Be Mine 2 [Harry Styles] (#Wattys2016)

Capitolo 3 ~You're the King of idiots.~

HARRY'S POV:
«Siete stati grandiosi ragazzi.»

È un'abitudine, è come se alla fine di ogni concerto chiunque si sentisse obbligato a farci i complimenti, anche se abbiamo stonato metà brano o se ci siamo dimenticati le parole di un testo. Per loro siamo sempre grandiosi, se ruttiamo sopra il palco siamo grandiosi, se scorreggiamo siamo grandiosi, persino se cadiamo come dei fottuti idioti sul palco siamo grandiosi.
Siamo sempre grandiosi, qualunque cosa facciamo... mi stanno tutti sulle palle per questo. Non siamo grandiosi, siamo dei cazzo di normali ragazzi ma i manager ormai hanno la coda di paglia, se uno di noi si assenta per una registrazione vanno nel panico, si cagano sotto pensando che da un momento all'altro abbandoneremo tutto, lasciandoli con il culo per terra e, per un periodo anche io ci ho pensato. Ho pensato più volte di fare come ha fatto Zayn, di abbandonare e basta, senza pensare a nient'altro se non alla mia felicità. Ma se avessi abbandonato tutto non avrei affatto raggiunto la mia felicità. Avrei solamente deluso milioni di persone, avrei deluso i miei migliori amici.. chiunque probabilmente, compreso me stesso.
Se mai dovessi riassumere il 2015 direi semplicemente: «Un anno del cazzo.» ma ad essere sincero è stato solo il continuo di quello che già si sarebbe prospettato un anno con minime gioie ed enormi delusioni. L'unica gioia? Fare contente le fans. Se non fosse stato per questa valida motivazione, mi sarei rinchiuso in casa, sparendo dal mondo.
Ormai devo essere due persone: quella vera e quella finta. Quella vera ha smesso di sentirsi vivo da dieci mesi, quella finta prostra sorrisi e risate cercando di viversi momento per momento, cercando di non comportarsi da perfetto egoista quale vorrebbe essere.
Non dico che vivere sia diventato un peso.. ma che non è più la stessa cosa. Ho iniziato una routine monotona della quale vorrei solamente sbarazzarmi, ma non ce la farei mai da solo, non sono più motivato come dieci mesi fa. Dormirei, mangerei e scoperei se fosse per me, ma scoperei sempre e solo con una persona, la mia persona, quella che mi è stata rubata, che mi è stata portata via.
Mi sono sentito un rifiuto umano subito dopo essere scappato da casa sua, l'ultima volta che l'ho vista... mi sono comportato come uno psicopatico, saltandole addosso e volendola solamente farla mia una dannatissima ultima volta ma.. appena l'ho sentita piangere, pregandomi di fermarmi, mi sono allontanato da lei prima che potessi compiere l'atto, schifandomi più di quanto potrei mai schifare chiunque, sentendomi un mostro ed andandomene via, fuggendo come un bandito.
Per settimane anzi, mesi, ho continuato a chiamarla, a scriverle messaggi di scuse per il mio comportamento.. ma non ho mai ricevuto una sua risposta, mai. Non so neanche se mi abbia perdonato.. non so più niente se non che da sette fottuti mesi sta insieme ad uno stronzo con quasi il doppio dei suoi anni.
Insomma, che cazzo le è passato per la testa? E non solo a lei, anche a lui. Avranno poco e niente in comune, eppure hanno dei cazzo di sorrisetti da coppietta felice del cazzo ogni qualvolta dei cazzo di paparazzi li beccano insieme.
Su di loro so poco e niente dal momento che sembrano più riservati di una suora di clausura, la privacy esiste, ma così è troppo, sopratutto se le varie notizie che scrivono i tabloid si rivelano subito delle puttanate. Ad esempio, una volta, ho letto di una sua presunta gravidanza.. Solo Lou è riuscita a calmarmi mentre devastavo completamente ogni cosa trovassi nella mia camera d'albergo, dicendomi che non era affatto vero e che aveva sentito Charlotte qualche giorno prima.
Ecco un'altra cosa che mi sta sul cazzo. In tutti questi dieci mesi, Charlotte si è tenuta in contatto con Lou, raccontandole la rava e la fava o quante volte andava in bagno, raccontandole del vecchio che chiama "fidanzato", senza però mai chiedere di me -a quanto mi ha detto Lou- e ovviamente non mi ha mai permesso di parlarle perché ogni volta che provavo a strapparle il telefono di mano, si chiudeva a chiave in altre stanze, la stronza.
Come se tutta quella merda non mi fosse bastata, Lux per dei mesi ha continuato a chiedere dove fosse la zia Charlie, perché non venisse più con noi, perché stavo sempre con la zia brutta invece che con quella bella. Per fortuna la "zia brutta", Nadine, è durata solo un paio di mesi poiché la signorina non si riteneva abbastanza considerata dal sottoscritto e -per fortuna- si è auto-scollata prima del previsto. Persino Taylor e Kendall per un po' sono tornate all'attacco e con entrambe ci ho dato una ripassata, così da toglierle di torno e da ricordarmi ciò che ho perso... Il sesso con loro è l'equivalente di una sega in un calzino, potevano solo sognare di farmi star bene come invece avrebbe fatto un solo pompino di Charlotte. Con Taylor ha funzionato, con Kendall un po' meno, ancora adesso appena può torna a scrivermi ed a chiamarmi, sperando invano di potermi incontrare, ma la riposta rimarrà sempre la stessa: «Sono impegnato con la tournée e la registrazione del nuovo album, non possiamo vederci.» mi reputo anche piuttosto gentile dal momento che non le rispondo con un coinciso: «Sei larga come una vacca, scollati.»
A volte penso a Charlotte ed il vecchio mentre scopano ed il solo pensiero mi fa rizzare i capelli e venire la pelle d'oca. Che schifo. Spero solo ce l'abbia più piccolo, così almeno anche lei si ricorderà che fare sesso con lui equivale a penetrarsi con un mignolo.