"That's how it is, that's how it goes,
Far from the others, close to each others.
That's how we uncover!"Nora capisce che è così che deve essere, così come sta andando.
Stretti come sono in un abbraccio disperato e ristoratore, così vicini, a un respiro l'uno dall'altro, e lontani migliaia di chilometri immaginari dagli altri.
È cosi che Nora scopre come potrebbe essere.
Con il viso sprofondato nell'incavo del suo collo, immagina che i singhiozzi che rimbombano nei loro petti siano in realtà risata, finge che niente sia andato a rotoli nell'ultimo periodo e finge di essere felice, felice assieme a Luke. Smette di piangere, e come riflesso, smette anche lui.
È così che vorrebbe che fosse.
E vorrebbe essere lontana da qui, lontana da Ashton. Vuole andarsene con Luke e non è per ripicca, lo sente in fondo al cuore. Sa che non dovrebbe, non dovrebbe sentire nulla di quello che le sta facendo venire i brividi sulla pelle chiara. Eppure, lo sente. Sente il profumo di Luke insinuarsi nelle sue narici, e lo respira più che può. Sente il suo calore infilarsi nelle sue vene e correre dritto al petto. Sente ogni muscolo delle sue braccia contrarsi mentre la stringe a sè e sente il lamento che fa quando si stacca dal suo abbraccio.
"Portami via da qui, ti prego" Nora alza il viso e gli osserva gli occhi gonfi e rossi, ma non più così tristi.
"Dove vuoi andare?" Luke solleva la mano e con un dito le sfiora una palpebra, catturando una lacrima incastrata tra le sue lunghe ciglia, e lei non può fare a meno di sorridere a quel contatto.
"Ovunque, ma lontano da qui." Sospira. Lui lascia cadere la mano, toccando forse volutamente la mano di lei, che rilassa le dita e smette di stringerle a pugno.
"Fa freddo, qui fuori. Ti porto a casa." Fa un cenno con la testa verso la macchina e con un mezzo sorriso dice "Andiamo."
Nora fa il giro della macchina e va a sistemarsi sul sedile del passeggero. Quando entra, l'odore familiare le pizzica le narici. "Rimani" Sussurra, e Luke si volta accigliato, aspettando una spiegazione. "Con me, stanotte. Come facevamo una volta." E non è quello che intende per davvero, solo che la promessa di rimanere per tutta la vita la spaventa da morire e proprio per questo non potrebbe pretenderla. Lui annuisce.
"Mi sei mancata." Le rivela. Lei sorride, non gli dice che anche a lei è mancato. Non ce ne è bisogno, lui lo sa.
Partono, e Nora lascia lì le macerie dei suoi muri, ormai abbattuti. Accantona lì qualunque cosa sia quello che prova per Ashton, come polvere raccolta in un mucchietto.
Luke tiene le mani strette al volante, ed è l'unico segno che fa trapelare un minimo di agitazione, che Nora scambia per disagio. Quindi, quando lui posa la mano sul cambio della marcia, lei porta la mano su quella di lui. Voleva solo essere una carezza per farlo rilassare, inizialmente, però quando ha sentito quanto fosse freddo il dorso della sua mano contro il suo palmo, non è riuscita a fare a meno di stringere le dita attorno a quelle di lui. Proseguono senza aprire bocca, con sottofondo le sole note statiche della radio rotta che comunque Luke si ostina a lasciare accesa e l'eco dei loro pensieri proibiti.
Quando arrivano, le luci di casa Gibbs sono tutte spente. Entrano, cercando di fare meno rumore possibile per non far svegliare i genitori di Nora, ma finiscono per piegarsi in due dal ridere quando Luke quasi inciampa nel tappeto. Lei non riesce a smettere di ridere e Luke la segue a ruota, perché la trova bellissima mentre sghignazza e cerca di attenuare la risata coprendosi la bocca con una mano. Gli trasmette una gioia immensa, per questo non riesce a fare a meno di attrarla a se e stringerla forte.
-Andiamo a nanna, dai.- Sussurra.
-Va bene.- Si stacca e lo guarda ancora sorridendo, si sposta i capelli dietro le orecchie e si volta per raggiungere la sua stanza. Quella stanza che racchiude tutti i loro segreti, anche il piu velato: quello che c'è tra loro, non è amicizia.
Luke si butta sul letto e con le mani dietro alla nuca, osserva Nora levarsi il giubbotto e gattonare sul letto fino a sistemarsi al suo fianco. Non gli sta appiccicata, nè troppo lontana. Non si toccano, ma i suoi lunghi capelli, stesi sul cuscino freddo, arrivano a sfiorare il viso di lui. Rimangono per qualche secondo a guardarsi, ancora con i costumi addosso a coprire tutte le loro paure, perche stanotte non esiste timore.
Nora non ne conosce, quando allunga una mano verso di lui e la poggia sulla sua guancia morbida, ma ruvida per colpa della barba. Non ha paura nemmeno quando lui chiude gli occhi e non si accorge che lei si sta avvicinando, non ne ha neanche quando le sue labbra sono ad un centimetro da quelle di lui, e il suo respiro cosi vicino gli fa aprire gli occhi. La sta guardando, e Nora sente l'agitazione crescere in Luke e contagiarla, ma non teme nulla. Nemmeno quando cancella i pochi centimetri che dividono le loro bocche, o quando lui, sorpreso, inizia a ricambiare il bacio timido di lei.
Le loro labbra si muovono lentamente e dolcemente, a differenza del bacio frenetico e passionale scambiatosi alla festa. Gli aveva detto che lo avrebbe perdonato, per quello. Ma non c'era nulla da perdonare, lo voleva forse quanto lui, e il fatto che sia con lui adesso, e che non riesce ad immaginarsi in altro luogo o con qualcun altro, ne è la prova.
Non sa cosa sia quello che sta sentendo, ma non crede sia amore. Sa bene che non è giusto quello che sta facendo, e cerca di giustificarsi mentalmente, mentre sale a cavalcioni sul corpo di lui e continua a baciarlo, ma nessuna scusa può farlo. Non riesce a fermarsi. Non vuole. Non riesce a fermare la corsa del suo cuore e quella delle mani di lui che vagano sulla sua vita, dai fianchi alla schiena, dalla schiena alle spalle, poi giu fino alle cosce, poi risalgono fino alle braccia e riscendono fino alle mani. Non vuole fermare tutto questo, perché dopo tanto tempo si sente felice sul serio."Finalmente". Dice lui senza nascondere un sorriso, contro la bocca di lei.
Incastrano le loro dita ed è cosi, che dopo così tanti anni, si scoprono per davvero.
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Traduzione: "Ecco com'è, ecco come va,
Lontani dagli altri, vicini tra noi.
Ecco come ci scopriamo."Zara larsonn - Uncover
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Woven ~ Luke Hemmings (in sospeso)
FanfictionLuke e Nora si conoscono da sempre, sono cresciuti insieme imparando a difendersi e a volersi bene. Per Nora, quella di Luke è l'amicizia più importante. Per Luke, quella di Nora non è una semplice amicizia: è innamorato di lei e deve convivere co...