"Amore?" Sento un sussurro da dietro mentre qualcuno mi accarezza la spalla nuda. "Amore, svegliati!" Sento un risolino.
Mi accorgo subito che è Harry, e cerco di aprire gli occhi, sbattendoli ripetutamente per colpa della luce che proviene dalle finestre della stanza.
"Buongiorno, raggio di sole." Si abbassa ai miei livelli baciandomi dolcemente.
Dopo pochi secondi riesco ad aprire per bene gli occhi, e me lo ritrovo davanti, ha i capelli bagnati, segno che si è fatto una doccia, infine indossa degli shorts della tuta, che fanno intravedere la fascia dei boxer.
"Buongiorno." Sorrido cercando ancora di capire dove sono, e subito gli eventi della scorsa notte mi fluttuano in mente, facendomi arrossire violentemente e lasciandomi nascondere sotto le lenzuola.
"Sofy, di cosa sei imbarazzata?" Lo sento soffocare una risata.
"Oddio, non ci posso credere, Harry vai fuori, devo cambiarmi." Impongo.
"Prima mi devi guardare negli occhi." Ordina dolcemente.
"No, non ho nessuna intenzione di farlo." Ribatto prontamente.
Mi pento di quelle parole appena le lenzuola si alzando, scoprendomi il viso e facendomi intravedere Harry quasi disteso su di me.
"E' stata la notte più bella che abbia mai avuto, e ti amo tantissimo, non devi vergognarti di niente, ci siamo capiti?" Ha quel suo bellissimo sorriso rassicurante, che fatemelo dire, mi toglie il fiato ogni volta.
"Non puoi essere sempre così perfetto, non è giusto." Sorrido avvicinandomi a lui e lasciandogli un dolce bacio sul collo, poi mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro un "ti amo" prima di avvolgermi nelle lenzuola ed alzarmi dal letto, andando in bagno.
Mi faccio una delle mie solite docce mattutine, ripensando a cosa ho fatto ieri.
Dicevo sempre che la mia verginità l'avrei donata alla persona che amo veramente, ma io amo veramente Harry?
Non ci sono dubbi, certo che lo amo, però siamo sinceri, lo devo ammettere, ho sperato per così tanto tempo che al posto di Harry ci fosse stato Zayn, ma non è stato così, Zayn ha rovinato tutto, ed io non mi pento di ciò che ho fatto ieri.
Questo è Harry, lui mi ama ed io lo amo.
Però è strana come situazione, ero innamorata follemente di Zayn fino a due mesi fa, poi arrivo a New York, incontro Harry e poof, di Zayn non mi importa più niente.
Non è che penso di essere innamorata di Harry? Forse sto cercando di farlo credere al mio cuore per avere un altra ragione per cui dimenticare Zayn? E se torno a Londra e mi innamoro di nuovo di lui?
Devo smetterla con queste docce riflessive mattutine, mi fanno venire solo dubbi su dubbi.
Quando sto con Harry mi sento bene, mi batte forte il cuore, provo mille emozioni.
E se fosse solo una cotta passeggera?
Va bene Sofy, stai delirando, ora basta, esci da questa doccia, vestiti e scendi dal tuo ragazzo, ci siamo intesi? Okay.
Esco dalla doccia come mi ha suggerito la mia coscienza, mi avvolgo in un asciugamano ed esco dal bagno, Harry è già giù penso, il letto è stato rifatto, mentre ci sono dei vestiti puliti posati sopra ad esso.
Mi infilo velocemente quella maglia e quei shorts ed infine scendo giù in cucina.
"Cosa sta cucinando il mio cuoco preferito?" Sorrido avvolgendolo in un abbraccio.
"Oggi ho voglia di dolcezza, quindi crèpes alla Nutella."
"Dopo questa ti faccio la statua." Rido prendendo un cucchiaio, il barattolo della Nutella e sedendomi sul piano della cucina vicino a lui.
"Lo sai che la Nutella fa ingrassare?" Mi dice.
"Lo sai che non me ne frega un emerito cazzo?" Ridacchio, portandomi un cucchiaio di Nutella alle labbra.
"Vorrei proprio avere questa tua delicatezza nell'esprimerti, giuro è pazzesca." Mi dice, retoricamente.
"Shh fammi fare." Rido portandomi un altro cucchiaio di Nutella in bocca. "Mh, Payne." Esclamo.
"Cosa?"
"Liam, ha una specie di fobia verso i cucchiai." Ridacchio. "E mi è venuto in mente ora."
"Gli vuoi così tanto bene? Si vede parecchio." Sorride.
"Scherzi? Lui e Jade sono la mia vita, non so cosa farei senza di loro."
"Aw." Squittisce. "Ma sei la dolcezza, grazie Nutella per questo miracolo." Scoppia a ridere guardando la mia faccia tra la sconvolta e il sotto shock.
"Cosa? Sei uno stronzo ed ora ti uccido." Dico scendendo dal piano della cucina e posando la Nutella sul tavolo.
Lo vedo prendere la rincorsa mentre io comincio a corrergli dietro subito dopo.
Si chiude in camera, e li capisco immediatamente come fargli far aprire la porta.
"Wow, hai paura di una ragazza? Sai che non me lo aspettavo?" Cerco di non ridere per non mandare a monte il mio piano. "E pensare che pensavo tu fossi un vero uomo, invece mi sono parecchio sbagliata, che peccato." Mi avvicino alla porta. "Potevi essere il mio eroe, ma mi sa tanto che dovrò cercarmene un altro."
Ad un certo punto la porta si apre, lasciandomi intravedere Harry che tiene in mano un foglio con una scritta.
Sei la ragazza più dolce al mondo, ti amo! Ti prego non uccidermi, sono coccoloso.
Sorrido istintivamente ed alzo lo sguardo, vedendo la sua dolcissima faccia da cucciolo. Mi avvicino spingendolo lentamente contro il muro e baciandolo.
"Non era il mio piano, ma preferisco di più questo." Sussurro a due centimetri dalle sue labbra, riprendendo a baciarlo.
***
E' pomeriggio, siamo a casa mia e sto torturando il mio povero ragazzo.
"Sono tutti dannatamente belli e sexy su di te quei vestiti, sono tutti bellissimi, ma ti prego basta." Si lamenta, poverino, infondo.
"Dai Harry ti prego, è il compleanno di Tiffany, devo pur essere almeno carina."
"Ma tu sei perfetta." Sorride.
"Dai smettila e dimmi, quale tra questi due?" Gli domando, alzando le grucce che reggono i mie abiti.
"Quello azzurro-verde, secondo me addosso ti sta divinamente."
"Apposto, vada per questo qui." Sorrido e mi avvicino a lui baciandolo. "Grazie, amore."
"Per te questo e altro." Sorride, attirandomi a sedere sulle sue ginocchia e continuando a baciarmi con passione.
Il compleanno di Tiffany è stato il mese scorso, ma lei non ha voluto festeggiarlo in quel momento, perchè era partita per le vacanze ed è tornata poco fa.
Infatti domani c'è la festa a casa sua, ed io ho tutto pronto, mi manca solo il regalo che sarei andata a prendere questo tardo pomeriggio.
Il giorno del suo compleanno gli ho preso una borsa che a lei piaceva tanto, ma il vero regalo sarebbe stato quello di oggi.
Gli voglio un mondo di bene, è una ragazza meravigliosa e ho stretto un forte legame assieme a lei.
Ho avuto poche conoscenze qui a New York, ma quelle poche sono le migliori che potessi mai avere.
Nota Autrice:
Hope you like it, love ya!
Faty xx
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𝕀 𝕟𝕖𝕖𝕕 𝕪𝕠𝕦𝕣 𝕝𝕠𝕧𝕖
FanfictionLei è Sophia Nelson, meglio detta Sofy, una semplice ragazza di 17 anni che ha avuto modo di sperimentare la terribile sensazione del tradimento, di un cuore spezzato e del cambiamento radicale. Per quale motivo? Semplice, tutto per colpa sua, per...