioccolato e caffè, giusto per darmi carica alle 07:30 del mattino.
Ottimo, ora un bel jeans, maglietta e felpa nera, converse nere e il bracciale di pandora che mi aveva regalato Loris la prima volta che mi aveva portato al ristorante... ora vado nel mio bagno e mi lavo la faccia e metto un filo di trucco, fard, matita e mascara nero una pettinata ai capelli profumo alla Vaniglia e via...
Loris mi sta aspettando già in macchina...
così sono per strada con lui, non sono in ansia anzi, non sono neanche nervosa per il fatto che mancano 5 minuti all'apertura della scuola;
Mi fido dell'istinto imprevedibile di Loris, non lascerà farmi fare ritardo al mio rientro dalla scuola dopo l'incidente... quindi sono abbastanza rilassata come gli altri giorni, solo che sta volta non ci sarà Loris per 5 lunghissime ore.
"Kappa... aspetta prima di scendere dalla macchina, ti devo parlare!!!"
"Si! dimmi tutto..."
"Prima mi sono permesso di metterti nel portafogli 20 euro, nel caso avessi bisogno durante la ricreazione, puoi andare al bar o puoi usufruire delle macchinette disposte nei corridoi...
E in più un piccolo regalo per il tuo rientro a scuola, eccolo..."- Mi porse una scatolina con la scritta Swarovski-
Oddio, di nuovo questi regali costosi... mi sentivo sempre in imbarazzo quando mi faceva i regali perché io non gli davo altro che problemi...
"Loris, non prenderla male ma... non farmi tutti questi regali...
Mi sento in imbarazzo e io non ti ho mai dato nulla..."
"Se ti faccio un regalo è perché ci tengo, poi anche se dici di evitare di farteli sai che farei di testa mia... Tranquilla, fa fare a me!!! girati dai..."
"Che fai Loris?"
"Ti sto mettendo la collana, stai ferma!!!"
"è bellissima grazie..."
"Cosi la lettera KAPPA è sempre con te... è suonata la campanella, buona giornata..."- mi disse con un sorriso splendente-
...uscii dalla macchina e andai dritto verso l'entrata...
Uffa, chissà dove devo andare...
una ragazza si avvicina, è strana e tentennante, quasi sembra abbia paura di parlare o fare qualcosa...
"C-ciao, mi chiamo Jessica, ma puoi chiamarmi Jess..."- dice porgendomi la sua mano timidamente-
" Piacere, Kappa... o almeno credo..."- ora che ci penso non so il mio vero nome, ora mai sono abituata alla mia lettera è come una seconda identità... la mia salvezza...-
"So la tua situazione... ma non pensavo fosse così...ehm... scusa!!!
Senti siamo in classe assieme, andiamo?"- cambiò subito discorso per non farlo pesare...-
"Si andiamo è meglio..."- distogliendomi dai miei pensieri-
Seguo quella ragazza, ha i capelli lisci e biondo cenere, ha gli occhi color nocciola e ha un profumo della Dior, molto buono devo dire; è magra e bassa, anche lei è vestita jeans e maglietta come me...
Mi sembra simpatica, spero di farci amicizia... o forse la conosco già...
...entro in classe con Jessica...
Ci sono tre file di banchi a due a due, io sono seduta con Jess al penultimo banco a fianco alla finestra...
Per fortuna oggi avrei fatto solo 5 ore, quindi avrei aspettato la campanella dell'uscita per rivedere Loris al più presto.
Chissà se anche lui si sente come me al lavoro...
Magari gli manco e dovrei mandargli un messaggio...
...non faccio in tempo è già ricreazione...
Erano passate già 2 ore in un attimo, mi era bastato pensare a Loris per far passare il tempo.
Durante l'intervallo, andai a prendere una coca-cola con Jess; mi stupii che lei mi avesse chiesto di Loris, voleva sapere se stavamo assieme se avevamo fatto qualcosa etc...
Ad ogni modo, non gli diedi né molte risposte e né motivo di parlare, così iniziò a chiedermi di Tony...
"Jess, ma dico... i cazzi tuoi?!"- dissi ridendo, per fargli capire che non c'è l'avevo con lei ma parlava troppo-
"Si, scusa Kappa hai ragione!!! Ti sto tempestando di domande e non va bene..."
Mi piaceva come ragazza, capiva perfettamente quello che cercavo di fargli notare.
Mi stava simpatica anche perché non se la prendeva tanto facilmente se le dicevo qualcosa di secco...
Ad un certo punto, si avvicinò un ragazzo molto ben messo; moro occhi verdi e leggermente più alto di me, sembrava il vip della scuola da come ci sbavavano dietro le ragazze della scuola...
"Ciao, piccola...""Ciao, solo una persona mi chiama Piccola di solito..."
" Non ti ho più vista..."- quasi non avesse sentito-
"ehm..."- ero senza parole-
Intervenne Jess, che prese quel ragazzo e lo portò via, gli parlò... sapevo di cosa lo stava avvertendo, così ritornò e si presentò come se prima non fosse successo nulla, ma a me interessava solo Loris quindi era inutile, non volevo conoscere nessuno.
"Sono Enrico Legrand, scusa per prima. Possiamo incominciare da zero?"- disse con un bel sorriso-
"Puoi chiamarmi Kappa..."- contraccambiai-
Arrivò presto l'uscita di scuola dopo le 3 ore rimaste e Loris era lì, dove diceva di essere... ad aspettarmi fuori dalla sua macchina.
"Minchia che figo..."- sussurrai a bassa voce-
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Totale Amnesia...
RomanceKey una ragazza di 16 anni perde la memoria e un ragazzo misterioso cerca di aiutarla a recuperare i vuoti della sua vita precedente...