"Can you still see the heart of me?All my agony fades away
when you hold me in your embrace"
Nora non capisce perché Ashton si stia tirando indietro, pensava di aver fatto tutto per bene, pensava di sapere quello che il ragazzo voleva. E forse dovrebbe sentirsi rifiutata, eppure ecco di nuovo quella sensazione che le scioglie, anche se di poco, quel nodo alla gola che l'alcol non è riuscito a far scendere giù.
E anche se si sente sollevata, il modo brusco con cui si è staccato da lei le ha fatto male, perché l'ha fatta sentire come se non fosse abbastanza. Come se non valesse più la pena.
Normalmente lo terrebbe per sè, chiuderebbe questo suo pensiero in un cassetto del suo cuore, e lo riaprirebbe soltanto una volta sicura che nessuno possa vedere il mascara rotolarle giu dalle guance, o i singhiozzi mozzarle il respiro. Ma la nora di 'stasera è ubriaca, e la Nora di 'stasera è anche stanca e vuole chiarimenti.
Per questo, lo segue.
Lo segue lungo il corridoio che prima avevano percorso mano nella mano, e lo segue nelle scale. Lo vede uscire dalla casa e percorre la scia dei suoi passi.
Lo chiama più volte, forse urla, non le importa.
Lui non si volta, nè si ferma, fa finta di niente.
Varca la soglia anche lei, è uscita ed è così vicina a lui...
E si blocca all'improvviso, quando lo vede avvicinarsi ad una macchina. Ma la macchina non è di Ashton.
E tutta la sua rabbia si trasforma in panico, e le sue mani cominciano a tremare, le gambe le stanno per cedere, ed è come se l'effetto dell'alcol si fosse annullato in un istante, e quel nodo sia tornato a soffocarla.
"Luke?" Il ragazzo davanti a lei si gira piano e solleva altrettanto lentamente la maschera dal suo viso. I suoi occhi sono lucidi e parlano. Parlano e raccontano del suo cuore rotto e del gelo che ora prova. Vogliono dire di più, ma lui li fa tacere serrandoli per un momento e quando li riapre, non dicono più nulla. Nora vorrebbe leggerli meglio, ma in tutti questi anni non ha mai davvero imparato a farlo. Non riesce a smettere di tremare e non appena ha realizzato quello che è successo, il suo cuore ha iniziato una corsa, da bendato e su una strada serrata e piena di curve.
Ha baciato Luke. Ha assaggiato le sue labbra, e questo la uccide ma la fa impazzire allo stesso tempo. Forse perché non sarebbe dovuto succedere, o forse perché sarebbe dovuto succedere diversamente.
"Luke" Dice di nuovo, ma questa volta non è una domanda, e la sua voce è più alta, ora. Anche se di poco.
"Mi dispiace, Nora." Molla la presa della maschera, che scivola via dalle sue mani e cade sull'asfalto. Nello stesso tempo, cade dal suo viso una lacrima. "Non avrei dovuto, non so cosa mi sia preso. Scusa." Abbassa il viso, ma Nora vede ugualmente Il suo labbro inferiore tremare. Si avvicina a Luke, senza rendersene nemmeno conto, finisce a pochi centimetri di distanza dal suo corpo.
"Non so davvero cosa dire..." Si sfiora la bocca con la punta delle dita e una lacrima tradisce anche lei.
"Dimmi che lo dimenticherai" Le chiede lui alzando lo sguardo. E per lei è un altro pugno nello stomaco.
"Tu lo farai?" Lo sorprende con questa domanda, e Nora lo capisce da come i suoi occhi guizzano da per terra e si incastrano nei suoi, e dalla pausa che fa prima di risponderle. Capisce che si aspettava dicesse qualcosa di diverso. Forse che non ci avrebbe pensato due volte a cancellarlo.
"Si. Lo farò." Ma mente, e anche se non c'è nessuna traccia che possa farlo intuire, Nora lo sa già che non potrà mai farlo. Per questo, scommetterebbe tutto quello che ha. E per questo, glielo dice.
"Non puoi farlo!" I singhiozzi le scuotono il petto, e lui si passa le mani sul viso, mentre piange disperato quanto lei.
"Perché?" Alza la voce arrabbiata e ferita e carica di mille altre sensazioni.
"Perché mi ami!" Anche il suo tono si alza, e si pente di averlo fatto quando vede Luke sussultare, quindi finisce la frase sussurrando. "Lo hai detto tu, e se è vero, non potrai dimenticarlo."
"Forse io non potrò farlo, ma tu si. Devi farlo." Le afferra una spalla e con l'altra mano le solleva il mento, in modo che lei guardi il suo riflesso spezzato negli occhi di lui.
"No." Scuote la testa Nora. "Non lo dimenticherò. Non chiedermelo mai più."
"Perché?" Dice ancora una volta. Ma Nora elude la domanda, non saprebbe dargli alcuna spiegazione. Sa solo che non vuole dimenticarlo, forse vorrebbe addirittura il bis dello spettacolo che è stato, ma non può dirglielo. Ma c'è qualcos'altro che invece vorrebbe dirgli, qualcosa di cui ha bisogno, e anche lui.
"Perdonami, Luke." Lo implora con lo sguardo "Perdonami e io perdono te." Per averla baciata, per averle mandato a quel paese il cervello e il cuore, per tutto.
Lui non dice nulla, ma la avvicina a sè, la stringe contro il suo petto e appoggia il mento tremante sulla sua nuca. Piangono entrambi e si aggrappano ad ogni lacrima che versano e ad ogni singhiozzo che gli sfugge. Si aggrappano l'uno all'altra e in qualche modo, l'agonia che provava Nora si è dissolta.
E in qualche modo, si perdonano.
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Traduzione: "Puoi ancora vedere il mio cuore?
Tutta la mia agonia svanisce
Quando mi stringi nel tuo abbraccio"
Within Temptation - All i need.
Ciao vi adoro <3
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Woven ~ Luke Hemmings (in sospeso)
FanfictionLuke e Nora si conoscono da sempre, sono cresciuti insieme imparando a difendersi e a volersi bene. Per Nora, quella di Luke è l'amicizia più importante. Per Luke, quella di Nora non è una semplice amicizia: è innamorato di lei e deve convivere co...